giovedì 11 febbraio 2021

Recensione: Crave - Tracy Wolff


Titolo:
Crave
Autore: Tracy Wolff
Genere: Urban Fantasy
Editore: Sperling & Kupfer
Serie: Crave #1
Pagine: 450 pp
Prezzo: 9,99 € edizione digitale - 14,90 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 2 Febbraio 2021


In seguito alla morte improvvisa dei genitori, Grace è costretta a lasciare la sua amata San Diego e trasferirsi in Alaska, terra di cui non conosce praticamente nulla. Il primo impatto non è dei migliori: un atterraggio da panico su una pista ghiacciata e un viaggio rocambolesco a bordo di un gatto delle nevi, a temperature polari. Tuttavia, quando arriva alla Katmere Academy, la scuola esclusiva di cui suo zio è preside, la ragazza non può che rimanere a bocca aperta alla vista della sua nuova casa: un maestoso castello con le torri che svettano nel cielo nero. Ma l'incanto svanisce in fretta. Tempo un quarto d'ora e Jaxon Vega, il leader indiscusso della scuola, la minaccia e le intima di tornarsene da dove è venuta. Benché indignata e confusa dalle sue parole, Grace è affascinata da quel ragazzo misterioso, con il volto solcato da una cicatrice e gli occhi scuri che celano a stento una grande sofferenza. E decide di scoprirne ogni segreto. Più indaga, però, più si rende conto che Jaxon e i suoi compagni sono tutto fuorché comuni studenti e che alla Katmere Academy niente è come sembra. Quando il soprannaturale fa irruzione con prepotenza nella sua vita, Grace si aggrappa disperatamente all'unica cosa che considera reale: i sentimenti che prova per Jaxon. Saranno sufficienti a permetterle di sopravvivere in un mondo in cui i mostri esistono e non si nascondono sotto il letto?


Copia omaggio fornita gentilmente da Sperling & Kupfer

recensione

Per quanto riguarda me, sono certa che il mio aspetto faccia pensare a uno scontro ravvicinato con un caribù incazzato. Uno scontro che ovviamente ho perso. Di brutto. Il che mi sembra giusto, perché più o meno è così che mi sento.

Ed ecco che vi faccio incontrare subito Grace, lettori accaniti! Buongiorno a tutti, spero stiate tutti bene e che le cose vadano alla grande! Alla nostra protagonista pare proprio di no, ma in fondo, la poveretta ha dovuto affrontare un lutto, un viaggio decisamente poco sicuro per arrivare in un territorio che di ospitale sembra avere ben poco, soprattutto in inverno. Quando ho visto la pubblicità sui social di questa saga, non ho potuto resistere alla tentazione di richiedere una copia alla casa editrice che, ovviamente, ringrazio! Da lì è iniziata la tragedia: Tracy Wolff mi ha letteralmente rapita, ha lanciato un incantesimo sul romanzo, io non lo so cosa sia successo, ma so che una volta iniziato il libro ho iniziato a divorarlo fino a terminarlo e... Beh, potrei aver acquistato il secondo volume in inglese. 

Non sapevo esattamente cosa aspettarmi da questo romanzo. In un certo senso avevo paura fosse troppo simile a twilight, ma per quanto possa trarre in inganno, l'ho trovato davvero diverso. In quanto a sfighe, sicuramente Grace batte Bella a mano bassa, ma c'è da dire che è sicuramente molto più intelligente e in gamba, questo è stato sicuramente un punto a suo favore. Inoltre è testarda e, soprattutto, usa il cervello ( incredibile, lo so! ). Un'altra cosa che mi ha fatta innamorare di lei è la sua ironia, il suo modo di sapersi anche prendere in giro, ma anche il modo in cui affronta la vita che, sicuramente, non è stata affatto semplice per lei. Grace mi è piaciuta molto anche nella descrizione fisica perché, e ascoltatemi bene!, non è la classica bellezza mozzafiato che finge di non sapere di essere sexy e via dicendo. Grace è bella, ma in modo non convenzionale, è formosa e questo la rende diversa ( in un certo senso ) dalle protagoniste di cui spesso leggo ( le sue tettone mi hanno stesa ). Il modo in cui ella si pone alle difficoltà che la travolgono mi piace, non si piange addosso ( anche se avrebbe tutto il diritto di farlo, ha perso i genitori, cavolo! ) e va avanti per la sua strada. Anche gli altri personaggi mi sono piaciuti molto. Jaxon, udite udite, non ha gli occhi verdi, ma neri. LI SENTITE I CORI ANGELICI? Mi piace il suo modo di porsi, anche se a volte è un po' troppo. Eppure, sebbene lo si possa pensare, i suoi atteggiamenti non sono definibili come tossici, anzi, a me sembra più un cucciolotto.

