Review Party: L'unica Cosa Che Voglio - K.L. Lynn

Buongiorno lettori accaniti e buona pausa pranzo! Che c'è di meglio se non sedersi a mangiare qualcosa e leggere una buona recensione? Abbiamo partecipato al review party del romanzo di K. I. Lynn, L'unica cosa che voglio, edito da Newton Compton Editori. Che aspettate a tuffarvi con noi nella storia di Emma e Gavin? Vi promettiamo scintille! 

Titolo: L'unica cosa che voglio 

Autore: K. I. Lynn

Genere: Contemporary Romance 

Editore: Newton Compton Editori

Pagine: 239 pp

Prezzo: 3,99 € ebook

Data di pubblicazione: 5 Luglio 2019

Emma Addison tiene gli occhi sul traguardo. Ormai è vicina ad avere la vita che ha sempre desiderato. Ha quasi finito il suo master universitario, il che significa che presto potrà lasciare il suo lavoro al Cameo Hotel, dove fa la receptionist per mantenersi. Dopo tanti sacrifici, finalmente tutto sta andando per il verso giusto ed Emma è pronta a godersi il successo. Finché il signor Gavin Grayson non arriva al Cameo Hotel pronto a sconvolgere tutti i suoi piani. Assecondare un cliente così esigente non sarà per niente semplice... 

Copia omaggio fornita gentilmente da Newton Compton Editori

recensione

Eccoci lettori accaniti! Non vedevo l'ora di parlarvi di questo romanzo che, onestamente, ha superato le mie aspettative. In primo luogo ho pensato che potesse essere un erotico e quindi sono stata tratta in inganno, forse dalla copertina e dal titolo, non so, ma sono tanto contenta di aver letto questo romanzo, davvero! La storia di Emma e Gavin mi è piaciuto fin dall'inizio, anche se ammetto che all'inizio tifavo per James. Poi, beh!, le cose cambiano ovviamente e mi sono perdutamente innamorata del signor Grayson. Mi è piaciuto che i titoli dei capitoli siano andati da hall ad attico, in modo tale da far girare la trama proprio sul posto di lavoro della protagonista. Il romanzo è quasi tutto dal punto di vista di Emma, se non per qualche capitolo dal punto di vista di Gavin. Ammetto che non mi ha infastidita, ma anzi, è stato necessario per comprendere meglio alcune cose della trama e alcuni atteggiamenti che, altrimenti, sarebbero rimasti senza alcuna risposta. 

Ero stanca. Stanca morta. Mentre entravo incespicando nel mio appartamento, presi il gradino con il piede e per poco non finii con la faccia contro il muro.«Merda!», esclamai saltellando sul posto. Lo spavento mi diede una botta di adrenalina, che mi attraversò il corpo.

Emma mi è piaciuta fin da subito. Spigliata, intransigente e decisamente amante del lavoro e dello studio: farebbe di tutto per realizzarsi e visto che ha sempre dovuto lavorare per ottenere ciò che voleva e questo l'ho trovato davvero molto bello. Il personaggio femminile mi è apparso subito ben determinato, ma anche molto umano: le mancano i genitori che, per via di numerosi sacrifici, non vede da quasi tre anni. Non ha mai avuto nulla gratuitamente e dunque ha sempre saputo cosa volesse dire sacrificarsi. Il suo piano, dopo aver preso il master è sempre stato quello di andare via dal Cameo Hotel, dove lavora da tempo, e avere una storia con James, il suo capo. Tutto questo viene distrutto dall'arrivo di Gavin Grayson. Arrogante e presuntuoso che sembra essersi incaponito sulla giovane Emma. Ogni scusa è buona per farla correre al suo piano e questo, ovviamente, mina all'atteggiamento professionale della ragazza che finisce per incrinarsi inevitabilmente. La forte attrazione tra i due, inoltre, è ben evidente e benché ella sia riluttante, è impossibile resistere all'altro. D'altra parte Gavin è burbero ed esigente, ma nasconde il cuore di un tenerone. Me ne sono davvero innamorata. No, non solo perché appare bellissimo. Mamma mia, quel ragazzo di trentacinque anni è fantastico. 

«Perché non mi lascia in pace?», chiesi. Mi aveva torturato in mille modi da quando era arrivato. Aveva cambiato tutto quello che credevo di volere. «Per favore, non pianga», mi supplicò. Mi teneva il viso tra le mani, e mi asciugava le lacrime con i pollici.«Che cosa le ho fatto?», chiesi, sentendo davvero il bisogno di avere una risposta. «Perché continua a farmi questo?»«Tu mi piaci», rispose lui, come se niente fosse, e potei leggere nei suoi occhi che era vero. I miei singhiozzi si ridussero a lacrime che scendevano lungo il viso, e lo fissai come fosse matto. «Mi sono comportato in un modo molto infantile, lo riconosco.»

Nonostante abbia usato un modo sbagliato, Grayson a me piace davvero tantissimo e devo ammettere che l'ho preferito a James quasi subito. Insomma, sì James è bello e biondo, ma non ha nulla, nemmeno un'unghia di Gavin. Perciò è stato scartato senza troppi indugi. Un altro personaggio che mi è piaciuto molto è stato Caleb, collega di Emma al Cameo Hotel. Insomma questa storia mi ha presa fin da subito e ho letto il romanzo davvero in poco tempo e questa è una buonissima cosa. Secondo me è perfetta come lettura da ombrellone. Certo, non è un capolavoro, ma è sicuramente godibile, ve lo assicuro. Ovviamente, ci sono delle note dolenti. Nonostante siano pochi, ho comunque trovato dei refusi. Doppioni di parole, cambio di genere e congiuntivi sbagliati. Fortunatamente sono pochi, ma basta veramente poco perché questi vengano corretti! A nessuno piace acquistare romanzi con refusi! ;)
Non mi resta, dunque, che consigliarvi questo romanzo da leggere. È leggero e piacevole e ammetto che mi ha proprio presa nonostante i refusi. Non mi resta che salutarvi!
Alla prossima, 

VOTO: