Titolo: Nascosta
Autrice: Kendra Elliot
Serie: Bone Secrets
Casa editrice: Amazon crossing
Genere: Thriller/ Romantic Suspense
Pagine: 368
Prezzo cartaceo: 9.99 euro
Data di pubblicazione: 17 Novembre 2015

Una delle sopravvissute, Lacey, si trova a rivivere la vicenda, affiancata dal suo migliore amico Michael (che ha una segreta cotta per lei, ne sono sicura) e da Jack Harper, uomo dallo sguardo magnetico che è parzialmente coinvolto nell’indagine.
Un libro che ti conquista e ti lascia con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, un libro che ti fa arrabbiare in certi punti, ma anche un po’ sognare. Scritto molto bene, con una bella trama e un mistero ben costruito alle spalle. Non puoi far a meno di immedesimarti nella protagonista, che è una donna forte e INDIPENDENTE, che prende tutte le sue decisioni scegliendo con il cuore oltre che con la mente e che fino all’ultimo cerca di proteggere la sua vita e la stabilità mentale, che si è costruita dopo la vicenda traumatica di cui è stata partecipe, con tutte le sue forze. Un protagonista maschile intelligente, sveglio e pragmatico (che non ti fa gridare di esasperazione per i mille gesti pseudoromantici che fanno ridere più che emozionare), forse a volte un po’ troppo invadente e protettivo, ma visto il serial killer in circolazione possiamo anche perdonarglielo. Una storia d’amore intensa, ma allo stesso tempo non troppo invadente nella trama che condisce il romanzo con un pizzico di sensualità.
Raramente ripensava a quei giorni bui. Era troppo difficile ripulire lo schifo che le aveva avvolto l’anima, dopo. Per questo aveva costruito le sue difese. Per tenere lontani i ricordi e per proteggersi da nuovo dolore. Jack Harper le strappava via, pezzo dopo pezzo.
Titolo: Gelida
Autrice: Kendra Elliot
Serie: Bone Secrets
Casa editrice: Amazon crossing
Genere: Thriller/ Romantic Suspance
Pagine: 350
Prezzo cartaceo: 9.99 euro
Data di pubblicazione: 25 Ottobre 2016

Bone Secrets Series:
1. Nascosta
2. Gelida
3. Buried
3,5. Veiled
4. Alone
5. Known
Il secondo libro di questa serie non segue il filone tracciato dal primo e, forse per questo, mi è piaciuto moltissimo. Kendra Elliot non rischia di essere banale o ripetitiva, ma preferisce spostarsi su altri temi e su altri personaggi, in un’ambientazione completamente diversa.C'è qualcosa nello stare qui con i ragazzi. Una specie di botta di adrenalina e cameratismo che non puoi trovare da nessun'altra parte. Stancarci ci rende stupidi. Contiamo l'uno su l'altro per non impazzire e questo ci porta a giochi ridicoli, storie e sfide
Siamo nell’Oregon, stato mortalmente gelido d’inverno; la vicenda si svolge nella foresta innevata in cui una squadra di soccorritori è costretta ad addentrarsi per sincerarsi delle condizioni dei passeggeri dell’aereo che è stato visto precipitare da un cacciatore locale. In questa squadra di persone troviamo i due protagonisti principali, Alex e Brynn, anche se in realtà il vero protagonista del romanzo è l’uomo.
Mi è piaciuto tantissimo il suo personaggio! Alex viene dal primo libro della Elliot, in cui ha interpretato un ruolo marginale come amico musone di Jack, e a primo impatto non mi aveva colpita più di tanto (anche se ammetto di essere stata un po’ delusa quando nel primo romanzo non abbiamo saputo nulla di lui). Nel

