lunedì 16 settembre 2019

Recensione: Good girl - Jana Aston



Titolo: Good girl
Autore: Jana Aston
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton
Pagine: 201
Prezzo: ebook 4.99
              cartaceo 9.90
Data di pubblicazione: 1 Agosto 2019


Lydia è l’incarnazione della brava ragazza: nonostante i suoi ventidue anni, è molto seria e responsabile. La persona in grado di farle perdere la testa non è ancora arrivata e lei non ha mai sentito il desiderio di lasciarsi andare. Ecco perché l’incontro con Rhys è destinato a sconvolgere la sua vita. Quel ragazzo affascinante, che se ne sta in disparte, ma che la osserva con uno sguardo magnetico, è in grado di risvegliare i sensi sopiti di Lydia. E se lei vuole afferrare quella promessa di felicità, forse dovrà accettare di infrangere qualcuna delle sue rigidissime regole, almeno per una sera. È arrivato, per la brava ragazza, il momento di addentrarsi in un territorio inesplorato, concedendosi una notte di follia con un perfetto sconosciuto...
L’incontro con un affascinante sconosciuto.
Il desiderio improvviso di infrangere ogni regola.


Copia omaggio fornita gentilmente da Newton Compton

recensione

Buongiorno! Non potete capire quanto sono contenta di scrivere questa recensione di questo romanzo. Prima di leggere questa storia, avevo letto parecchi pareri negativi o comunque contrastanti riguardo l'autrice e, difatti, l'avevo evitata. Ho iniziato il romanzo con ZERO aspettative e mi sono trovata tra le mani un GIOIELLINO! È bene quel che finisce bene.

ATTENZIONE: il seguente libro ha una vena comica ELEVATA. Non adatto ai deboli di risate.

Okay, sì, ho cercato quell'articolo. Non esiste, naturalmente. Poi ho cercato su Google "rendermi ridicola di fronte al mio oggetto del desiderio" semplicemente per tirarmi su il morale. Dopo due storie ho deciso che era meglio smettere di leggere nel caso stessi inconsciamente immagazzinando altri modi per rendermi ridicola.

Lydia è una ragazza semplice. Si è appena laureata insieme alla sua amica Payton ed entrambe hanno avuto la fortuna di essere stato subito assunte a Las Vegas all'interno di un resort. Chi è che desidererebbe di più? E qualche sera prima di iniziare la nuova avventura, in un bar Lydia bacia un uomo affascinante, attraente e misterioso. Un completo estraneo. Quel bacio, però ,le lascerà qualcosa in più. Forse lo incontrerà nuovamente al bar ...oppure sul posto di lavoro. 

Non c'è momento della narrazione in cui io non abbia compreso Lydia. E non perché sono o sono stata lei ma perché è DIVERTENTE come poche cose al mondo. É un personaggio molto, ma molto particolare. Non è per nulla la classica protagonista di questo genere di romanzi anzi è l'opposto! Alla discoteca preferisce andare a comprare roba usata, quando è preoccupata fa pigiami con le lenzuola vecchie. Ragazzi/e qua parliamo di un MITO. La cosa più divertente di tutte è sicuramente il primo approccio con Rhys. Ho riso con le lacrime, vi giuro. Se ci ripenso mi viene ancora da ridere! 
Lydia è una ragazza normalissima, ecco. Non è particolarmente sensuale, si fa paranoie e flash mentali degni di un regista hollywoodiano ed è spontanea ed imbarazzante. Come si fa a non amarla?! 
Innamorarmi di lui non era il piano. Ed è anche contro le regole. Solo sesso, diceva lui. Questa è la regola, diceva. Mi aveva detto che per noi non c'era un lieto fine ma io non l'ho ascoltato, e ora c'è un concreto sessanta per cento di possibilità che io mi innamori di lui. Il che sarà davvero problematico se dovesse decidere che trenta giorni di me gli sono più che sufficienti. Problematico per me, comunque.
Rhys. Accanto ad un personaggio così esuberante come Lydia bisognava inserire un personaggio che facesse come minimo da spalla o quantomeno da mitigatore. Rhys ha il carattere perfetto per stare con Lydia. Ma soprattutto nella sua estrema serietà ha quel sarcasmo che fa sbottare a ridere senza alcun motivo. Perché lui è serio ma la situazione in cui si trova è SURREALE. Sicuramente si merita il Premio alla Pazienza e l'Oscar per la Follia per aver speso MEZZO MILIONE per avere Lydia che poi, diciamocelo, poteva anche averla gratis, eh. Ma è anche per questo che è divertente e grottesco. 

Come avete potuto capire questo romanzo si trova a pochi passi dalla linea di confine del trash ma, in qualità di Esperta di Trash posso affermare che, per quanto possa essere strano e surreale, non basta a varcare l'ambito traguardo del trash. 
Il romanzo si lascia divorare, capitolo dopo capitolo, tra risate e facce perplesse (le nostre!) che però non arrestano la lettura. Si, perché alla fine vogliamo sapere come va a finire. È sempre così. 
Per quanto riguarda la traduzione devo dire che la Newton ha fatto un buon lavoro, soprattutto nei dialoghi. Lo so che dovrebbe essere scontato ma non lo è. Quindi, diamo a Cesare quel che è di Cesare, giusto?
"Tanto per la cronaca, ero innamorata di te al novantatrè per cento. Ho detratto il cinque per cento per il tuo essere finanziariamente irresponsabile perchè avresti potuto avermi gratis se non avessi avuto paura dei tuoi stupidi sentimenti. E il due per cento per essere un idiota. Probabilmente ho calcolato due volte la percentuale dell'idiota con la percentuale dei soldi ma sai una cosa, non mi interessa."
Detto ciò , io vi straconsiglio questo romanzo soprattutto se volete farvi due risate. Vi giuro che non ve ne pentirete! Parola di Trooper!



Alla prossima,

VOTO:

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