venerdì 13 luglio 2018

Recensione: Point break book two: On The Road - Marion Seals



Titolo: Point Break Book two: On The Road
Autore: Marion Seals
Genere: Contemporary romance, Suspence
Editore: Self-Publishing
Serie: Living NY #3
Pagine: 572
Prezzo: 2.99 (e-book), 11.50 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 12 Giugno 2018


Il destino li ha fatti incontrare.
Il pericolo li ha costretti a fuggire.
L’amore li metterà di fronte ai loro limiti.


Inseguiti da un pericoloso criminale e ricercati dall’FBI, Ryons, Charlotte, Randy e Finnigan lotteranno per le loro vite, in un percorso che li costringerà a fare i conti con i loro stessi sentimenti e li metterà di fronte ai loro limiti.

Charlotte assaporerà la passione e le sue inossidabili certezze verranno incrinate dall’attrazione per Ryons, il quale scoprirà che le guerre del cuore sono ben più complicate e pericolose di quelle combattute nel suo passato.
Randy conoscerà l’amore, quello tormentato, difficile e, forse, non corrisposto per Finnigan, la guardia del corpo che alberga da mesi nei suoi sogni proibiti. Riuscirà quest’ultimo ad accettare una verità a lungo negata e a far entrare l’estroso stilista nella sua vita?

Ognuno di loro oltrepasserà il suo punto di rottura, e niente sarà più lo stesso.

Living NY Series: 
1. Big Apple
2. Point Break. Book One: In the city (recensione)
3. Point Break. Book Two: On the road 

recensione

Ciao a tutti ragazzi! Oggi voglio parlarvi dell'ultimo romanzo di Marion Seals. Avevamo aspettato tanto la conclusione delle storie dei quattro personaggi protagonisti assoluti di questa duologia. Sto parlando ovviamente di: Charlotte e Ryons; Iceman e Randy.
Il primo libro si era concluso con la decisione di dividersi. Charlotte viene portata via da Ryons e sono diretti a Las Vegas, mentre Randy viene preso in custodia da Iceman e andranno in Lousiana.  La prima cosa che mi sono chiesta è stata
perché? Perché proprio la Lousiana dato che Finn ha così tanti demoni da affrontare laggiù? Un modo per esorcizzarli definitivamente? Non credo. Penso che sia stata, almeno inizialmente, una decisione presa così alla buona, ma ho presto imparato che con Marion Seals niente è lasciato al caso. Le cose comunque accadono molto in fretta, vengono portati via e durante il viaggio succede di tutto. Charlotte e Ryons assistono ad una rapina a mano armata mentre sono in un ristorante e Ryons non può fare a meno di intervenire, almeno fino a quando non sente una bambina urlare. Lì, in quel momento, è scattato qualcosa ed è corso in loro aiuto. E, se per Charlotte è un eroe, lui non la vede proprio allo stesso modo; alla faccia del basso profilo che dovevano tenere. 
Eroe?
No, non sono un fottuto eroe. Gli eroi non sbagliano, gli eroi sanno sempre distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, gli eroi non si rifugiano nelle zone d'ombra né raggiungono compromessi con la propria coscienza in nome di un cazzo di 'bene superiore'. Eppure questo è quello che ho fatto io per anni, raccontandomi la bugia che ogni azione era necessaria alla salvaguardia del 'nostro stile di vita'.
No, oggi non sono proprio riuscito a ignorare quel grido.
Oh Ryons... Devo ammetterlo, in questa parte ero molto vicina alle lacrime. E' stato struggente vedere un uomo piegato in due da una sofferenza così grande a causa di un episodio che lo ha segnato così nel profondo. Certe cose non si posso decidere e la sua decisione, almeno secondo me, è stata quella più giusta. 
Per Iceman e Randy le cose non sono migliori. Dopo una dissenteria che avrebbe mandato al tappeto chiunque, Randy riesce di nuovo a viaggiare. Certo, ha passato la notte a vomitare ma il giorno dopo sembra essere abbastanza in
forze, calcolando che il caro vecchio Finn non ha intenzione di fermarsi per la notte; non importa quanto Randy possa non essere d'accordo e sbraitare come se non ci fosse un domani, lui non si fermerà, punto. 
La cosa bella della coppia Randy-Iceman è stata soprattutto la forzadi Randy nel cercare di capirlo, nell'amore comunque lui sia e di non fermarsi davanti a niente. Il problema è che noi siamo i peggior nemici di noi stessi e quindi a volte, l'amore proprio non basta. Alcuni di noi hanno bisogno di aiuto e anche parecchio.
Da quando arrivano in Lousiana è tutta in salita per Randy, non si arrenderà non fino a quando non si rende conto che per Iceman, non c'è da fare. Non accetterà mai ciò che è e non si renderà mai conto di provare esattamente le stesse cose che prova Randy.
 "Odio Randy per quello che mi ha fatto, ma più di tutto odio me steso per non essere stato in grado di controllarmi, per avere ceduto, per essermelo fatto piacere. Per uanto voglia cancellarlo dalla mia vita, però non posso farlo: finché la situazione con Koslov non si risolve, è ancora un cliente da proteggere. Io non sono mai venuto meno ai miei doveri e non inizierò ora. Devo solo cercare di mantenere il controllo. Il controllo è tutto. Senza controllo non sono nessuno."
Nonostante tutto ragazze, nonostante il tempo che abbiamo aspettato per avere
finalmente il nostro finale, dopo aver sudato lacrime e sangue ed aver pregato l'autrice in venticinque lingue diverse per darci anche solo un assaggio di questo libro devo dire che né è valsa assolutamente la pena. Non poteva esserci finale migliore per questi quattro protagonisti che ci hanno tenuto compagnia per più di un anno. Dopo Lex e Dora e dopo aver letto la prima parte di questa mini-duologia non potevamo aspettarci di meglio. 
Le redenzioni di Ryons ed Iceman non potevano essere più perfette, le loro storie sono quelle che segnano nel profondo e ci ricordano perché amiamo così tanto leggere libri come se non ci fosse un domani. Non ci avrei sperato fino all'ultimo per Icy e Randy, però sono stata molto contenta del finale che hanno avuto e come lo hanno avuto. 