I suoi cambiamenti di umore sono più veloci dei feed su Instagram della mia migliore amica.

Non posso non parlare, ovviamente, di Macy la cugina della nostra protagonista. Capelli rosa, effervescente! Adoro! Lei è briosa e ha un istinto protettivo nei confronti di Grace da farmi sciogliere. Il modo in cui la loro relazione si va a modificare, va ad accrescersi e a solidificarsi mi è piaciuto molto! Non posso non parlare di Flint e di Lia, due elementi che ho apprezzato molto all'interno della storia e che mi hanno lasciato sentimenti contrastanti. Soprattutto la seconda. Alcune delle azioni di Lia mi hanno... Lasciato il segno, potrei dire. Ho compreso perché si è mossa in determinati modi. A mio avviso è un personaggio molto fragile. Flint, invece, focoso e dinamico, mi ha fatto quasi rimanere male per celte scelte attuate. Menzione speciale ai professori e alla bibliotecaria, ma anche a zio Finn e a Marise ( l'infermiera più severa di tutto l'universo! ). Cosa mi è piaciuto tanto dei personaggi? Onestamente li ho trovati veri. Ora, sappiamo bene di trovarci in un urban fantasy, ma anche solo l'Ordine ( il gruppo di Jaxon ) mi ha mostrato qualcosa di meraviglioso a livello di amicizia. Cosa si è disposti a fare per le persone che si amano? Per salvaguardarsi? L'amore ( e non solo quello a livello di coppia, ma anche amicizia e il sentimento che ci lega alla famiglia ) è un punto fondamentale in questo primo libro e, sono certa, lo sarà anche negli altri. I legami costruiti e già esistenti fanno sì che il libro abbia una base davvero solida. 

E do fuoco all'incantesimo. 

L'elemento fantasy è presente in modo diverso dal solito. La nostra protagonista non viene catapultata in un'altra realtà in un solo istante e nemmeno subito. Le cose si fanno per gradi e questo l'ho apprezzato. Certo è sicuramente strano arrivare in Alaska e trovarsi in una bellissima accademia che ha la forma di un castello, ma Grace ne è affascinata, fino a che non inizia a farsi domande e si sa, la curiosità uccise il gatto! Mi è piaciuto questo passaggio graduale all'ambiente fantasy e, soprattutto, ai personaggi che lo popolano, mi è piaciuto davvero. Credo sia uno dei punti a favore del libro e della saga stessa. Inoltre ho anche molto apprezzato le specifiche tecniche delle razze presenti all'interno della saga. Ho trovato interessante leggere particolari scientifici. Interessanti anche le descrizioni che riguardano l'accademia: il castello, se chiudo gli occhi, lo immagino proprio davanti a me e benché sembri pericoloso, il desiderio di passare attraverso quei corridoi mi stuzzica parecchio. Lo stile della Wolff poi rende tutta la lettura davvero godile: semplice, ma soprattutto giovanile, impossibile non rimanerne ammaliati. 

Insomma, se amate le storie di magia, ma anche gli young adult e, soprattutto, i personaggi non umani... Ecco che questo primo libro fa per voi! E poi, notiziona: Crush esce quest'anno, quindi per il secondo libro non dovrete attendere troppo! Per Covet... Beh, in lingua originale c'è già il pre - order, perciò! ;) 

Non mi resta che salutarvi! 

A presto, 














Nessun commento:

Posta un commento