martedì 25 giugno 2019

Review Tour: Lo zingaro - Jane Harvey-Berrick





Titolo: Lo zingaro
Autore: Jane Harvey-Berrick
Genere: Romance
Editore: Delrai Edizioni
Serie: The Traveling Series #4
Pagine: 384
Prezzo: € 4,99 (ebook)
             € 16,50 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 20 Giugno 2019


Vuoto dentro, il cuore gelido, Zef si rivolgeva a whiskey e droghe per riempire il vuoto che provava. Ora, invece, dopo una condanna e la detenzione, una nuova determinazione cresce dentro di lui: vuole fare qualcosa della sua vita. Da quando è uscito di prigione, ha trovato il suo posto in un circo itinerante e lavora come motociclista acrobatico. 
Vive all’insegna della velocità, vive intensamente e non rimane mai fermo troppo a lungo nello stesso posto. Non vuole essere legato a qualcuno o qualcosa. Leale e orgoglioso, le uniche persone di cui si preoccupa sono suo fratello e la sua famiglia circense. Fino a quando una ragazza entra nella sua vita, scappata dal passato per rifugiarsi al circo, e il suo mondo all’improvviso cambia. Zef deve scegliere chi vuole essere davvero e ha davanti a sé una nuova strada, quella dell’amore.

Una storia autoconclusiva della serie Traveling, che ha saputo emozionare con i suoi protagonisti molti lettori in tutto il mondo, ricordandoci che il diverso non fa paura se a muoverci sono umanità e sensibilità.  
The Traveling Series:
1. Il viandante (recensione)
2. La viandante (recensione)
3. Il nomade (recensione)
4. Lo zingaro

Copia omaggio fornita gentilmente da Delrai Edizioni

recensione

Buongiorno a tutti Lettori Accaniti e bentornati in questo nuovo Review Party! Oggi torno a parlarvi di una serie che ho molto amato e, come avrete intuito dall’inizio del post, parlo proprio della Traveling Series di Jane Harvey-Berrick che, finalmente, torna in Italia con l’ultimo volume della serie, “Lo zingaro”.
Questo nuovo romanzo è dedicato interamente alle avventure di Zef, terzo membro dei Daredevils. 
Zef è un uomo che abbiamo imparato a conoscere bene nei tre libri precedenti: è leale, forte, tenebroso e libero. Per arrivare dov’è adesso, però, Zef ha dovuto attraversare l’inferno.
Ha dovuto affrontare la morte dei suoi genitori, ha badato a suo fratello dandogli il futuro che meritava nonostante stesse diventando sordo, ha subìto il fascino di droghe e alcool ed è riuscito ad uscirne, è sopravvissuto alla galera. 
E adesso lotta contro il tradimento da parte della ragazza che frequentava, rimasta incinta di un altro.
L’equilibrio che ha tanto duramente raggiunto, però, viene spezzato dall’arrivo un po’ rocambolesco nella compagnia di Sara, una ragazzina di appena diciotto anni scappata di casa a causa del grande segreto con cui è costretta a convivere.
Se all’inizio l’unica cosa che Zef provava nei suoi confronti era fastidio, ben presto però si ritrova attratto da quella ragazzina che suscita in lui un grande istinto di protezione. 
Zef e Sara non potrebbero essere l’uno più diverso dell’altra, però si cercano, si stuzzicano, i pregiudizi vengono superati e una grande storia d’amore è destinata a nascere tra i due.
Io non avevo nessuno, e il mio cuore rombò nel silenzio.
Non voglio dire altro della trama, perché credetemi quando vi dico che questo romanzo merita tantissimo e meno cose si sanno, meglio si legge.
Zef è un personaggio che conosciamo benissimo, più volte è comparso durante le storie di Kes e Tucker e la sua lealtà nei confronti della sua famiglia, quella del circo, è immensa. Ma poter finalmente entrare nella sua mente, conoscere i suoi pensieri è tutt’altra storia!
All’inizio del romanzo Zef è un tipo molto taciturno, scontroso, dall’indole libera e dongiovanni incallito che cerca solo un po’ di appagamento fisico. Crede di non meritare di più perché il suo passato non è qualcosa di cui andare fieri e non avrebbe niente da offrire.
Sara sarà colei che porterà un po’ di luce tra le tenebre della sua vita. Lo fa piano piano, osservandolo da lontano attraverso l’obiettivo di una fotocamera, abbattendo poco alla volta tutti i muri che Zef si è costruito attorno. Lei riesce a vedere il vero Zef, quello che merita di essere amato, quello che ha sempre un gesto gentile e amorevole per tutti, quello leale e sempre presente.
Quella di Sara e Zef è una crescita che si compie di pari passo, entrambi si daranno coraggio l’un l’altra per affrontare ciò che la vita pone loro di fronte e, insieme, riusciranno ad uscirne vittoriosi e cambiati per sempre.
Io mi ero innamorata di quell’uomo imponente,  gentile e taciturno. Mi ero innamorata della sua passione, la sua onestà, il suo immenso talento, la premura e la devozione per la sua famiglia di circensi.
Zef credeva di non meritare l’amore; Sara combatteva col disgusto verso se stessa. Insieme, però, riescono a combattere i demoni che li perseguitano. Mi piace pensare a Zef e Sara come due fenici che rinascono dalle proprie ceneri, lasciandosi alle spalle tutto il male che la vita ha posto loro di fronte. 
Ancora una volta Jane Harvey-Berrick ha creato una storia destinata a rimanere per sempre nel mio cuore, ambientata in quel circo che ho imparato ad amare, insieme a quei personaggi che a poco a poco hanno conquistato il mio affetto. Per chi ha già letto gli altri romanzi della Traveling Series, “Lo zingaro” è quel volume conclusivo che non potete perdervi assolutamente. Se invece non avete mai letto la serie, cosa state aspettando? Kes, Tucker e Zef aspettano solo voi e, fidatevi, non ve ne pentirete! Noi ci vediamo alla prossima recensione. La vostra,



Che le luci non si affievoliscano mai.
Che la ruota non smetta mai di girare.
Che la strada mai finisca.
Che questo cammino continui per sempre.

VOTO:
1/2

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