martedì 17 settembre 2019

Review Party: Nevernight. Alba oscura - Jay Kristoff


Buongiorno Lettori Accaniti! 
Siamo qui oggi per l'ultimo appuntamento del nostro Review Party dedicato alla serie di Jay Kristoff. Oggi io ed Erika siamo qui per parlarvi di "Nevernight. Alba Oscura", siete pronti?



Titolo: Nevernight. Alba oscura 
Autore:  Jay Kristoff
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Serie: Nevernight #3
Pagine: 524
Prezzo: Cartaceo 20,00 ebook 9,99
Data di pubblicazione: 03 Settembre 2019


Mia Corvere, gladiatii, schiava fuggiasca e infame assassina, sta scappando. Dopo i grandi giochi di Godsgrave, finiti con il più audace omicidio nella storia della Repubblica itreyana, Mia si ritrova braccata. Potrebbe non uscire viva dalla Città di Ponti e Ossa. Il suo mentore Mercurio è ora nelle mani dei suoi nemici. La sua stessa famiglia la vuole morta. Ma sotto la città, un oscuro segreto è in attesa. La notte sta per scendere sulla Repubblica, forse per l'ultima volta.
Nevernight Series: 
1. Nevernight. Mai dimenticare (recensione)
2. Nevernight. I grandi giochi (recensione)
3. Nevernight. Alba Oscura

Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

recensione

Eccoci qui lettori e lettrici, a parlarvi dell'epilogo di una serie che ha stregato e tenuto col fiato sospeso il mondo degli amanti dei fantasy.
Signori e signore, oggi parliamo del terzo ed ultimo capitolo della serie Nevernight: Alba Oscura.
Come sempre io e la mia partner in crime scriveremo per voi questa super recensione e vi diremo le nostre impressioni.
<<Come uccidi un mostro senza diventarlo tu stesso?>>

Che dire?
Ho finito da pochi minuti di leggere e sono ancora elettrizzata, perciò voglio sfruttare questa scia di emozioni per parlarvi a cuore aperto, ma sempre senza spoiler, di questo romanzo.
L'inizio di quest'ultimo libro della trilogia che narra la storia di Mia Corvere, da il via al racconto letteralmente col botto.
Fin dalle prima pagine ho capito che quest'ultima parte di storia mi avrebbe regalato gioie e dolori; e così è stato.
Mia dopo aver affrontato i campioni nei grandi giochi di Godsgrave ed a seguito degli eventi scaturiti da esso, è messa alle strette dai suoi nemici della Chiesa Rossa, i quali hanno preso in ostaggio Mercurio, suo mentore.
Sotto tutto questo piano diabolico pare esserci qualcuno che lei odia profondamente e che custodisce una segreto che riguarda la sua famiglia.
Quello che Mia non sa è che la sua storia non è ancora scritta, che non è solo la vendetta il suo destino, ma che c'è molto molto di più da scrivere.
Non aggiungerò altro sulla trama perché come ho già ribadito nelle precedenti recensioni di questa trilogia, questi libri devono essere letti e non voglio assolutamente anticiparvi nulla.
Posso però dirvi cosa ho provato e cosa provo ancora adesso mentre sto scrivendo.
Dai primi capitoli ho capito che questo sarebbe stato il mio libro preferito fra i tre, ed infatti così è stato.
La storia di Mia toglie il fiato, ti fa arrabbiare, ridere, piangere e battere il cuore.
La storia mi Mia non è prevedibile e a tratti mi ha spiazzata, scioccata e lasciata senza parole.
<<Vivere nei cuori di coloro che ci lasciamo indietro è come non morire mai. E ardere nei ricordi dei nostri amici è come non dire mai addio.>>

Mia Corvere crea dipendenza ragazzi, ma davvero. Io ho posato il libro poco fa e già sento la mancanza, già sono in astinenza.
Avrei voluto che l'epilogo non arrivasse mai perché separarsi da personaggi a cui ti sei affezionata è sempre un trauma, ed io mi ero affezionata a Mia, a Tric addirittura anche a Mercurio ed Ashilin.
Ogni perdita ed ogni morte è stato un colpo al cuore ed infatti sconsiglio
vivamente ai deboli di cuore di leggere questa trilogia perché potreste davvero lasciarci le penne!
Questo libro è la degna conclusione di un percorso, di un viaggio inaspettato.
Ho adorato e trovato perfetto la storia di Kristoff anche nei momenti tragici in cui avrei voluto strozzarlo. Kristoff è un sadico che ci odia lettori, un sadico pazzo che ha scritto una storia folle che però ho amato.
Amanti del fantasy e non? All'appello! Cosa state aspettando a correre in libreria? Non potete farvi mancare queste chicche sui vostri scaffali!
Mondadori ha portato in Italia questa saga catturando l'attenzione di non pochi lettori, ma la bravura di questa casa editrice è stata non solo nel saper scegliere un autore che merita, ma anche nella cura al dettaglio che ha fatto decisamente la differenza.
 <<Un battito di cuore lungo una vita. Un'eternità vuota. Una volta assieme. E ora sole. "Soltanto per sempre?"Per sempre ed oltre.>>

