giovedì 4 giugno 2020

Recensione: Watersnakes - Tony Sandoval



Titolo: Watersnakes
Autore: Tony Sandoval
Genere: Graphic Novel - Avventura - Mistery - Fantasy -  Gothic
Editore: Tunué Edizioni
Serie: / / 
Pagine: 138 pp
Prezzo: 19,90 € cartaceo 
Data di pubblicazione: 7 Settembre 2017


Quando Mila non corre veloce sulla bicicletta per andare a scuola, e non passa il tempo a guardare con aria pensosa la tv, si rifugia da sola nel bosco per nuotare nelle acque silenziose di uno stagno. Agnes, una ragazza dai lunghi capelli dorati, che la osserva rapita rannicchiata su un sasso, scopre che Mila, al contrario di tutti gli altri, può vederla anche se è vittima di un maleficio.  Così tra le due s’instaura presto un legame sensuale, sinistro e ineludibile, che le condurrà in luoghi indicibili e marini per liberare il Re dei serpenti d’acqua e annullare l’incantesimo che ha condannato Agnes all’invisibilità. 


Copia omaggio fornita gentilmente da Tunué edizioni

recensione

Buongiorno lettori accaniti e buon giovedì!
Spero che la settimana stia andando bene e che sia piena di interessanti letture! Io ho terminato giusto in questi giorni la lettura di una nuova graphic novel, sì sono entrata nel loop del genere!, e vorrei proprio parlarvene. Prima di cominciare, ovviamente ci tengo a ringraziare la Tunué Edizioni che mi ha dato la possibilità di leggere in cartaceo il libro di cui vi sto per parlare: Watersnakes di Tony Sandoval. So che questo autore è artefice di altre storie e, onestamente, non vedo l'ora di poterle leggere tutte! Sicuramente una storia molto particolare questa, dove fantasy, gotico, avventura e mistero si intrecciano tra di loro, dando vita a uno spettacolo mozzafiato. 
Veniamo...Da un lontano passato.Siamo già morti...Potete soltanto percepire...La proiezione della nostra energia...Come la luce delle stelle morte.E questa energia attraversa il limbo fino al cristallo della vostra coscienza.Esplodendo fino a un'interpretazione...... Che voi, umani, definite magia.
Fin dal primo istante, questa storia mette i brividi, come avete potuto leggere dalle prime battute che qui sopra vi ho riportato. La prima di queste 138 pagine è incentrata su Mila e Agnes e soprattutto sulle stramberie della seconda! Si trovano per caso, mentre Mila sta facendo il bagno nel fiume e stringono amicizia, se così si può dire. Le storie di Agnes sono eccezionali e - beh, dovete assolutamente leggere per capire che cosa accade tra le due. I disegni sono molto belli e il fatto che le due protagoniste non siano le solite scialbe ragazzine, ma anzi! C'è qualcosa di magico nelle prime pagine, qualcosa che va cambiando lentamente nel corso del tempo, pochi giorni. Surreale. La storia prende questo tipo di piega. Tra il gotico e il mistero, per Mila le cose si fanno particolari dopo aver conosciuto Agnes. Personalmente trovo che le cose siano... Inquietanti sotto un certo punto di vista. Ho apprezzato molto, sapete, il modo in cui la storia è andata avanti a snocciolarsi, pagina dopo pagina, disegno dopo disegno. 
Non smetto di pensare a lei...... E ai suoi denti fantastici.
Come vi ho detto, le cose sono un po' bizzarre. Il livello di suspense si sente sempre di più tanto che, leggendo, mi sono chiesta varie volte che cosa sarebbe successo. Avevo quasi paura di pensarci, onestamente. Mi sono fatta le domande più complesse cercando di capire cosa ci sarebbe stato nella pagina successiva e tutto perché la trama si snocciola in modi del tutto inaspettati. Mi faceva quasi male la testa quando ho terminato il tutto. Mi sono chiesta: ma cosa ho letto?? E non in senso negativo, sia ben chiaro! Sono semplicemente rimasta sconvolta! Soprattutto perché i disegni di tanto in tanto si fanno più cupi e colpiscono molto il lettore, a mio avviso. Mi è piaciuto davvero molto, forse la mia parte preferita è la finale, ma non vi svelerò cosa è successo, assolutamente no. Dovete proprio leggerlo!
Ma il profumo di una ragazza, com'è?
Onestamente me lo sono domandata anche io. Avete una risposta? Davvero una bella storia, mi ha emozionata e mi ha resa partecipe. E, comunque, io sono una volpe! 

Fatemi sapere cosa ne pensate!
A presto, 
VOTO:

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