venerdì 2 agosto 2019

Recensione: Cari Mora - Thomas Harris


Titolo: Cari Mora
Autore: Thomas Harris
Genere: Thriller
Editore: Mondadori
Serie: / / 
Pagine: 233 pp
Prezzo: 18,50 € (cartaceo) - 9,90 € (ebook) 
Data di pubblicazione: 21 Maggio 2019 


Venticinque milioni di dollari in lingotti d'oro appartenuti a Pablo Escobar sono sepolti in una grande e misteriosa villa nella baia di Miami Beach. Il bottino fa gola a molti, gente senza scrupoli che tiene d'occhio la casa. Primo tra tutti Hans-Peter Schneider, un uomo perverso e pericoloso che vive delle fantasie malate di altri uomini ricchi.
Cari Mora è una ragazza colombiana di venticinque anni con un passato drammatico, scampata alla violenza del suo paese. È l'unica persona ad aver accettato di fare la custode di quella villa; la sola a non temere le voci inquietanti che circolano su quel luogo. Bella e coraggiosa, è la preda perfetta per Hans-Peter, che nel frattempo ha affittato la villa per cercare di mettere le mani sul tesoro di Escobar. E sulla ragazza.
Ma Cari Mora ha doti sorprendenti, un'intelligenza fuori dal comune e innanzitutto è una sopravvissuta.


Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

recensione

Buongiorno lettori accaniti! Finalmente dopo tre letture di questo romanzo e una sessione estiva universitaria estenuante, eccomi qui a parlarvi di un romanzo per me davvero sorprendente. Come avete potuto constatare dalla copertina e dalla trama parlo proprio di Cari Mora un thriller suspense del fantastico Thomas Harris, già scrittore pluri - acclamato per via de Il silenzio degli innocenti o, ancora, Hannibal. Romanzo arrivato in Italia a fine Maggio di quest'anno, grazie alla Mondadori, ho avuto modo di ottenerlo in formato cartaceo e, signori lettori, questo romanzo vale sicuramente la bellissima copertina. Le scritte in rilievo, i colori rosso e oro che si intersecano tra di loro rendendo il tutto meraviglioso al tatto. Non è una copertina di quelle super complicate, ma è davvero molto bella e i disegni sono fatti molto bene. Visto che si parla di disegni, vorrei anche parlare delle rappresentazioni all'interno del romanzo: meravigliose. Si nota fin da subito che questo romanzo è stato curato nei minimi dettagli. Ma c'è un motivo per cui i colori principali usati sono il rosso e l'oro? Beh, a mia personale interpretazione trovo che richiamino il sangue e l'oro di Pablo Escobar che poi è l'inizio di tutto. Venticinque milioni di dollari in lingotti d'oro in una casa su cui vengono raccontate le peggiori storie e una ragazza di venticinque anni che fa da custode il suo nome è Cari Mora. Ora, mi sono domandata più volte, leggendo il romanzo, assaporandolo intensamente, come sia venuta in mente questa storia a Thomas Harris. Che cosa l'abbia spinto a creare Cari Mora e cosa, onestamente, si celi dietro la sua creazione. Ci sono tante domande che vorrei porre a questo brillante scrittore perché Cari Mora per me è IL PERSONAGGIO
Dal fuoco del forno inceneritore sprizzavano scintille. Cari si alzò e baciò Antonio sulla testa. Lui alzò la faccia troppo tardi. «Devo andare a casa, Antonio Soltero» gli disse.

Non ho mai creduto che il ritmo di un libro potesse angosciare un lettore. Certo, c'è chi va piano per dare poi dei bruschi risvegli, ma in questo romanzo, il ritmo è tutto. Angosciante e disumano. La storia si snocciola lentamente, facendo sì che il lettore si attacchi al libro fino a che non ha terminato la lettura e una volta terminata, l'angoscia e l'ansia che sono salite capitolo dopo capitolo sono ancora lì come se potessero tendergli un agguato da un momento all'altro anche nella vita reale. La trama, ben gestita dall'autore, è un crescendo di suspense che ti fa girare ogni pagina con il terrore che possa succedere qualcosa. E quando quel qualcosa accade — beh, ti domandi dove fosse il sentore che sarebbe successo. Onestamente sono rimasta molto sorpresa dalla piega degli avvenimenti: non tutto è stato spiegato fin da subito, ma il narratore ha accompagnato il lettore fino alla cruda verità. Nell'insieme, la trama ha tante piccole sotto trame ed è volta anche a mostrare certi lati di esseri umani che si tramutano in bestie pur di ottenere quello che vogliono. Di uomini che giocano con le debolezze di chi non ha nulla per ottenere favori e non solo. La bellezza di questo romanzo è il suo essere crudo e così reale da renderti diffidente nei confronti degli altri. C'è chi, per certe scene, parlerebbe di splatter, un po' come quei film di seconda categoria che si vedono in tv. Io credo semplicemente si tratti di scene crude che noi potremmo definire splatter perché non siamo invischiati in cose del genere. 
Ma ad Hans-Peter serviva la chiatta di Hopper dotata di gru e di argano da cinquanta tonnellate. Gli buttò lì una cifra. Poi ne buttò lì un'altra e fissarono l'appuntamento. «Lo portiamo fuori domenica, di giorno» comunicò Schneider ai suoi uomini, sudati nelle canottiere.
Brividi. I brividi sono ciò che ho provato mentre leggevo il romanzo e andavo sempre di più verso la fine. La mia mente si domandava chi sarebbe rimasto in vita, chi avrebbe vinto, se Cari Mora ce l'avrebbe fatta perché, signori, la vita di questa ragazza non è stata affatto facile eppure, la forza e l'intelligenza l'hanno sempre aiutata. No, non la bellezza, ma il suo carattere e il suo cervello. Penso che sia importante questo messaggio: la bellezza è in secondo piano, una protagonista femminile può essere tante altre cose ed è così, in effetti. Questo ovviamente è anche grazie allo stile dell'autore e alla traduzione con tanto di editing perfetto. Mi sono goduta questa lettura perché Thomas Harris ha fatto, come sempre, un lavoro magistrale non solo con la trama e i personaggi, ma proprio nella scrittura. Ha saputo far sì che il lettore non si annoiasse, nonostante la lentezza con cui tutto è andato spiegandosi. È una dote molto importante a mio avviso. Si nota come si sia preso cura della storia e così traduzione ed editing di Mondadori hanno fatto. Ho davvero molto apprezzato quanto letto, il filone narrativo che non perde mai di importanza, nonostante vengano aggiunti molti particolari, e così via. È sicuramente uno dei romanzi più belli del 2019 e siamo ormai ad Agosto! Non credo ci sia altro da dire riguardo questo libro se non il fatto che dovreste correre ad acquistarlo perché merita ogni centesimo speso. Io, invece, vi saluto e vi do appuntamento alla prossima. 

A presto, 


VOTO:

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