Blogtour & Recensione: Just a Crush. Intervista + Test - Margherita Fray

Buongiorno cari lettori accaniti e benvenuti in questo nuovo blogtour! 

Oggi parleremo di un nuovo libro targato Delrai Edizioni, "Just a crush" di Margherita Fray che ha risposto a qualche domandina sul nuovo romanzo.

All'interno del post troverete inoltre la prima "puntata" di un test che vi farà scoprire quale personaggio di Just a crush rappresenta l'uomo dei vostri sogni! 

Pronti? Cominciamo! 

Titolo: Just a Crush

Autore: Margherita Fray

Genere: New Adult

Editore: Delrai Edizioni

Serie: Teach Me #2

Pagine: 480 

Prezzo: 3,99 euro (ebook) - 14,00 euro (cartaceo)

Data di pubblicazione: 10 Settembre 2018

Michelle ha poche certezze nella vita, una di queste è Dan e il matrimonio con lui, i figli, le responsabilità… argomenti noiosi che non riescono a coinvolgerla come vorrebbe. E poi c’è quel ragazzino tutto arruffato che le ha affibbiato il dottor Howard e che non si sa vestire. Sì, okay, non può non ammettere a se stessa che ha un bel sedere e che potrebbe definirlo quasi attraente, ma questo non lo giustifica affatto dal non provare neanche a pettinarsi in maniera decente. Se Alex è davvero convinto che una donna come lei potrebbe guardarlo, allora è un illuso. È nei discorsi meno innocenti però che lui la sa sfidare, soprattutto nei discorsi meno innocenti. Piuttosto sorprendente e decisamente seccante, trattandosi di un ragazzino. Perché lui è questo, giusto? Solo un ragazzino.

Dall’autrice di Teach Me, Margherita Fray, una nuova storia d’amore travolgente, dove il confine tra giusto e sbagliato si assottiglia e la passione domina i pensieri.

Teach Me Series:

1. Teach me (recensione)

1,5. Quickie

2. Just a crush

intervista

1. 
   

   

   Partiamo con le domande facili facili: chi preferisci, Cameron o Alex?
   
   18 minuti faInviato
2. 
   

   

   *occhi a forma di cuore di default* Cam. È una domanda infinitamente ingiusta per quella povera bestiolina pucciosa e adorabile che è Alex: quando ho scritto Cameron me lo sono fatto su misura – in ogni misura – quindi vincerà sempre – e mi porterà ad avere enormi problemi coniugali. Però Alex ha quel ruvidino… sai, quella cosa in superficie che tu vorresti andare lì e grattare e vedere che c’è sotto. Ed è tenero e un po’ imbranatino, ed è piccolo quindi di quelli che si metterebbe lì a baciare una ragazza per un’ora intera… #threesomeistheway Sì, ma in mezzo chi ci sta?

    
   
   18 minuti fa
3. 
   

   

   Sei in una stanza buia e piccola, chiusa a chiave dall’esterno, e hai la possibilità di fare un’ultima telefonata a uno solo dei tuoi personaggi dal tuo cellulare che ha la batteria quasi scarica, chi pensi potrebbe aiutarti a uscire di lì?
   
   
4. 
   

   

   Morgan. Chiamassi Cameron chiacchiererebbe per un’ora. Chiamassi Alex andrebbe nel pallone. Chiamassi Michelle mi suggerirebbe di chiamare qualcun altro. Credo nella ragionevolezza di Morgan.

    
   
   17 minuti fa
5. 
   

   

   Sei uno dei tuoi personaggi femminili, a chi ti senti più affine?
   
   17 minuti faInviato
6. 
   

   

   Michelle. Sorpresi? È più intensa, più bugiarda, più triste. Non ho avuto la vita dolce e semplice che ho regalato a Morgan e quindi non riesco a sentirmi del tutto affine alla sua spensieratezza – a sedici anni già me ne sentivo trentacinque. Invece in molti comportamenti di Michelle, nel suo crearsi soltanto relazione attentamente calibrate per starle a distanza, mi ci vedo molto. È quello strano compromesso che c’è tra fare di tutto per essere sola e disperarsi per la solitudine. Situazione strana, terreno fertile per fantasie.

    
   
   17 minuti fa
7. 
   

