giovedì 5 marzo 2020

Review Tour: Shadowhunters. La catena d'oro - Cassandra Clare





Titolo: Shadowhunters. La catena d'oro
Autore: Cassandra Clare
Genere: Fantasy, Urban Fantasy
Editore: Mondadori
Serie: The Last Hours #1
Pagine: 547
Prezzo: € 9,99 (ebook)
            € 19,90 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 03 Marzo 2020


Cordelia Carstairs è una Shadowhunter, e in quanto tale le è stato insegnato fin dalla più tenera età come si combattono i demoni. Quando il padre viene accusato di un terribile crimine, lei e il fratello Alastair partono alla volta di Londra con la speranza di riuscire a evitare la rovina della famiglia. Sona, la madre, vorrebbe che lei trovasse un marito e si sistemasse, ma Cordelia è più determinata a diventare un'eroina che una sposa. Presto, nella capitale britannica, la sua strada si incrocia nuovamente con quella di James e Lucie Herondale, suoi cari amici d'infanzia, che la trascinano in un mondo sfavillante e affascinante, fatto di sale da ballo, missioni segrete e luoghi magici popolati da vampiri e stregoni, dove Cordelia però è costretta a tenere nascosto il suo amore per James, promesso sposo di un'altra fanciulla. La nuova vita della ragazza viene sconvolta quando una serie di attacchi demoniaci devasta la città, e questa volta si tratta di qualcosa di completamente diverso da ciò con cui hanno avuto a che fare fino a questo momento gli Shadowhunters. Qualcosa di apparentemente impossibile da uccidere che si muove alla luce del sole e colpisce la gente ignara con un veleno letale. Londra è messa immediatamente in quarantena e gli amici di Cordelia, intrappolati come lei nella città, scoprono di essere dotati di poteri incredibili, un'eredità oscura di cui fino a quel momento ignoravano l'esistenza. Questo li costringe a compiere una scelta drammatica che li condurrà a comprendere quanto crudele sia il prezzo da pagare per essere eroi.
The Last Hours Series:
1. La catena d'oro
2. Chain of Iron
3. Chain of Thorns

Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

recensione

Buongiorno Lettori Accaniti e bentornati! In occasione del Review Tour oggi, come potrete vedere dal titolo, torniamo a parlarvi de “La catena d’oro”, il nuovissimo romanzo Shadowhunter che apre la nuova serie “The Last Hours”, dalla penna della incredibile e inimitabile Cassandra Clare (che sviolinata, ragazzi!). 
Vi avevamo parlato del rapporto tra James e Lucie e i loro genitori, ma esattamente di cosa parla questo libro?
Com’è chiaro che sia, i protagonisti sono Cordelia Carstairs, Lucie e James Herondale e tutta la cricca di amici che li accompagnano nelle loro avventure. La Clare infatti ci ha ormai abituato alle storie multi trama e “La Catena d’Oro” non fa eccezione!
Il romanzo comincia quando Cordelia, insieme a sua madre e suo fratello Alastair, si trasferisce a Londra per cercare di risanare l’immagine della sua famiglia dopo l’arresto di suo padre. Qui troverà ad attenderla Lucie, la sua futura parabatai, e James, il ragazzo di cui è innamorata da sempre. 
Ma il cuore di James è già catturato, in segreto, da un’altra ragazza: Grace Blackthorn, la figlia adottiva di Tatiana. I due non possono stare insieme alla luce del sole a causa dell’odio profondo che Tatiana prova per la famiglia Herondale dopo la morte del padre e del marito. 
James e Grace vivono il loro amore solo d’estate, quando il ragazzo passa le vacanze estive nella sua tenuta ad Idris, e si scambiano continue lettere per il resto dell’anno. 
Ma adesso Grace Blackthorn è arrivata in città. E non solo lei…
Improvvisamente gli Shadowhunters cominciano a subire attacchi di strani demoni che, con un solo colpo, li feriscono gravemente, e sembra non esserci una cura per il loro veleno. 
Lucie, James, Cordelia, Matthew e il resto della new generation si ritrova così ad affrontare un’emergenza. Saranno in grado di salvare gli Shadowhunters?

Come potrete intuire, la trama de “La catena d’oro” si mostra estremamente intricata e avvincente, come solo la Clare può fare! E siccome Cassandra Clare è un’autrice speciale per noi, abbiamo deciso di fare una recensione un po’ diversa… Io, Francesca ed Erika abbiamo deciso quindi di analizzare per voi tre aspetti diversi del libro che ci hanno colpito di più, per approfondire il più possibile ogni parte di questo libro. Iniziamo!

Erika: Eccomi qui lettori, tutta vostra! L'argomento su cui ho deciso di concentrarmi in questa recensione è il rapporto fra James e Grace e l'intreccio amoroso con Cordelia.
James, come spiegato da Chiara, conosce e si innamora di Grace durante i suoi soggiorni ad Idris. I due però stanno anche molto tempo senza vedersi e cercano sempre di avere una corrispondenza in lettere per sentirsi più vicini ed aggiornarsi sulle reciproche vite. Il loro amore tuttavia non diminuisce ma cresce nel tempo e quando Grace giunge a Londra con la sua tutrice Tatiana, finalmente i due amanti sperano di riuscire a viversi. 
Il loro amore è contrastato però dall'odio di Tatiana nei confronti della famiglia di James a seguito degli episodi avvenuti nelle "Origini", la precedente serie di libri a cui si collega questo volume.
Tatiana incolpa la famiglia di James della morte del marito e del padre, per questo non sostiene la storia d'amore fra i due e causerà non pochi problemi.
Ma parliamo di Cordelia. Cordelia giunge a Londra per entrare nel giro delle famiglie di prestigio, per allenarsi in quanto Shadowhunter e per diventare la parabatai di Lucie.
Cordelia è da sempre innamorata di James. Un amore che si tiene dentro, che non riesce a confessare e che all'inizio spera essere corrisposto. Tutto cambia quando a Londra giunge Grace e durante il ballo di presentazione della famiglia Carstairs, James non ha occhi che per Grace. Cordelia sarà costretta ad ammettere che il suo affetto non sia ricambiato e dovrà fare i conti con i suoi sentimenti.
Questa storia tiene letteralmente incollata i lettori alle pagine del libro ed è proprio questa la bravura di Cassandra Clare, la capacità di creare intrecci amorosi in una storia già di per sé ricca di contenuti.
Non smetterò mai di adorare questa scrittrice!


