mercoledì 9 gennaio 2019

Recensione: Never Ever - Valentina Ferraro



Titolo: Never Ever 
Autore: Valentina Ferraro
Genere: Contemporary romance
Editore: Les Flâneurs Edizioni
Serie: Secret Life #2
Pagine:
Prezzo: 3,99 € (ebook)
Data di pubblicazione: 16 Novembre 2018


"Non hanno capito nulla di me.
Non ho avuto grosse delusioni in amore, non mi hanno spezzato il cuore, non ho bisogno di essere guarito. A me, semplicemente, non frega niente di nessuno.
Non voglio una storia seria, non intendo cambiare per amore di una donna, non mi sono mai e poi mai innamorato.
E sto da Dio!"

Evan Derrek ha tutto: una carriera da fotomodello che lo appaga, donne che lo venerano, un gruppo di amici che lo fa sentire a casa.
Ma quando il passato bussa alla sua porta, buttandola giù a suon di recriminazioni e sensi di colpa, Evan sarà costretto a fare i conti con i suoi errori e a tornare laddove aveva giurato di non rimettere mai più piede: Douglas, la sperduta cittadina del Wyoming dove è nato e cresciuto.
Stella James è tornata a casa dopo sette lunghi anni passati a Portland. La sua vita ora è tranquilla, programmata, lavoro-casa, casa-lavoro. Niente può scombussolare la sua serenità... a parte ritrovarsi ancora una volta davanti a Evan Derrek, colui che l’ha tradita e dimenticata tanto tempo prima, ma che adesso sembra intenzionato a rimettere tutto a posto. Con lei, con la sua famiglia, con la sua coscienza.
Evan è consapevole che le sue misere scuse non basteranno. Serviranno i fatti, e lui non è mai stato bravo con le dimostrazioni d’affetto.
Come farà a riconquistare la fiducia dei suoi cari? E perché non riesce a lasciare andare la ragazza che riempie i suoi ricordi migliori dell'adolescenza, nonostante la sua vita da adulto e i suoi sogni ora siano a New York?
Eppure questa sembra essere la sua seconda possibilità, quella che non sapeva di desiderare così profondamente, quella che, stavolta, non ha intenzione di lasciarsi scappare.
Secret Life Series:
1. Naked Truth (recensione)
2. Never Ever 

recensione

Vi confesso un segreto: leggere mi rilassa, mi fa evadere dalla realtà di tutti i giorni, mi fa entrare in collisione con altri mondi, altri personaggi, altre vite. Mi piace, anzi lo adoro. Da quando poi scrivo i miei pensieri riguardo ai libri letti qui sul blog, mi sento molto più responsabile rispetto a quello che devo trasferire ad un mio ipotetico lettore, capisco perfettamente cosa prova un'autrice quando la sua creatura è affidata alle mani di chi sta dall'altra parte. 
Ho un'insana passione per le autrici nostrane e Valentina Ferraro è un classico esempio di questa mia mania per la lettura del "romance italiano".
Non è solo sesso, non è solo un incontro all'ultimo gemito, non sono solo mani che si cercano, lingue che si intrecciano e odori che si mescolano. È qualcosa di più forte, è una promessa. È la consapevolezza che, se ci fosse qualunque altra donna insieme a lui, in questo momento, non sarebbe la stessa cosa. È me che vuole, sono le mie carezze che lo eccitano e il mio corpo che brama. Ed è tutto maledettamente perfetto.

