sabato 30 maggio 2020

Review Party: Ti amerò fino alla fine - Bella Jewel



Rieccomi lettori accaniti! Oggi non si smette mai di pubblicare e per questo vi porto con me per conoscere un #nuovolibro di Bella Jewel, autrice bestseller USA Today. Oggi recensirò il secondo volume della duologia 'Til Death, Ti amerò fino alla fine, arrivato in Italia grazie a Newton Compton! Siete curiosi di sapere come andrà a finire tra Katia e Marcus? Allora non vi resta che scoprire cosa ne pensiamo! 



Titolo: Ti amerò fino alla fine
Autore: Bella Jewel 
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton Editori
Serie: 'Til Death #2
Pagine: 138 pp
Prezzo: 4,99 € ebook - 9,90 € cartaceo
Data di pubblicazione: 25 Maggio 2020

Ho sposato un uomo dal cuore di pietra. E, come se non bastasse, ho fatto l'errore di innamorarmi perdutamente di lui. Era solo questione di tempo prima che Marcus Tandem schiacciasse la mia anima in mille piccoli pezzi. E da quando me ne sono andata, voltandogli per sempre le spalle, ho solo un grande vuoto al centro del petto. Lavoro sodo per rimettere in sesto la mia vita, ma so che è solo questione di tempo prima che arrivi il momento di affrontare Marcus una volta per tutte e dirgli che è finita per sempre. Ma non sarà facile. Perché le emozioni potrebbero prendere il sopravvento. Anche quelle più oscure. La nostra storia è complicata. E non ho idea di come finirà.
'Til Death Duos:
1. Amami fino alla fine (recensione) 
2. Ti amerò fino alla fine


Copia omaggio fornita gentilmente da Newton Compton 

recensione

Rieccomi lettori accaniti! Nuova recensione sul blog targata Newton Compton Editori. Vi avviso: questa recensione potrebbe essere spoilerosa perché non so quanto riuscirò a trattenermi dal dire certe cose! Oggi vi parlo di Ti amerò fino alla fine di Bella Jewel il capitolo conclusivo della storia tra Katia e Marcus. Non so da dove cominciare, ma vedrò di fare del mio meglio per farvi capire a cosa andrete a leggere. Quando ho finito il primo romanzo della duologia, speravo DAVVERO che i personaggi sarebbero migliorati e che avrebbero, in qualche modo, messo la testa a posto. Direi che tutti lo hanno fatto... Tutti tranne Katia. Tra poco vedrete perché ce l'ho con lei.
Vive dentro di me. Ogni respiro affannato che faccio è consumato da quell'unico sentimento corrotto.
Non so da dove iniziare con questa recensione. Il libro non mi è dispiaciuto, ma mi aspettavo di più, lo ammetto. Mentre Marcus e diversi personaggi hanno fatto un salto di qualità notevole, Katia, la protagonista femminile, avrei voluto strangolarla un momento sì e un momento pure. Prima di cominciare, comunque, vediamo dove eravamo rimasti! Katia aveva scoperto l'inganno di Marcus e, su tutte le furie, lo ha lasciato. Ora, vi domanderete, che ha combinato Katia? Bene, vi dico solo che dopo quasi due anni, questa rimbambita è lontana dalla sua città, con la madre e la figlia. Sì, ha avuto una figlia da Marcus! La bambina, Penny, ovviamente assomiglia tutta al papà e non sa nulla di lui... Come lui non sa nulla di lei. Ebbene: Katia ha pensato fosse giusto nascondere a Marcus la propria figlia. Katia, perché? Perché diamine hai fatto una scelta così stupida? Non solo: vive in un monolocale con la madre e la figlia e fa fatica ad arrivare a fine mese. Chiedere aiuto per amor del cielo no, ne va del suo orgoglio... Questa è la situazione in cui la troviamo all'inizio del libro. Marcus, invece, è disperato. Vuole trovare Katia, non sta smettendo di cercarla eppure questa sembra essere sparita nel nulla (Marcus, ti era andata bene, perché hai continuato a cercarla??).
Chiudo gli occhi, cercando di calmare il respiro. Ha ragione, lo so, ma il cuore non mi consentirà di provare dispiacere per Marcus. 
Per tutte le parolacce che riserverei a Katia, ho solo buone parole per Marcus. Lui ha fatto davvero un ottimo percorso e si è davvero redento. L'ho trovato più maturo, migliorato anche a livello psicologico. Ho davvero molto apprezzato la sua crescita personale e il modo in cui è riuscito poi a perdonare Katia (perché lo hai fatto? Perché?). Ho apprezzato molto anche i fratelli di Katia e i suoi amici. Meno male che qualcuno in tutta questa storia ha un cervello. Ad ogni modo, nonostante io abbia odiato con ogni fibra del mio essere quella cretina della protagonista, il romanzo in sé non è male. Trovo sia stato fatto un buon lavoro di traduzione e di editing e la copertina mi è piaciuto. Bella Jewel scrive bene è innegabile e voglio leggerla di nuovo, nonostante questo romanzo non mi abbia entusiasmata, non trovo alcun motivo per bocciarlo. Una cosa però voglio chiederla: mentre lo scrivevi, cara autrice, hai mai pensato di far fare qualcosa di normale a Katia? Vi assicuro che ogni sua scelta è assolutamente criticabile, non ho potuto fare a meno di chiedermi spesso perché diamine si comportasse in quel modo. Ragazzi, io capisco davvero l'essere feriti, ma in alcune occasioni ho trovato le reazioni più che esagerate. Ho amato la piccola Penny comunque (fuggi piccola, fuggi con tuo padre!) è adorabile. E anche il padre di Katia e la madre (mamma mia ciccina che figlia che hai avuto!).
Restiamo seduti a disagio per un attimo, poi la porta si apre ed entra Jaylah. Mi sorride, mi corre incontro abbracciandomi forte. L'abbraccio anche io, ma non sento niente. Voglio sentire qualcosa, voglio essere felice, o persino arrabbiata. Eppure, non c'è niente a parte il vuoto. 
Cara Katia, questa audiocassetta è per te... Okay, ho decisamente sbagliato fandom. Vi giuro che, se Katia non ci fosse, questo romanzo sarebbe stato promosso a pieni voti, ma essendo ella la protagonista, non posso fare a meno di farvi sapere che dovete leggerlo solo per insultarla... No, va bene. Come ho detto ci sono tante cose belle, solo Katia e le sue scelte sono un grande NO. Un gigantesco NO. Cosa avrei voluto fare? Entrare nel libro e scuoterla e chiederle "Tutto a posto???". Detto questo, non mi resta che salutarvi! Fatemi sapere cosa ne pensate! Noi ci vediamo alla prossima!

A presto, 



VOTO:
1/2 

2 commenti:

  1. Si, è vero. Il problema di questo romanzo è proprio Katia.

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    Risposte
    1. Un vero peccato, perché l'autrice scrive proprio bene e ci sono rimasta malissimo, mi aspettavo una crescita per lei... E invece. :(

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