giovedì 22 novembre 2018

Review Party: Piccole Dolci Bugie - Caz Frear



Ehi lettori accaniti! Come state? Spero bene e spero che siate proprio nel #mood giusto per questo romanzo! D'altro canto siamo a fine settimana, chi di voi non vuole uccidere il capo o un collega irritante? Ecco a voi, dunque, il modo per sfogarvi senza finire in carcere! Oggi vi presento Dolci Piccole Bugie di Caz Frear, edito da Newton Compton. Come potete vedere, ho partecipato al review party e perciò ecco a voi una recensione fresca fresca! Scorrete per leggere!




Titolo: Dolci Piccole Bugie
Autore: Caz Frear
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton
Pagine: 381 pagine
Prezzo: 0,99 € (ebook) - 9,00 € (cartaceo)
Data di pubblicazione: 22 Novembre 2018


Cat ha ventisei anni ed è diventata una detective della polizia. Per riuscirci ha dovuto fare i conti con il suo passato, anche se non ha sconfitto tutti i fantasmi che la tormentano. Quando viene incaricata di raggiungere una scena del crimine non troppo distante dal pub di suo padre, non ha idea di quello che la aspetta. Il corpo è quello di Alice Lapaine, una giovane casalinga, e presenta segni di strangolamento. I sospetti si concentrano subito sul marito di Alice, fino a che Cat non riceve una strana telefonata che collega la vittima a Maryanne Doyle, un’adolescente scomparsa diciotto anni prima. La chiamata riapre antiche ferite per Cat: lei e la sua famiglia incontrarono Maryanne durante una vacanza, poco prima che sparisse. Anche se Cat era ancora una bambina, ricorda perfettamente che suo padre mentì durante gli interrogatori, quando negò di aver avuto a che fare con la ragazza. Potrebbe essere coinvolto nell’omicidio? Determinata a scoprire la verità, Cat si lancia in un’indagine che potrebbe riportare a galla antiche ferite.


Copia omaggio fornita gentilmente da Newton Compton Editori

recensione

Eccomi qui lettori! Come state? Io tutto bene, ma tra lavoro e studio sono decisamente massacrata! È incredibile quanta forza ci voglia per portare avanti tutto quanto, ma intendo farcela, non vi disferete mai di me! Piuttosto è giusto che io ringrazi Newton Compton per avermi permesso di organizzare questo review party e, tra le altre cose, di avermi mandato il romanzo in anteprima! Questo romanzo non è altro che una storia thriller con una protagonista che ha la mia età e un passato difficile. Ventisei anni e voglia di giustizia. Sono entrata in sintonia con Catrina fin da subito, inutile negarlo. Prima di passare alla vera recensione, tuttavia, vorrei parlarvi prima dell'editing, della traduzione e della copertina. 

La copertina mi piace molto. I toni scuri fanno spazio a quell'impermeabile giallo che spicca e rende il tutto più accattivante. A trovarlo nelle librerie io ne verrei immediatamente attirata e, una volta letta la trama, sarei di certo convinta a prendere il romanzo. La traduzione è un altro argomento che vorrei trattare. Mi è capitato di poter leggere degli estratti del romanzo originale e poterli confrontare con la traduzione italiana: anche in questo caso non posso fare altro se non dire che si tratta di una buona traduzione e questo mi fa passare all'editing: anche in questo caso non posso dire nulla di negativo, ho trovato che il romanzo sia filato liscio, senza errori grossolani che spesso mi capita di rileggere in altri romanzi della stessa casa editrice. Per questi punti mi sento di promuovere il romanzo a pieni voti.

La trama. La storia parla di Cat, la nostra protagonista di ventisei anni con evidenti disturbi psicologici e psichiatrici che, nonostante tutto, è riuscita ad entrare in polizia nella squadra omicidi. Sebbene all'inizio sembri che sia un personaggio molto fragile, vi dico che, in realtà, è una figura molto emotiva certo, ma anche molto forte. Cat si trova di fronte ad un efferato omicidio dove una bella casalinga di trent'anni viene trovata morta strangolata. Sebbene all'inizio il caso sembri un caso isolato e il colpevole sembri proprio il marito della vittima, Cat riceve un'inquietante telefonata che riporta alla luce, ma soprattutto al presente, il ricordo di Maryanne Doyle, una ragazza sparita quando ella aveva solo otto anni. E sebbene l'evento sia di diciotto anni prima, Cat ne è ancora turbata poiché suo padre ha mentito durante gli interrogatori e lei non ha mai detto a nessuno ciò che sa. Il mondo di Cat più di una volta ha vacillato. È chiaro fin dal principio del romanzo. La scomparsa di Maryanne ha aperto una grande ferita in lei, soprattutto per il segreto che si è portata dietro, un segreto di cui si è vendicata dal momento esatto in cui ne è diventata una custode. È stata un'adolescente difficile e ora è una giovane donna difficile. Per quanto mi riguarda il suo personaggio è bellissimo: complicato, ma meraviglioso. È doloroso leggerla, immedesimarsi in lei. Credo che l'autrice abbia fatto un grande lavoro descrittivo sia per lei, sia per i personaggi che ruotano intorno alla giovane detective. 

Trovo che lo stile dell'autrice sia incalzante. Veloce da leggere e pieno di aspettativa, ogni pagina viene divorata perché l'autore sa mantenere l'attenzione del lettore in modo costante. Ho apprezzato davvero molto tutta la vicenda, tutta la lettura. Un libro emozionante, dove l'elemento thriller è ben visibile soprattutto in modo psicologico. 

Insomma, non mi resta che consigliarvelo! 
A presto, 








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