lunedì 18 maggio 2020

Release Day Blitz & Recensione in anteprima: Non toccarmi - Chiara Cilli




Esce oggi Non fidarti di me, ottavo volume della serie dark contemporanea Blood Bonds, il primo con protagonisti Armand Lamaze e Ekaterina Kuznetsov! Scorrete il post per il link d'acquisto e godetevi l'estratto ❤ 





Titolo: Non fidarti di me
Autore: Chiara Cilli
Genere: Dark romance
Editore: Self Publishing
Serie: Blood Bonds Series #8
Pagine: 151
Prezzo: ebook 2.99           
Data di pubblicazione: 18 Maggio 2020


Credevo che Katerina sarebbe stata colei che mi avrebbe salvato.
Credevo che sarebbe stata una missione semplice, rapida, pulita.

Poi l'ho trovata nei sotterranei, nella mia stanza.
Invece mi sono avvicinata troppo.

Ora siamo nelle grinfie del mio mostro.
Non avrei mai pensato che Armand Lamaze custodisse un segreto così tremendo.

E non importa quanto lotteremo per liberarci.
Ora devo sopravvivere a qualcosa che non avevo programmato.

Katerina non uscirà viva da qui.

Lo vedremo, Lamaze.

Dark Contemporaneo
Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente e macabre e omicidi. Non adatto a persone suscettibili ai temi trattati. Se ne raccomanda la lettura a un pubblico adulto e consapevole.

Blood Bonds Series:
1. Soffocami (recensione qui)
2. Distruggimi (recensione qui)
3. Uccidimi (recensione qui)
4. Per Addestrarti (recensione qui)
5. Per Combatterti (recensione qui)
6. Per Sconfiggerti (recensione qui)
7. Non Toccarmi
8. Non Fidarti di Me
9. Non Tradirmi
10. Il Campione del Re
11. Lunga Vita al Re

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prologo

Piombo a terra con uno schiocco viscido. Provo a sollevarmi su mani e ginocchia. Il mio
sangue si mescola alla melma, che mi trattiene, mi vuole inghiottire. Il suo piede affonda
nel mio addome, facendomi cadere sulla schiena.
Poi lui è su di me.
Il suo pugno cala con violenza, ma non lo sento.
Non sento più niente.
Perché lui non sente me.
Ho cercato di raggiungerlo.
L’ho implorato.
Ma la sua mente è troppo forte, il suo cuore racchiuso in un’oscurità troppo malvagia.
Le grida della campionessa non sono più assordanti, si stanno allontanando. Sta tentando
di abbattere le sbarre della gabbia con tutta se stessa, urla disperatamente il mio nome.
Mi tende la mano.
La mano che tante volte mi ha salvato.
La mano che tante volte si è presa cura di me.
Le sue guance sono rigate dalle lacrime.
Le mie sono intrise di sangue.
Mi supplica.
Ma io resisto, ancora. Di più.
Lo devo a lui.
Le dita attorno alla mia gola stringono senza pietà, con rabbia cieca.
Mi porteranno da lui.
Voglio andare da lui.
Mi sta aspettando.
L’aria sta abbandonando i miei polmoni.
Tutto sta sfumando.
I colori stanno svanendo.
Un’ultima parola lascia le mie labbra, e il ruggito della campionessa esplode nella mia testa come il suono più dilaniante che abbia mai udito.



GRAPHIC TEASER


                                                           


recensione

Buongiornooo!
Finalmente ho il piacere di portarvi con me per la nona volta (oddio, quanto tempo è passato!) nel mondo dei fratelli Lamaze e, come ogni volta, è difficile uscirne. 
Il nono libro della serie Blood Bonds e secondo della trilogia che vede protagonista Armand è un volume mooolto diverso dai precedenti.
Siete curios* di scoprire perchè?