Brynn è ostinata, allegra e sempre pronta a fare da paciere in ogni situazione difficile, è una boccata d’aria fresca per lui che la vede come un punto di riferimento nella landa desolata in cui si trovano. Tra i due scoppia un attrazione fatale (lo so, poco originale come termine), ma c’è solo un piccolo problema, oltre all’assassino sopravvissuto all’incidente aereo, un ex fidanzato, Liam, che non accetta di essere tale (e che vi avviso, romperà le scatole parecchio e provocherà una slavina).
Quando la squadra di soccorso arriva sul luogo dell’incidente, viene sorpresa da una brutta notizia: l’unico sopravvissuto al volo è il terribile serial killer, con cui Alex si è trovato spesso a contatto, che ha ucciso il fratellino del protagonista. Questo riempie Alex di frustrazione e di rabbia, ama soprattutto lo spaventa non appena capisce che l’assassino è ancora nelle vicinanze e che ha scelto come prossima preda proprio Brynn. Da quel momento in poi parte una difficile sopravvivenza nello scheletro dell’aereo, impossibilitati a muoversi a causa di un malato e della slavina, Alex cerca in ogni modo di tenere in vita la ragazza.Anche lui le sorrise, un senso di sollievo gli riempiva la gola, impedendogli di parlare. Brynn stava benissimo. Dal primo momento in cui l'aveva incontrata, aveva sentito che era speciale. La vivacità e l'energia del suo volgo la distinguevano dal resto delle donne. Lei era una di quelle a cui lo spirito che hanno dentro conferisce un bagliore speciale. Una di quelle persone che i tuoi occhi tornano sempre a guardare, anche se non sai il perché. E lui non riusciva a distogliere lo sguardo.
La situazione diventa sempre più complicata per lui, che oltre ad essere terribilmente preoccupato si trova a combattere contro l’astinenza dagli ansiolitici e gli antidolorifici che prende per riuscire a dormire, ma anche con i suoi mostri interiori. Diviso tra la voglia di vendicare il fratellino morto, ammazzando il suo assassino, e la voglia di compiacere Brynn, che è un animo puro e non sopporterebbe una cosa del genere.
Il dilemma si fa ancora più grande quando finalmente il killer esce allo scoperto e i due si trovano faccia a faccia, ma alla fine l’umanità di Alex vincerà la battaglia e lui potrà rifarsi una vita con la sua Brynn.
Le sollevò il viso e l'accarezzò, spostandole i capelli con una mano. La guardò negli occhi con un'espressione terrorizzata.
"Pensavo che non avremmo avuto una possibilità."
Il calore la pervase.
"Adesso ce l'abbiamo."
Ammiro molto la capacità (davvero rara) della Elliot di mantenere un equilibrio perfetto fra la vicenda in sé e la storia d’amore fra i due protagonisti. Avete presente quello che succede di solito? Quella fastidiosa sensazione di leggere una storia scontata e mal strutturata, che serva come contorno alla VERA storia, quella d’amore? Qui non avviene! Tutto è molto preciso, bilanciato, pensato, si vede la cura con cui la scrittrice ha voluto costruire non solo questi due personaggi (perfetti proprio per la loro imperfezione) ma anche la storia che li circonda, inserendoli in un contesto fatto di personaggi caratterizzato molto bene e una storia fitta di mistero.
Che dire… Kendra Elliot è un’autrice che leggo molto volentieri, perché so che non scrive cose banali e soprattutto scrive BENE. Anche la traduzione del romanzo è ottima e di questo dobbiamo ringraziare Elena Papaleo, che ha saputo rendere alla perfezione l’atmosfera e l’idea del romanzo.
La valutazione è quasi scontata a questo punto…
Vi mando un grosso bacio, cari lettori, alla prossima!
La valutazione è quasi scontata a questo punto…
Vi mando un grosso bacio, cari lettori, alla prossima!

VOTO:
"Devi imparare a non metterti tra me e la mia prima tazza di caffè al mattino"Lui rimase immobile, poi spalancò gli occhi in maniera impercettibile."Lo farò?" chiese sottovoce."Farai cosa?""Non mettermi tra te e il tuo caffe. Ogni mattina."Lei deglutì, improvvisamente aveva la bocca secca."Mi piacerebbe che lo facessi".
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