giovedì 13 settembre 2018

Recensione: La Prescelta - J. R. Ward



Titolo: La Prescelta
Autore: J. R. Ward
Genere: Urban Fantasy
Editore: Rizzoli
Serie: La Confraternita del pugnale nero #15
Pagine: 514
Prezzo: 9.99 (e-book), 16.90 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 3 Luglio 2018


Senza più la Vergine Scriba, forza mistica e custode degli archivi dei vampiri, la situazione nel Nuovo Mondo è fuori controllo. Xcor, il capo della Banda dei Bastardi, dopo aver tentato di uccidere il Re con l'aiuto di alcuni aristocratici decaduti, è stato infine catturato dalla Confraternita del Pugnale Nero. La scia di sangue che ha seminato sta per essere ripagata con la stessa moneta e ora il vampiro aspetta solo di essere giustiziato per alto tradimento. Eppure Xcor non è sempre stato così malvagio. Rifiutato alla nascita dai genitori a causa di una malformazione fisica, è stato cresciuto dal Carnefice in un campo di addestramento militare, vivendo di violenze e soprusi. Ma Layla, che si è innamorata di lui e che continua ad amarlo contro tutto e tutti, è disposta a qualunque cosa pur di salvarlo. E forse, ancora una volta, l'inesauribile potere dell'amore saprà compiere il miracolo, cambiando l'anima di un vampiro che ha conosciuto soltanto morte e dolore. L'incognita primaria, però, è un'altra: è davvero Xcor il nemico da cui guardarsi?


recensione

Ciao ragazze! Oggi sono tornata con una recensione e vi parlo de "La Prescelta" della cara Zia Ward. Come molte di voi sanno io amo tutti i romanzi della Confraternita e farne una recensione per me è difficile. Non riesco a mai a mettere per iscritto tutto quello che voglio dire. Vi anticipo che forse ci sarà qualche spoiler, piccolo piccolo, a causa del fatto che preferisco parlare dell'intero romanzo piuttosto che farne un'analisi senza svelare poi troppo. 
Ma bando alle ciance, partiamo!
Xcor è il capo della Banda dei Bastardi ormai da secoli, l'uomo che ha attentato alla vita del Re, colui che credeva di poter essere un re migliore di Wrath e spietato come solo lui può essere. Caduto in mano alla Confraternita sa che verrà giustiziato per alto tradimento, ma prima viene sottoposto a delle cure per interrogarlo su dove sono i suoi sottoposti. La verità? Una volta caduto in trappola, l'unica cosa a cui pensa è l'eletta Layla. Si è innamorato perdutamente di lei. Ma basterà a cambiarlo davvero? 
L'eletta Layla ha messo al mondo due gemelli bellissimi nonostante le difficoltà. Lyric e Ramph crescono sani e forti e con le cure amorevoli della loro mahmen e dei due padri. Qhuinn e Blay sono innamorati e felici e assolvono ai doveri di papà in modo eccellente. La verità? Layla non ce la fa più. Come loro, vorrebbe quella felicità che dà l'amore, ma l'uomo che ha aspettato per tutta la vita è un traditore e per loro non c'è nessuna speranza. Non fa altro che piangere e, nonostante sia felice per Blay e Qhuinn, non può non provare quella punta di invidia mista ad amarezza di tutte le donne infelici e sole.
 La tenerezza e l'amore, talvolta, possono essere difficili da guardare come la violenza. Guardare dal di fuori due persone in sintonia talvolta è come guardare la scena di un film dell'orrore, qualcosa che non vuoi vedere, che vuoi  dimenticar, cancellare per sempre dalla memoria... specialmente quando stai per metterti a letto tutto il giorno con la prospettiva di ore e ore di solitudine al buio.