   

   Sei una compagna di classe di Alex, lo vedi amoreggiare con una ragazza molto più grande al ballo della scuola. Sai che lei è la migliora amica ed ex scopamica del tuo professore di Letteratura Inglese supersexy. Che cosa fai? a) lo fai ragionare e lo allontani da lei b) carpe diem, che sarà sarà c) finché non succede a me, mi faccio i fatti miei d) la uccido per circuizione di innocente e) li stalkerizzo con costanza. Con tanta costanza. Con tanto pop-corn.
   
   
8. 
   

   

   E! Li stalkerizzo con costanza. Con tanta costanza. Con tanto pop-corn.

    
   
   14 minuti fa
9. 
   

   

   Se Alex fosse un animale, che animale sarebbe? Se Michelle fosse una pianta, che pianta sarebbe?
10. 
    

    

    Avevo una tartaruga. Quella tartaruga stava in un giardino pieno di piante, con la sua acqua, la sua insalatina, poteva stare tanto bene e tranquilla… quella tartaruga ha tentato la fuga innumerevoli volte con ogni mezzo possibile, mica facile se sei una tartaruga. Alex sarebbe quella tartaruga. Michelle sarebbe una pianta carnivora. Di quelle bellissime e letali.

     
    
    14 minuti fa
11. 
    

    

    Quando hai deciso di scrivere Just a Crush?
    
    
12. 
    

    

    Non volevo che Michelle sposasse Dan. L’ho deciso in quel momento. Ma come poteva? Era stata la scopamica di Cameron Wilde. Quella donna si è scopata abitualmente Cameron Wilde, come faceva a sposare Dan? I ragazzini le sbavavano dietro. Ed Alex ha la lingua lunga – e non sola… fine.

     
    
    13 minuti fa
13. 
    

    

    Margherita Fray e i Toyboy… c’è stata una cotta nella tua vita per un ragazzo più giovane?
    
    
14. 
    

    

    No. … Sarebbe molto brutto… Insomma immaginate la scena: quindici anni lui, diciassette lei. Arrotolati su un pullman, perché lui era piccolo e tenerello e voleva abbracciarla. La tragedia di avere diciassette anni essere stata per un paio con un ragazzo più grande quindi sapere abbastanza come funziona da sapere esattamente cosa fare per farglielo venire duro… e non si può e che cazzo è un ragazzino! Quindi no.

     
    
    13 minuti fa
15. 
    

    

    Citazione preferita in Just a crush.
    
    
16. 
    

    

    “Hai bisogno di qualcuno che te lo tolga, il fiato”. Non è mia. Ho il dovere morale di dirlo. Un mio amico lo ha detto a me, probabilmente una delle cose più belle che mi abbiano mai detto.

     
    
    13 minuti fa
17. 
    

    

    Perché leggere Teach Me? Perché leggere Just a crush?
    
    
18. 
    

    

    Bisognerebbe leggere Teach Me per sorprendersi di quanto sia facile innamorarsi e bisognerebbe leggere Just a Crush per imparare a credere. Credere che amare faccia la differenza anche nelle situazioni più difficili.

     

QUALE PERSONAGGIO DI “JUST A CRUSH” RAPPRESENTA

L’UOMO DEI TUOI SOGNI?

Prima puntata

Domanda n. 1

È venerdì – perché venerdì? – non lo so, c’è scritto così, cos’hai contro i venerdì?

È venerdì, hai appena finito di studiarebarralavorarebarranonfareniente… comunque, hai una voragine nello stomaco che nemmeno se non toccassi un chicco di riso da sei mesi e sai benissimo che se non la colmerai nei prossimi cinque minuti morirai.

Apri tutti gli sportelli di casa alla febbrile ricerca di qualcosa che ti salvi la vita.

Cosa trovi?

    a.       Gelato, direttamente dal barattolo come è giusto che sia

    b.      Patatine, nella speranza che non siano rimaste soltanto quelle sbriciolate  sul fondo

    c.       Biscotti – quali? – quelli che ti ho nascosto

   d.      Mangi un frutto e ti eviti i sensi di colpa del quarto d’ora dopo, il mal di pancia delle due ore dopo e soprattutto l’assalto delle impurità della pelle il giorno dopo

Domanda n. 2

Uh, questa è complessa, cedo la parola all’esperto in materia…

Okay... ma non mi metto a fare tutte le scene che fai tu…

Basta che leggi!