"Vorrei dirgli che gli sono grato perché nei mesi appena trascorsi lui è stato la mia stella polare, in una rotta senza bussola. Ha aperto una braccia e mi ha permesso di uscire e di respirare, dopo tanto di quel tempo che neanche ricordavo più il profumo dell'aria, eppure... eppure non riesco ad aprire bocca.

Nonostante questi ultimi mesi, so bene che il cervello è ancora incasinato, che io sono ancora incasinato ed è una delle poche certezze che ho. Vorrei chiedergli scusa e convicerlo a concerdermi una possibilità, ma mi rendo conto che non sarebbe giusto." 
Detto questo ragazze, ovviamente vi consiglio di leggere questa seconda parte del libro che li riguarda e continuo a dire che il mio personaggio preferito è Iceman. E' stato quello che mi ha fatto più
emozionare, il personaggio per la quale avevo più aspettative di tutti e devo dire che non mi ha deluso in nessun modo. Anche Charlotte alla fine è venuta fuori davvero, ha gli artigli affilati la ragazza. Proprio ciò che serve per tenersi stretto uno come Ryons. 
Ryons anche non mi ha deluso minimamente, soprattutto per l'amicizia sincera che ha nei confronti di Finn.
Detto questo ragazze, 
Vi saluto, XoXo
 




VOTO:

Ps: Avrei voluto far uscire questa recensione prima del Rare18 a Roma, ma purtroppo non ci sono arrivata a causa dei troppi impegni. A posteriori mi rendo conto che è stato meglio così, ho avuto l'onore di conoscere Marion Seals di persona e non posso non esprimere la mia stima nei suoi confronti. Marion è di una simpatia unica ed avere avuto l'opportunità di stare con te è stato meraviglioso.
PPs:
E' stato davvero un piacere e anche se forse non ti ricorderai di me, sappi che sono quella con il mal di denti e con il fidanzato che l'accompagna sempre a 'questi eventi e che me lo devo tenere stretto'. Sarò forse ripetitiva ma è stato davvero, davvero un onore, spero di rincontrarti presto. Baci, Virginia. 

1 commento:

  1. Grazie :). Certo che mi ricordo, ti trascinavi dietro uno dei veri eroi del RARE, colui che per amore ci viene dietro ovunque...

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