I testi sono curati perfettamente: le pagine colorate, la sovracopertina con la cartina dei luoghi menzionati all'interno della storia, i disegni delle copertine, questi sono tutti elementi che da lettrice mi hanno attratta e per cui onestamente avrei speso tutti i mie soldi.
Concludo dicendo che Kristoff ha davvero uno stile di scrittura che non si trova facilmente, e lo potete notare dalla citazioni che ho inserito nella recensione.
Avrei sottolineato l'intero libro e mi sarei segnata tutto sul mio taccuino durante la lettura.
Vi ho convinti? Se ancora non sono riuscita a farlo, lascio la parola a Chiara che sicuramente lo farà!
Io vi do appuntamento alla prossima recensione!
Baciiii




<<Parte del possedere è la paura della perdita. Parte del creare è la paura che si rompa. Parte del cominciare è la paura della fine. La paura non è mai una scelta.Mai una scelta.>>

Non potrei più d'accordo con quello che ha scritto la mia partner in crime Erika! 
"Nevernight. Alba oscura" è la perfetta conclusione per una saga che ci ha catturate sin dalla prima parola. La storia di Mia si evolve, cambia.
Abbiamo sempre vissuto tutto sotto il velo della vendetta, della violenza e del sangue. Oh, miei cari lettori, questi elementi ci saranno sempre, badate bene. Se c'è una cosa che si può dire di Kristoff è che è tremendamente coerente con se stesso e anche molto molto sadico nei confronti del lettore! 
Ma dicevamo. Vendetta, violenza, sangue. C'è tutto. Ma stavolta c'è qualcosa di più. Qualcosa che Mia non credeva possibile e che le dà la forza di andare avanti e di fare quello che è destinata a compiere: l'amore. Ebbene sì, la grande Mia Corvere, la spietata Mia Corvere ha un cuore. Non l'ha perso a dieci anni, quando tutta la sua famiglia le è stata portata via; non l'ha perso quando è entrata nella Chiesa Rossa e tutti la avvertivano di stare attenta; non l'ha perso quando è stata costretta a vedere gli orrori delle sue scelte e delle sue azioni. 
Mia Corvere, nonostante il percorso di sangue su cui si ritrova a camminare, ha mantenuto se stessa e ha trovato l'amore, quello con la A maiuscola, nelle sue molteplici forme. L'amore per il suo fratellino ritrovato, l'amore per la sua ragazza, l'amore per quegli amici che non credeva possibile trovare.
Avevano scagliato tutto ciò che potevano.
Avevano dato tutto il loro odio.
Avevano esaurito tutta la loro furia. Mia sollevò le nocche al cielo.
«Sono ancora viva, puttane.»
Se il secondo volume era un viaggio sulle montagne russe, questo terzo libro è stato un vero e proprio salto nel vuoto, un'avventura che ti lascia costantemente col bruciore di stomaco. Non esagero quando dico che in alcune scene sono quasi morta di crepacuore e in alcuni casi mi son dovuta alzare per applaudire perché, andiamo, è fottutamente geniale
Jay Kristoff è geniale, lo ha dimostrato all'inizio della storia, poi col suo continuo e infine nella sua conclusione. Niente, NIENTE, in questa serie è scontato e banale, MAI avrei immaginato uno dei singoli colpi di scena che ho letto e la fine, che non volevo arrivasse mai, prima mi ha spaventata a morte e poi mi ha fatto piangere tutte le mie lacrime. Già, cari lettori, piangerete. Tanto. Più e più volte. Per più personaggi. Per più scene. Insomma, immaginate tutte le morti di Game of Thrones. Ci siete? Bene, in "Nevernight. Alba oscura" è più o meno così. Quindi non affezionatevi a nessuno. A NESSUNO. È un consiglio spassionato che vi do.
In conclusione, ovviamente è una cosa che vi ripeto sin dalla prima recensione, ma se finora non mi avete ascoltata fatelo adesso: andate a comprare questi libri (a dir poco meravigliosi nella loro edizione cartacea) e leggeteli. Subito!
Noi però ci vediamo alla prossima recensione. La vostra,





VOTO: 

1 commento:

  1. Ciaoooooo!
    Niente, finalmente ho finito la serie (qui la mia recensione )!
    Questo libro è bellissimo, questa saga è spettacolare e dopo letture alquanto deludenti non posso esprimere a parole la felicità e la soddisfazione che mi ha regalato questa serie. Personaggi, ambientazione, trama… Tutto fenomenale. Piccole chicche qua e la che fanno la gioia dei lettori. In poche parole? Meravigliosa, perfetta sotto ogni punto di vista.
    Un abbraccio,
    Rainy

    RispondiElimina