Review Party: Escort - Skye Warren

 Titolo: Escort

Autore: Skye Warren

Genere: Contemporary

Editore: Triskell

Pagine: 165

Data di pubblicazione: 1 Aprile 2020

Sono un gigolò, il che significa che quest’appuntamento non è altro che una transazione piacevole per entrambe le parti. Non dovrebbero esserci sorprese, non per un uomo disincantato come me, ma quando faccio il mio ingresso nell’attico dell’Etoile tutto cambia.

Per prima cosa Beatrix Cartwright, Bea, è bella da morire. Occhi verde chiaro, lentiggini infinite. Curve che voglio passare tutta la notte a esplorare, come se il suo corpo fosse stato fatto soltanto per me.
È del tutto innocente, e mi fa venire voglia di usare per intero il mio inventario di trucchi da camera da letto e, per che no, sperimentarne di nuovi.
Solo che lei è… vergine.
Posso iniziarla al piacere senza che lei si attacchi troppo a me? Qualche ora con lei e alla fine della nottata mi ritroverò una piccola fortuna sul conto in banca.
E se invece fossi io, alla fine, a pensare che una notte non è abbastanza?

Copia omaggio fornita gentilmente da Triskell Edizioni

recensione

Buongiorno carissim*, come state? Come va la vostra quarantena? 
Oggi sono qui per parlarvi di un romanzo di una delle mie autrici preferite: "Escort" di Skye Warren! Ho AMATO la serie di Avery e Gabriel e non potevo esimermi dal leggere anche questo suo romanzo (e penso che prima o poi li recupererò tutti!). 
Are u ready?!

Hugo è un "uomo a pagamento", un escort che ha il compito di allietare le serate e le voglie delle donne che possono permettersi la sua compagnia. E' da molti anni che la sua vita è scandita sotto questo ritmo incessante di donne e piacere che lo hanno intrappolato e incatenato ad una esistenza che forse non è ciò che desidera realmente. Ma tutto è destinato a cambiare quando una sera a prendere appuntamento è una giovanissima donna di appena vent'anni, Bea, che vive nella suite di uno degli hotel di lusso più importanti e costosi della città. 
Bea è giovane, innocente e...vergine. Perchè una donna così facoltosa, giovane, bella e attraente ha chiamato uno come lui? 

Sin dal primo capitolo ho avuto una super sintonia con entrambi i protagonisti; infatti, sia Bea che Hugo sono molto carismatici e non è difficile appassionarsi alla loro storia personale e al loro rapporto decisamente peculiare. 
Bea sembra uscita da una fiaba della Disney; ha vissuto praticamente tutta la sua vita in quella suite non uscendo mai all'esterno perchè il terrore dell'ambiente esterno la blocca e terrorizza a tal punto da farla stare male. I suoi genitori sono morti e da allora è sempre rimasta lì e l'unica sua forza è stata la musica e il pianoforte che suona tutti i giorni. Cosa l'ha spinta a chiamare Hugo? E' la domanda che mi sono posta subito perchè, davvero, non capivo ma la risposta non tarda ad arrivare. 
Ho personalmente ADORATO il suo personaggio, quasi d'altri tempi, un po' svampito e sopra le righe, fiabesco che, però, durante il corso del libro assume sempre più concretezza fino ad arrivare ad affrontare le sue paure. 

Di Hugo cosa posso dire...Ci sono davvero tante, troppe cose ma devo contenermi! Non ho trovato nessun difetto in questo personaggio maschile e per la prima volta, anche se delle volte si "cadeva" nello stereotipo, non ho fatto alcuna smorfia di disgusto! Hugo è il personaggio perfetto, davvero, sotto tanti punti di vista. Una cosa che mi ha meravigliato non vedere è stata l'arroganza che, solitamente, questi personaggi sprizzano da tutti i pori. E invece Hugo non lo è per nulla! Mi è piaciuto anche il suo passato e le sofferenze che ha dovuto patire. E poi beh, raga ma di che parliamo, avete letto la sua descrizione?! CIOE'

La scrittura si rivela, come sempre quando si tratta di questa autrice, scorrevole e intrigante. Credo che la bravura di un'autrice che scrive questo genere di romanzi sia anche riuscire a tenere incollato il lettore sin dalla prima pagina e Skye Warren ci riesce alla grande! E spero proprio che la Triskell pubblichi altri suoi libri perchè li voglio davvero leggere tuttiiiiii!
Sclero a parte, vi consiglio davvero questo romanzo che è perfetto per uscire dalla monotonia di questa quarantena e vi consiglio anche la sua serie "Endgame" se non l'avete ancora letta! Non ve ne pentirete! 

Ps. Ma quanto è stato bello "rivedere" Gabriel e Avery? ADORO.

Alla prossima,

VOTO:

1/2