lunedì 29 ottobre 2018

Review Party: L'estate di Eden - Liz Flanagan

review party



Buongiorno e buon inizio settimana! Sono contenta di portarvi nel mondo dei libri con L'estate di Eden, romanzo edito da DeAgostini e in uscita domani! Noi lo recensiamo in anteprima grazie al review party a cui partecipiamo! Insomma, seguiteci per saperne di più! 

Titolo: L'estate di Eden 
Autore: Liz Flanagan
Genere: Young Adult
Editore: DeAgostini
Pagine: 354 
Prezzo: 6,99 € (Prezzo Ebook) — 14,90 € (Prezzo Cartaceo)
Data di pubblicazione: 30 Ottobre 2018


Tutti dicono che Jess Mayfield è una ragazza strana. Le piace stare da sola, badare ai fatti suoi, e quando ha un momento libero corre senza sosta per i sentieri fuori dalla città. Corre, lasciando che gli alberi e il rumore della cascata soffochino i ricordi di un passato ingombrante. Corre, e non sa dove. Solo la sua amica Eden la capisce davvero. Glielo ha dimostrato ogni giorno, durante l'estate trascorsa insieme. Ma adesso che l'estate è finita e la sorella di Eden è morta, i ruoli si sono invertiti. Jess non può abbandonare la sua unica amica. Perché Eden è fragile come un uccellino con le ali spezzate, imprevedibile come un uragano. Finché Eden scompare. Svanisce nel nulla, senza lasciare traccia. E Jess rimane sola, mentre troppe domande le affollano la mente. Domande sull'ultima estate passata insieme, domande su dettagli che non tornano e su ricordi ormai annebbiati. E se Eden avesse cercato di dirle qualcosa? E se la polizia stesse sprecando tempo? Jess riprende a correre senza sosta per i sentieri fuori dalla città. Ma ora sa dove. Ha un obiettivo. E quell'obiettivo è trovare la sua migliore amica, prima che sia troppo tardi.


Copia omaggio fornita gentilmente da DeAgostini

recensione

Buongiorno lettori accaniti! Oggi vi parlo di L'estate di Eden, edito da DeAgostini, uno young adult con vene mistery che mi è piaciuto molto. In primo luogo vorrei ringraziare la casa editrice per averci dato la possibilità di leggere il romanzo in anteprima, fornendoci una copia digitale. Sono davvero contenta di ciò. L'autrice è Liz Flanagan di cui non ho mai letto altro, ma penso di poter rimediare. Bene, non so da dove cominciare. Questo romanzo, come ho già anticipato, mi è piaciuto molto. L'ho trovato delicato e per nulla scontato. Mi sono piaciute le dinamiche e mi sono piaciuti i personaggi. Ma procediamo per gradi. Immaginate di essere l'amica meno popolare di una ragazza bella, intelligente e calamita per gli altri. Ecco, ora immaginate una mattina di vedere la madre della vostra migliore amica piangere e poi venire chiamati in presidenza perché la vostra amica è scomparsa e forse voi potete sapere dove si trova. È ciò che succede a Jess che, spaventata, non può proprio credere che Eden se ne sia andata e non può pensare che le sia successo qualcosa di brutto. Perché Jess non può perdere la sua amica. E così, tornando indietro nel tempo, all'inizio di quella estate, Jess cerca di capire cosa le sia sfuggito, ma soprattutto continuerà a cercare Eden, senza avere l'intenzione di arrendersi.
Quando se ne andarono, rimase solo la scultura di neve, a fare la guardia per tutto il breve giorno, fintanto che le ombre non divennero lilla, poi blu, cenere, infine nere, finché non spuntarono le stelle, luminose e implacabili e pure, a brillare sopra la valle. 
Ma chi sono i protagonisti di questa storia? Da una parte abbiamo Jess, una ragazzina emarginata, considerata da tutti strana. Una dark che se ne sta sulle sue e con un bagaglio non indifferente sulle spalle. Vive con la madre e Eden è la sua migliore amica ed è amica di Liam il suo ragazzo. È sconvolta ad apprendere la notizia della scomparsa della ragazza e fin da subito decide di non arrendersi, ma di trovarla. Come? Correndo. Jess, infatti, ha una sola arma a sua disposizione, la corsa, una cosa che ha iniziato a fare dopo un incidente avvenuto tempo prima. Eden, invece, è la ragazza scomparsa. Una ragazza bellissima, con i capelli biondi, bella ed elegante. Un uragano, una personalità magnetica. Brillante e sfacciata. Una ragazza che sembra aver tutto e che, quasi inspiegabilmente, sembra scomparsa. Un altro personaggio importante è sicuramente Liam. Ragazzo di Eden e amico di Jess. Una persona buona su cui però, non sembra il caso fidarsi. Qualcuno lo addita a colpevole, qualcuno, invece, è sicuro della sua innocenza.
Persino oggi, correre aiuta. Mette in secondo piano la paura, perché il mio primo pensiero è questo: Ogni respiro, estratto caldo dal mio petto, la mia andatura, i piedi che battono sul terreno. Mi perdo nello sforzo dell'atto in sé, respiro, muscolo, occhio, piede, tutti protesi per spingermi avanti, avanti, avanti. Mi lascio gli alberi alle spalle e raggiungo l'ultimo tratto scosceso. Qui fa più caldo e devo adattarmi usando le braccia come pistoni. 
Che dire i personaggi sono davvero ben caratterizzati: ognuno ha i suoi punti di forza e i suoi punti deboli. Nessuno è perfetto, nemmeno Eden che, nel corso del romanzo, si svela per chi è realmente, così come accade a Jess e Liam. E la storia, che si dispiega tra eventi passati e futuri, affrontando temi delicati, mi ha colpita molto. Il legame di amicizia che si instaura tra tutti, le loro peculiarità e il modo in cui si prendono cura l'uno dell'altro. È qualcosa di così delicato da far venire i brividi. È davvero bello leggere un libro in cui l'amicizia è la base di tutto, è una forma d'amore che spesso viene dimenticata. Sì, perché l'amicizia in questo romanzo è il cuore pulsante di tutto è ciò che ci trascina per tutte le pagine, ciò che ci fa ridere, piangere e gioire. 
‹‹Per prima cosa, ho bisogno di bere.›› Comincio a chiedere quello che voglio. Devo prenderci l'abitudine. ‹‹E dopo potremmo ballare.››
C'è ancora una cosa di cui vorrei parlarvi. Lo stile di Liz Flanagan. Vi ho già detto che non ho letto nulla di suo se non questo romanzo e non so se abbia scritto altro. Tuttavia mi ha decisamente stupita. Il modo in cui scrive, che viene fuori anche tramite traduzione ed editing, mi fa capire quanto sia semplice, ma interessata a ciò che fa. Quanta cura ci metta in tutto. Non solo nelle descrizioni, ma anche nei temi trattati all'interno del romanzo. Non perde mai la delicatezza, non mette mai troppa carne sul fuoco, come si suol dire. È in grado di mettere insieme una storia avvincente senza strafare o scadere nel banale. Mi piaciuta davvero tantissimo. Questo romanzo è davvero bello e ben costruito e non posso fare a meno di consigliarlo.
Alla prossima, 




Ogni respiro è come un miracolo. Sono qui. Sono viva. Ce l'ho fatta. Oggi voglio urlarlo dalla collina più alta. Lo scorso Natale sembra avvenuto anni luce fa. Vorrei credere che sia stato il punto più basso della mia vita, ma non funziona così. Nessuna garanzia. Non so cosa aspettarmi. La differenza è che adesso credo di poter sopravvivere.

VOTO:

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