Navigando in rete e leggicchiando fanfiction, scopri incredibilmente che qualcuno… non ci posso credere!

È soltanto una domanda…

Se adesso mi dici che è puramente casuale ti tiro il plico!

Non è mica colpa mia, guarda che questa roba l’ha scritta Margherita…

Margherita!!

*voce fuori campo*: ma quanto sei carino quando arrossisci…

Leggi!

Okay!  Scopri incredibilmente che qualcuno sta scrivendo fanfiction a tema fantasy su di te.

Che tipo di creatura soprannaturale sei?

    a.       Una fata, bellissima e infida

   b.      Una vampira, bellissima e infida – non trovate strano che quasi tutte le creature soprannaturali siano bellissime e infide?

    c.       Una licantropa – in cosa ti trasformi? – vecchia scuola, facciamo un lupo – bianco? – ma questa è tutta un’altra storia, non fare spoiler!

    d.      Una mezza elfa e nel racconto mi trovo in una radura intenta a sedurre un mio simile con una grande spada – ma la spada è una metafora? – non credo di poter divulgare dettagli sulle spade altrui

Il narratore è svenuto.

Narratore? Ohi! Ti riprendi?

Riuscirà il narratore a sopravvivere per tutta la durata del test? Lo scoprirete nella prossima puntata!

RECENSIONE

Buongiorno lettori accaniti! C'è una recensione per voi! Oggi vi parlo di Just a Crush di Margherita Fray, seguito di Teach me. I protagonisti di questo romanzo sono la bella Michelle e il giovane e attraente Alex. Prima di iniziare la recensione vi prometto che cercherò di non spoilerare nulla. Sarà decisamente difficile, appena terminato il romanzo, esattamente qualche ora fa, ho preso il cellulare e ho scritto a Chiara. Dovevo, non potevo di certo tenermi dentro tutto. Poi ho scritto a Malia Delrai, l'editrice e infine a Margherita stessa. Se ancora non mi hanno denunciata per la mia psicopatia non posso che ringraziarle.

Comunque, prima di tutto mi sembra doveroso dare i dovuti riconoscimenti alla casa editrice che si occupa dei romanzi di Margherita Fray e non solo. La Delrai Edizioni è forse una casa editrice piccola in confronto a una Mondadori o una Newton Compton, ma la differenza è sostanziale e si nota. Non solo per come sono curati i cartacei, dalle copertine ai formati, ai disegni, alle impaginazioni, ma anche nell'editing che trovo sempre perfetto e fatto nei minimi dettagli. Molti editor dovrebbero imparare a fare così: non si tratta mai solo di qualche refuso o verbo sbagliato, si nota quando qualcuno ci mette passione e impegno in un romanzo che sia lo scrittore, il traduttore o l'editor e questo fa la differenza tra questa casa editrice e le altre. La copertina, che richiama comunque quella di teach me, anche se sui toni dell'azzurro, è carinissima (e io non vedo l'ora di acquistare il cartaceo!).

«È complicato. Ma io lo so che se tu avessi dieci anni di più le cose sarebbero molto diverse» spiegai. Lui mi strinse di più.

Ci stavamo già baciando.

Stavamo già facendo l'amore.

Stavamo facendo tutto.

«Li regalerei dieci anni della mia vita pur di stare con te.»

Come dicevo, la prima cosa che ho fatto dopo aver terminato il romanzo è stata urlare, dondolarmi in un angolo, scrivere messaggi, inviare audio e non necessariamente tutto in questo ordine, mi sto dondolando anche ora mentre vi scrivo, fate un po' voi. Just a crush è più maturo rispetto a Teach me a livello di scrittura, trovo che Margherita si sia migliorata (non pensavo nemmeno fosse possibile a dire il vero) e ciò mi ha sorpresa in modo molto positivo. È sempre bello vedere maturare un'autrice che mi piace e Margherita lo ha fatto (IMMAGINAMI CON DEI PONPON IN DIVISA DA CHEERLEADER, GRAZIE!). È stato meraviglioso leggere Just a crush, struggente e delirante. Mi ha fatta ridere, piangere, ridere, piangere e ancora una volta non per forza in questo ordine. I personaggi poi — ah, dannazione! Alex mi piaceva già in Teach Me e sono stata decisamente molto contenta che il libro fosse incentrato su di lui e quella casinara di Michelle. Ecco, se dovessi dire la verità io sono proprio a metà tra Michelle e Morgan, un bel mix non c'è che dire. E non saprei nemmeno scegliere tra Cameron e Alex — no, non è vero, scusate esiste solo un Cameron ed è mio— MIOOOOO.