Abbiamo lasciato i due feroci protagonisti, Armand e Ekaterina in una situazione alquanto spiacevole e con un cliffhanger degno di nota. E il romanzo parte esattamente da dove è finito! 
Ekaterina ha scoperto il segreto di Armand e lui adesso si trova alla sue spalle più minaccioso che mai. Ancora, però, non sa che ciò che ha visto non è nulla in confronto a ciò che sta per sentire e vedere. 
Armand, come ho sempre sostenuto nel corso dei romanzi e degli anni, è il fratello più misterioso. E' quello di cui tutti ci siamo innamorat* alla prima battuta, che è sempre stato il più responsabile e adulto della famiglia pensando prima di tutto alla salvaguardia dei suoi fratelli e poi a sè stesso. E vederlo trasformato così è uno shock vero e proprio. La bestia feroce che alberga silenziosamente dentro di lui esce fuori con una violenza inaudita e s'imbatte su tutto ciò che gli sta di fronte, Ekaterina compresa. E così l'Armand che abbiamo imparato a conoscere scompare per far spazio ad altro. 
Ero un essere abietto e debole, debole, debole. Meritavo solamente di marcire nel buio in cui lei mi aveva condotto. In cui io avevo scelto di seguirla. Perchè ero un mostro. 


Armand. 
Questo romanzo è particolarmente incentrato su di lui e su ciò che lo ha reso ciò che è adesso. Sin da "Non toccarmi" ho sempre fantasticato e cercato di capire il reale motivo per cui egli si comportasse in tale modo crudele e spietato e soprattutto il trauma che lo aveva spinto a cedere ad un'oscurità così malevola da risucchiare ogni frammento della sua anima. E in questo libro finalmente lo scopriamo! Ed è raccapricciante ciò che lo ha portato a ciò e le conseguenze dovute al lontano passato che inevitabilmente si sono ripercosse anche sui suoi fratelli. E' così che adesso possiamo comprendere davvero il peso che quest'uomo sente continuamente sulle spalle; il senso di continua e incessante protezione che ha nei confronti dei fratelli che, invece di proteggere in passato ha messo in pericolo. 
E se nei romanzi precedenti Armand si era sempre confermato stabile e preciso, in questo comprendiamo davvero che la sua è solo apparenza e che la sua esistenza, la capacità di giudizio, la sua stessa mente è labile e corruttibile. 


Ekaterina. 
Devo essere onesta: speravo di vederla maggiormente in azione. Speravo in comportamenti più azzardati, violenti, risoluti come siamo stat* abituati a vederla. E invece, quasi per l'intero romanzo, Ekaterina mantiene un comportamento abbastanza lineare forse dato anche dalla scoperta scioccante di Armand. E' verso la fine che, finalmente, sembra prendere possesso nuovamente di sè e del suo obiettivo. Ma ormai sembra troppo tardi per fare qualunque cosa. Il colpo di scena finale mi ha uccisa! 


Erano gli occhi del Male. Emerso dal sottosuolo. Perverso. Invincibile. Assoluto. Erano un proclama di morte imminente. 


La particolarità di questo romanzo è che si incentra sostanzialmente su un'unica scena. Dal punto di vista dinamico e temporale non ci sono avanzamenti, anzi. Ma dal punto di vista psicologico e narrativo ci sono delle svolte decisamente cruciali sia per Armand che per Ekaterina. 
Finalmente il passato di Armand viene a galla ed inevitabilmente il lettore non può che essere scioccato da ciò che leggere perchè, diciamoci la verità, io non me lo aspettavo nemmeno un po'! 
E poi vorrei dire un parere del tutto personale e sicuramente impopolare che riguarda proprio la parte finale: NADYIA SEI TOP! 


Detto ciò, fatemi sapere che ne pensate se lo avete letto e se non lo avete letto che aspettate? Non potete assolutamente perdervi questo romanzo e soprattutto devo condividere con qualcuno lo shoooock! 

Al prossimo libro della serie,








l'autrice



Nata il 24 gennaio 1991, Chiara Cilli vive a Pescara. I generi di cui scrive spaziano dal Dark Fantasy e Dark contemporaneo all’Erotic Suspense. Ama le storie d'amore intense e tragiche, con personaggi oscuri, deviati e complicati.






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