Francesca: Da sempre nei libri mi affeziono ai personaggi particolari e che, spesso, occupano un ruolo più marginale rispetto agli altri. Niente da togliere ai meravigliosi James e Cordelia, Matthew e Lucie ma Alastair, Thomas e Anna mi hanno particolarmente colpito!
Di Anna sapevo già molte cose grazie alla novella su di lei e già l'amavo alla follia! Il suo essere libera da tutto e da tutti la rende il personaggio più estroverso ma al tempo stesso il romanzo getta, nell'ultima parte, un velo di mistero su di lei e sul suo amore. La sua assenza di vergogna ed imbarazzo che dovrebbe essere propria di una signora di quel tempo, il suo spirito intraprendente e sfacciato, l'eleganza e il fascino la rendono un personaggio tutto da scoprire e non vedo l'ora di saperne di più nei prossimi libri!
Ma veniamo a ciò che mi ha spezzato il cuore e cioè Alastair. Questo personaggio nelle novelle aveva catturato la mia attenzione per la sua "crudeltà". E sinceramente mi ero incuriosita
Ed effettivamente, grazie a questo libro, ho scoperto che sotto quella facciata di crudeltà si nasconde un ragazzo che ama la propria sorella a tal punto da sacrificare ogni cosa. Un ragazzo complicato, sensibile, forse troppo. Un ragazzo che sa amare così profondamente da accettare una situazione "particolare" pur di preservare il suo amore "impossibile". E niente, io lo amo.
Ovviamente come tutti i personaggi che amo è un mainagioia vivente, ole'! Ma spero nel buon cuore della Clare perché già mi è partita la ship pesantissima ALASTAIR E THOMAS. Quindi, a lavoro!
E infine, Thomas appunto. La sua quasi timidezza e riservatezza lo mettono da parte rispetto agli altri e invece nelle pagine dedicate a lui la sua bontà d'animo emerge subito. Thomas è l'unico a comprendere davvero Alastair e a non giudicarlo male per ciò che ha fatto in passato. Questo è ciò che fa un puro di cuore ed è ciò che Thomas è. Mi ha spezzato il cuoricino alla fine del romanzo vederlo così ferito ed amareggiato (per una cosa che non posso dirvi).
Spero che abbiano un lieto fine e conoscendo la Clare non è scontato come sembra!


Chiara: In questo mio approfondimento, cari lettori, ho deciso di parlarvi del rapporto che c’è tra i parabatai James e Matthew! Partiamo dal presupposto che, per me, il modello dei parabatai perfetti resta sempre quello di Will e Jem, ma una cosa posso dirla: James è il degno erede di suo padre.
Matthew e James sono due personaggi fantastici, sempre presenti l’uno per l’altro. Si supportano, si confidano, si vogliono bene come fratelli.
Matthew è sempre lì ad aiutare James quando ha bisogno di lui e viceversa. 
Più volte, nel corso del romanzo, il rapporto tra i due viene messo in luce e, lasciatemelo dire, li amo. Sarà che Matthew è il mio personaggio preferito in assoluto, ma in lui ho visto molto del giovane Will che abbiamo conosciuto nelle “Origini”. È autodistruttivo, sente di non meritarsi nulla, in lui c’è qualcosa che non va e non può dirlo a nessuno, neanche al suo parabatai. Ma se c’è una cosa che per lui è importante è proprio James, il loro rapporto, la sua felicità. 
Insomma, cari lettori, Matthew ha risvegliato proprio il mio istinto di crocerossina e per tutta la lettura del romanzo avrei voluto stringerlo in un abbraccio. 
Ps: Cassandra Clare, vogliamo smetterla di creare parabatai così perfetti e personaggi che mi fanno perdere la sanità mentale?

Ebbene, cari Lettori, questi sono i nostri tre aspetti che abbiamo deciso di approfondire per voi. Come potete notare, “La Catena d’Oro” è un libro che ci ha appassionato oltre ogni dire, che ci ha tenute incollate alle pagine fino alla fine, lasciandoci a bocca aperta e con la voglia di sapere di più. È questo il dono di Cassandra Clare. Potrebbe scrivere del mondo di Shadowhunters per sempre e forse riuscirebbe a trovare nuove trame avvincenti senza mai annoiare il lettore. Soprattutto quando, come per la serie The Last Hours, si scrivono libri su personaggi di cui già conosci il destino. Si potrebbe cadere nel banale, eppure il lettore è pervaso dal senso di curiosità e continua a ripetersi “come ci si è arrivati a quel punto?”. Beh, cari lettori, noi sicuramente ce lo siamo domandati! E se anche voi siete pronti a farvi questa domanda, non vi resta che leggere “La Catena d’Oro”. Noi ve lo consigliamo assolutamente, perché Shadowhunters è Shadowhunters! 
Noi vi salutiamo, cari lettori, e ci vediamo alla prossima!

            


VOTO:

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