Se vi state domandando quanto mi abbia emozionata Just a crush dovreste proprio sentire i miei audio. Margherita ha preso il mio cuore, lo ha calpestato, rimesso insieme, calpestato di nuovo e poi restituito: ti assicuro cara Margherita che uno di questi giorni mi troverai sotto casa sua, un po' come le pubblicità di ‘‘I love you Luciaaa ’’ solo che, invece di farti una serenata urlerò parole a caso (tra cui sentirai sicuramente Cameron Wilde) e minaccerò di portarti in tribunale se non mi concedi un bel seguito. Uno di quelli che mi renda felice e che mi faccia passare la voglia di denunciarti visto come hai ridotto il mio povero cuoricino di lettrice e blogger. Contando il fatto che non mi aspettavo certe scene (sai bene a cosa mi riferisco) questo romanzo mi ha distrutta in più modi, mi ha rimessa in sesta e mi ha lasciato un vago sentore di vuoto perché ne voglio ancora, voglio di più. Voglio di più su Michelle e Alex, voglio di più su Morgan e Cameron, decisamente non voglio di più su Rachel, ma me la farò piacere, lo giuro!, se vuol dire avere i miei bambini tutti e quattro FELICI.

Tirai indietro il viso e lo guardai, lui era serio come se stesse confessando un omicidio. «Non voglio imparare a mentire. Voglio te.»

Avrei voluto rimproverarlo perché quello che mi aveva detto era atroce, irrispettoso e inadeguato.

Invece lo baciai. Non fu un errore, non fu un incidente: sollevai una mano sul suo viso e premetti le labbra contro le sue. Tutto il mondo rimase in silenzio, ma la mia mente vorticava. Le dita di Alex si strinsero sul mio fianco e trattenni a stento un gemito.

Giuro che non ti sto minacciando, non velatamente almeno. Torno seria per qualche istante per dire poche cose ancora. Se non avete ancora ordinato e comprato Just a crush fatelo. Ora vi elenco i motivi per cui dovreste proprio farlo:

- in primo luogo l'editing è fatto benissimo e la Delrai Edizioni merita di essere conosciuta ( e se non conoscete la saga, leggetevi prima Teach Me! ).

- in secondo luogo Margherita Fray è capace di tirare fuori il lato fangirling a tutti, DAVVERO A TUTTI, perciò se volete lasciarvi andare e sognare su qualche baldo giovine, questi sono i libri che fanno per voi.

- terzo motivo: Cameron Wilde e Alex Turner.

- il quarto motivo, quello più importante: leggete per poi sclerare con me, ne ho bisogno come ho bisogno di ossigeno per vivere.

Okay, ho finito.

Alla prossima.

VOTO:

l'autore

Nata e cresciuta in un paese della provincia laziale, ha studiato Lingue e Letterature Moderne laureandosi in Letteratura Inglese. Ha trascorsi da ficwriter sotto l’accattivante pseudonimo di Fragolottina. Vive in campagna con sua madre e le sue due sorelle, una della quale ha quattro zampe ed è pelosa. Alterna la sua vita da scrittrice a un’occupazione da segretaria. Ritiene che questa biografia sarebbe stata molto più divertente se sua sorella, quella non pelosa, non si fosse impicciata.

Siamo arrivati alla fine di questa tappa del blogtour! 

Margherita Fray e la Delrai Edizioni hanno preparato per voi un sacco di sorprese, quindi non perdetevi le altre tappe. Vi lascio il calendario per poter visitare gli altri blog partecipanti:

Come sempre, se non volete perdervi nessuna delle nostre novità, iscrivetevi ai lettori fissi del nostro blog e fateci sapere con un commento cosa ne pensate!

Alla prossima, XOXO