martedì 17 luglio 2018

Recensione: Con te ho trovato la luce - Erika Anatolio





Titolo: Con te ho trovato la luce
Autore: Erika Anatolio 
Genere: Young adult
Editore:Self Publishing
Serie: //
Pagine: 612
Prezzo: Cartaceo 19,24 ebook 2,99
Data di pubblicazione: 10 Aprile 2018


Senza un’identità e senza ricordi a causa di un incidente misterioso, Melanie Merez non sa più chi sia. Trasferita a Edimburgo, si sente spaesata e persa. Nella nuova scuola nessuno vuole esserle amico e un ragazzo dagli occhi grigi di un cielo in tempesta non esiterà a farglielo notare. Bellissimo e tenebroso, Melanie non può proprio fare a meno di innamorarsene. Ma non è solo il suo passato a essere avvolto dal mistero, perché anche i suoi compagni di scuola nascondono qualche segreto: una ragazza svanita nel nulla e un tesoro nascosto nel cuore del parco nazionale di Trossachs. Melanie farà di tutto per svelare questi misteri e non mancheranno altri ad aggiungersi, come di qualcuno che ogni notte, in sella a una moto, le lascia dei boccioli di rosa bianca. Ma chi è? E perché nessuno vuole parlare del suo passato? Chi era la ragazza scomparsa? Ha a che fare con il tesoro che non doveva conoscere?


recensione
«Aveva ragione, uno era luce e l'altro era tenebre.»
Eccomi qui con una nuova recensione per voi!
Oggi vi parlo di un self publishing del genere young adult che a me piacciono tanto!
Si tratta della prima parte del romanzo dal titolo “Con te ho trovato la luce” di Erika Anatolio.
La protagonista principale del romanzo è Melanie Merez, una giovane ragazza costretta dai genitori a trasferirsi da Londra ad Edimburgo, lasciando i suoi due migliori amici, Jackie e Daniel e la città che amava.
Trasferitasi in questa nuova città della Scozia, Mel incontrerà molte difficoltà.
I compagni di classe non sembrano averla presa in simpatia e l'unico che sembra considerarla e apprezzarla è Evan, il capitano della squadra di rugby di Skylar, la scuola dove la ragazza si è trasferita.
Le cheerleader la odiano, soprattutto Brianna, una giovane di buona famiglia che tutti trattano bene pur odiandola, a causa del padre, un facoltoso facente parte del consiglio della scuola.
Inoltre c'è Shane, compagno di stanza di Evan, che sembra odiarla davvero e che la mette in guardia di stare alla larga dal suo amico.
Un giorno la odia, il giorno dopo la difende, il giorno dopo la odio ancora.
Lo strano ragazzo dagli occhi enigmatici e profondi ha conquistato il cuore della nostra protagonista che non riesce a toglierselo dalla testa.
Ma ci sono molti misteri che aleggiano sulla città.
«Questo tempo muta troppo velocemente.»
«Ancora non ti sei adattata a questo clima?»
«Se mai ci riuscirò, vorrà dire che mi sarò adattata anche al tuo carattere, dal momento che è mutevole come il tempo.»
«Questa ancora non me l'aveva detta nessuno.»

Infatti Mel, anni prima, ha avuto un grave incidente dove ha perduto la memoria e proprio intorno a questo incidente ruota un velo di mistero.
I genitori non intendono parlarle di cosa è accaduto e neppure il fratello Jack.
Oltre al mistero della memoria di Melanie c'è un altro intrigante enigma che aleggia sulla città: infatti si vocifera di un tesoro intorno al lago che costeggia la città ed una scomparsa inspiegabile di una ragazza del posto.
Cosa lega i vari avvenimenti?
Perché i genitori non le vogliono rivelare cosa le è accaduto?
Perché Shane e tutti gli altri sembrano saperne qualcosa?
Devo ammettere che la storia mi è piaciuta.
Questo velo di mistero che accompagna l'intero racconto da la spinta a leggere le pagine velocemente per scoprire cosa accade.
Melanie mi è rimasta un po' antipatica all'inizio, devo proprio dirlo.
È perennemente ad autocommiserarsi perché non vuole trasferirsi e lasciare i suoi amici. Poi inizia a farlo perché tutti la odiano. Ogni cosa che accade si compiange e a volte risulta davvero pesante anche nei confronti di chi vuole solo aiutarla.
Ad un certo punto il suo atteggiamento muta e finalmente ho riconosciuto una protagonista degna di essere chiamata tale.
Mi sono innamorata di Shane esattamente come Mel, perché ha quel carattere da “Ti tratto male ma vorrei solo baciarti” ed è adorabilmente protettivo nei suoi confronti, per quanto non voglia ammetterlo.
Devo dire che anche Evan non mi è dispiaciuto. Mel non si rende conto inizialmente di quanto è fortunata ad avere un ragazzo come Evan che le fa la corte.
«Forse una delle paure più grandi delle persone è quella di essere allontanati e restare da soli, perché equivale ad avere meno chance di sopravvivenza e credo che quella paura primordiale sia insita nei nostri geni proprio per permetterci di sopravvivere. Non sentirsi all'altezza,non essere accettati, cercare continue conferme, sentirsi approvati. Sono tutti sentimenti legati a questa paura. Si finge di essere chi non si è per essere accettati e quando questa paura si concretizza, qualcosa dentro di te si spezza.»
Ho adorato il cane Hikari, di razza Akita, sarà la salvezza di Melanie molto spesso. Adorando i cani non potevo non menzionarla. 
Insomma la storia del mistero della memoria e della ragazza scomparsa mi ha davvero davvero incuriosita ho però un appunto da fare: avrei voluto alla fine del libro, scoprire un po' di più perché il finale mi ha lasciato molti molti interrogativi.
Questa è l'unica nota stonata che ho trovato.
Per il resto, spero di poter leggere ancora di Mel e Shane quanto prima!
Concludo dicendo che anche l'ambientazione mi è piaciuta molto poiché adoro veramente i paesaggi scozzesi che sono descritti molto bene.
Vi saluto lettori e vi do appuntamento alla prossima recensione.
Se avete letto il romanzo e volete scambiare le vostre opinioni,sono a vostra disposizione.
Baciniiii






VOTO:

1 commento:

  1. Ciao, grazie mille per la recensione!! Mi fa molto piacere che il romanzo ti sia piaciuto e ti assicuro che nel secondo volume tutto verrà spiegato. Dovete solo pazientare ancora un po'.
    Un abbraccio,
    Erika.
    https://erikaanatolio.com/

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