giovedì 30 agosto 2018

Review Party: Una Morte Perfetta - Angela Marsons
















Buongiorno lettori! Oggi per voi il review party di un libro thriller edito da Newton Compton. Conosciuta in Italia per Le Urla nel Silenzio, ecco a voi un altro romanzo di Angela Marsons: Una morta perfetta. Venite a leggere la recensione in anteprima! 


Titolo: Una morte perfetta
Autore: Angela Marsons
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Serie: Kim Stone Series.
Pagine: 381
Prezzo: 2,99 € (ebook) - 9,90 € (cartaceo)
Data di pubblicazione: 30 Agosto 2018


Il laboratorio di Westerley non è un posto per i deboli di cuore. Si tratta di una struttura che studia i cadaveri in decomposizione. Ma quando la detective Kim Stone e la sua squadra scoprono proprio lì il corpo ancora fresco di una giovane donna, diventa chiaro che un assassino ha scoperto il posto perfetto per coprire i suoi delitti. Quanti dei corpi arrivati al laboratorio sono sue vittime? Mentre i sospetti di Kim si fanno inquietanti, una seconda ragazza viene aggredita e il suo corpo è ritrovato con la bocca riempita di terra. Non c'è più alcun dubbio: c'è un serial killer che va fermato prima possibile, o altre persone saranno uccise. Ma chi sarà la prossima vittima? Appena Tracy Frost, giornalista della zona, scompare improvvisamente, le ricerche si fanno frenetiche. Kim sa bene che la vita della donna è in grave pericolo e intende setacciarne il passato per trovare la chiave che la condurrà all'assassino. Riuscirà a decifrare i segreti di una mente contorta e spietata, pronta a uccidere ancora?


recensione

Buongiorno miei cari lettori! La sottoscritta si è presa una piccola vacanza, ma ora è tornata (anche se ufficialmente riapriamo il Tre!) con un nuovo review party del genere che più le piace: il thriller. Ci tengo a ringraziare Newton Compton Editori per la possibilità di leggere in anteprima questo romanzo (e altri) e un grazie va anche all'organizzatrice del review party, perché altrimenti non sarei qui e magari mi sarei fatta passare sotto il naso il romanzo senza leggerlo. Se ormai mi conoscete un pochino sapete che sono molto brava a leggere i romanzi in ritardo: sono una pasticciona, non c'è che dire. Detto questo, vorrei cominciare con la recensione di Una morte perfetta.

Non so se voi abbiate letto l'altro romanzo che è stato portato in Italia proprio da Newton, ma le mie aspettative erano e sono rimaste per tutto il romanzo piuttosto alte. Angela Marsons mi piace molto come scrittrice e già nel suo primo libro Urla nel silenzio, mi aveva conquistata (così come gli altri), perciò potete capire la mia gioia nel constatare che si stava organizzando un review party per una sua nuova uscita. 
Prima di dirvi se le mie aspettative siano state esaudite o meno, vi dico cosa ne penso della copertina e della traduzione (e di tutto il lavoro di editing che c'è dietro!). Prima di tutto vorrei dire che la copertina mi è piaciuta moltissimo. Le copertine di Newton generalmente non sono tra le mie preferite poiché le trovo molto simili, ma questa mi è piaciuta e l'ho trovata adatta al contesto del romanzo, l'ho promossa a pieni voti, anche per via dei colori utilizzati: più scuri e inerenti al genere. Per quanto riguarda il lavoro di traduzione ed editing posso dire qualcosa: non ho letto il libro in lingua originale, ma trovo che il lavoro fatto sia stato buono. Non ho trovato particolari errori che mi hanno impedito la lettura né di grammatica né di sintassi o altro. L'unica cosa che mi sento di dire è che alcuni errori sfuggono perché si legge troppo spesso lo stesso manoscritto e a mio avviso una revisione andrebbe fatta da più occhi, ma questa mi è piaciuta! 

Lo stile di Angela Marsons mi è piaciuto fin da subito. È accurata senza cadere troppo nel macabro. Per intenderci meglio: se siete deboli di stomaco, alcuni thriller non fanno per voi per via della crudezza, ma in questo caso, anche nelle descrizioni più crude ho trovato una sorta di delicatezza che mi ha fatto apprezzare ancora di più ciò che è stato scritto. È precisa, ma non esagera mai, soprattutto nelle descrizioni: è una qualità che apprezzo negli scrittori. Come si suol dire, il troppo stroppia e spesso mi trovo a dover leggere descrizioni dettagliate ma inutili. Una vera tortura per la sottoscritta (soprattutto se non siete Tolkien!). Ad ogni modo mi ha lasciata con il fiato sospeso per tutto il romanzo e temo di averle tirato qualche parolaccia perché, non farò spoiler, certe scene mi hanno messo ansia

Anche i personaggi sono stati costruiti bene, sono follemente innamorata di Kim Stone e vorrei essere come lei (anche con tutti i lati negativi) e penso di voler leggere ancora e ancora di lei, potrei non stancarmi mai. È quel tipo di donna che tutti i libri dovrebbero avere. Sono rimasta veramente colpita da come ha gestito lati positivi e negativi di tutti, come li ha intrecciati. Penso sia un'autrice che meriti di essere conosciuta per via della sua bravura.
Personalmente non posso fare altro se non consigliarvi il libro! So che le vacanze ormai sono giunte al termine, ma trovate del tempo perché è davvero meritevole! Io, nel mentre, vi aspetto alla prossima recensione!
Buona lettura, 





VOTO:

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