Ragazze da questo punto in poi succede il finimondo. Prima di parlare nello specifico di Layla e Xcor però, vorrei parlare di altri due personaggi presenti nel libro. Vishous che vorrei sapere che diavolo sta combinando. I suoi pensieri sono tutt'altro che puri. Capisco che si senta trascurato ma una volta si diceva che il dialogo con la propria compagna sia la cosa migliore per superare tutte le avversità, questa cosa non vale più? Non ci posso credere. Vishous spero che in The Thief mi farai ricredere oppure vengo a strangolarti con le mie manine!!
L'altro personaggio di cui parlo è Trez. Avrei voluto piangere quando ho letto di tutta la sofferenza che si sta portando dietro, è straziante. Per un vampiro perdere la sua amata è tremendo ma lui è come se fosse diviso a metà. L'altra se l'è portata via Selena quando è entrata nel fado e non c'è modo di farlo sentire meglio. Solo che Lassiter ci sta mettendo lo zampino e lo manda da IAm a cena e indovinate? La ragazza che si è candidata per il ruolo di cameriera è uguale identica a Selena. Coincidenze? Io non credo. 
Non voleva tornare col pensiero nella clinica della Confraternita... al capezzale della sua amata Selena, quando lui stesso era morto dentro, mentre lei spariva per davvero. 
Ma in realtà non aveva mai superato davvero quei momenti, anche se il calendario poteva suggerire il contrario. Sebbene ormai fosse passato ben più di un mese, ricordava ancora distintamente ogni singolo dettaglio di quella scena, dal respiro affannoso di lei al panico nel suo sguardo, alle lacrime che rotolavano sul viso di entrambi. 
E' stata una di quelle scene che ti segnano nel profondo, di quelle che personalmente non dimenticherò mai e porterò sempre con me ovunque andrò. 
Ma ora veniamo ai nostri protagonisti. Xcor e Layla, l'amore impossibile che non regnerà mai. Un'eletta e un traditore della corona.
Quando Qhuinn scopre cosa è successo va alla tomba con tutta l'intenzione di
uccidere Xcor a mani nude ma, nonostante lui sia debole è pur sempre un vampiro innamorato quindi, in lui, si risveglia una forza che non ha confini e, alla fine, Qhuinn rimane intrappolato nella tomba. Anche se Xcor può portarla via, lascia la chiave nella serratura in modo tale che riescano a liberarlo e curarlo. Layla viene portata via dalla magione e lasciata in una casa sicura senza i suoi amati gemelli. In tutto questo marasma, Xcor si ripara dalla luce del sole per miracolo e Layla lo trova morente la notte dopo, solo che a seguirla c'è Vishous, che l'ha precedentemente presa in giro. 
Alla fine, però, l'aiuta a salvarlo. Perché? Perché il nostro amato Vishous si ricorda perfettamente come è stato perdere la sua Jane ancora prima di averla trovata, di conseguenza, spinto da non si sa quale forza di coscienza, lo salvano.
Voglio dire una cosa. La forza che Layla ha dimostrato in questo romanzo, è di quelle che non gli avrei mai attribuito. Si è riscattata, solo come una femmina di valore può fare. Ha tirato fuori gli attributi e non si è mai tirata indietro. Si è giocata tutte le carte che aveva e alla fine... Alla fine ha sganciato una di quelle bombe a mano che posso fare solo che danni. Una di quelle bombe che solo lei poteva sganciare perché solo lei ne era a conoscenza.
Lei era una mahmen. Era un'amante. Era una femmina fiera, una femmina forte, una femmina che conoscenva la differenza tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, tra un familiare e un estraneo, tra il bene e il male. Era sopravvissuta a un parto gemellare e aveva appena tenuto testa a un Fratello. Ed era pronta a sfidare anche il Re, se necessario. Era fallibile, poteva andare in confusione e ogni tanto anche sbagliare. Ma sarebbe sopravvissuta. E' questo che fanno i forti.
Che altro dire? So che ci sono state molte critiche per il romanzo, che alcune parti non sono piaciute fino in fondo e che molte avrebbero strozzato Qhuinn e Thor. Allora sui due grandi maschi alfa sono d'accordo. Nel momento stesso in
cui il Re decide di tenersi stretto un nemico e non credo che lo abbia fatto per bontà d'animo; tu stai zitto e dici solo "Si, mio Signore", ma evidentemente nella testa per un po' hanno avuto i criceti senza ruota e quindi sono andati a cercare Xcor per ucciderlo. Ottimo comportamento, comunque. Alla fine vi amiamo anche perché a volte siete degli stupidi!
Per quanto riguarda Lassiter, io non dico una sola parola. Avevo azzeccato (per una volta), i miei pronostici però non avrei mai detto che sarebbe successo ciò che alla fine è davvero accaduto. Spero che con The Thief riusciremo ad avere più delucidazioni in merito. Lassiter, Sola e Assail, Vishous e Jane... Diciamo che la zietta ci deve parecchie spiegazioni in merito!!
Detto questo, vi straconsiglio di leggerlo e anche di farmi sapere cosa pensate di questo capitolo della saga de La Confraternita del Pugnale Nero... o come mi piace chiamarla... La Magione nella quale vorrei girare insieme a tutti loro!!
Xoxo,
 




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