Devo riprendermi ancora dalla sua serie Matching Scars e credo a questo punto che tutte le sue fan usino quella trilogia come pietra di paragone con il resto dei suoi scritti! Amiche siamo tutte sulla stessa barca! Dipendiamo dai sentimenti autentici, dalle storie strappa budella, dai personaggi ben definiti sempre poco convenzionali ma molto, molto passionali. Come è possibile averne mai abbastanza di tutto ciò? Ma poi, mi chiedo, perché dobbiamo rinunciare ad una bella storia? Valentina Ferraro è sempre pronta ad accontentarci, raccontando in maniera impeccabile la storia dell'egocentrico Evan Derrik. E lo so ragazze voi non stavate aspettando altro! Quei suoi addominali scolpiti e quella sua faccia da schiaffi vi tormenta il sonno! Come vi capisco!
«Non ti sto dicendo che rimarrò qua, Stella. Non sono venuto per farti promesse che non so se posso mantenere, okay? Sono qua perché io mi sono innamorato di te e voglio vedere dove possiamo arrivare. Anche se dopo dovremo raccogliere i cocci».
«Evan… non farlo». Le sue labbra trovano le mie e il suo sapore divino si mescola al salato delle mie lacrime. Mi stringe forte contro il suo petto scolpito e il suo cuore romba contro il mio. Non riesco a staccarmi dal suo abbraccio, anche se so che sarà la mia fine. Di nuovo.
Never Ever è la consacrazione definitiva del personaggio di Evan con tutte le sue emozioni, azioni e reazioni. Una carriera da fotomodello avviata ed in ascesa, donne pronte a tutto pur di infilarsi nel suo letto, sempre troppo occupato e  con una vita vissuta a mille, ecco come ci viene presentato nel primo capitolo della Secret Life series, Naked Truth, in cui abbiamo vissuto i fuochi d'artificio tra Mason e Nikki. Ero ben consapevole che la storia successiva sarebbe stata incentrata su Evan. Troppo testosterone inespresso, troppo mistero attorno ad un personaggio rimasto ai margini del primo libro, e quindi l'abile Valentina, presenta in questo secondo match, Evan in tutto il suo splendore. 
Le nostre labbra si incollano le une alle altre e i movimenti delle nostre lingue diventano disperati. Lo sento ansimare nella mia bocca e perdersi in quel bacio inaspettato.
Una delle caratteristiche che ho apprezzato di più è che Evan resta sempre fedele a se stesso. L'amore non lo rende meno stronzo, non lo cambia nel profondo. L'amore ha le fattezze della bellissima Stella, suo primo amore adolescenziale, che Evan rivede dopo tanti anni. 
«Cosa stai cercando di dirmi?».
«Che ti voglio. Disperatamente. Come quella sera alla festa di Rody Cooper. Come quando eravamo ragazzini e montavamo la tenda davanti casa del nonno. Come quando ti ho organizzato il peggior pic-nic del secolo. Se penso ai momenti più felici della mia vita, ci sei sempre tu accanto a me e ho bisogno di te. Lasciami salire e permettimi di dimostrartelo».
La malattia del nonno lo porta indietro nel tempo, il ritorno forzato a Douglas mette in moto una serie di situazioni che spingeranno Evan e Stella di nuovo l'uno nelle braccia dell'altro, ma Evan sa bene cosa vuole della vita e non è contemplato un ritorno definitivo alla "casa natia". Nonostante il fascino sconfinato dei paesaggi del Wyoming non ha intenzione di stravolgere la sua vita. Finalmente un uomo che resta tale, non un rammollito che dopo due secondi cambia persino il suo nome pur di accontentare la sua "amata".
È così che finirà fra me e Stella? Due cuori spezzati perché troppo orgogliosi ed egoisti per fare un passo verso l’altro? Lei non andrà mai via da Douglas e io non ci rimarrò. Le parole di Stella di due giorni fa all'improvviso assumono un significato. Io non ho mai avuto intenzione di rimanere nel Wyoming né lei di andarsene. Questa storia è finita prima ancora di cominciare.
Evan è così nel bene e nel male: prendere o lasciare. E Stella cosa è disposta a fare per amore? Combattere o scappare?
Anche Stella ritorna nel Wyoming dopo l'ennesima batosta sentimentale ed è pronta a chiudere le emozioni in un cassetto ma rivedere Evan rimette tutto in discussione ancora una volta.  
Se questo – trovarmi qui, a Douglas, con lei – fosse un segno del destino? La mia seconda occasione per sistemare le cose e redimermi dai miei peccati?
Mettersi in gioco è doloroso ed è faticoso ma Evan si butta a capofitto in questa nuova relazione, cerca di non commettere gli errori del passato ma a volte pecca di superficialità vivendo solo il momento presente ed allora la paura del futuro, il non sapere dove sta andando questa relazione mette in fuga Stella. Confesso di non aver amato il personaggio femminile in alcuni passaggi del romanzo, spesso non ho capito il suo atteggiamento. Se con la storia di Nikki e Mason ho trovato un equilibrio tra i due, la loro caratterizzazione ed il modo di porsi l'uno con l'altro era davvero perfetto, in Never Ever credo che Evan cannibalizzi Stella, che per quanto sia a fuoco e sia perfetta per lui, spesso resta ai margini. Si ragazze, è tutta colpa dell'ego smisurato di Mr Evan Derrick! 
Ho una paura fottuta di lui, di noi. Siamo due leoni chiusi nella stessa gabbia di sofferenza. Non è ancora partito e già mi manca, ed è la cosa più stupida che abbia mai provato. Come farò a non vederlo tutti i giorni?
Never ever è un romanzo sulle seconde possibilità, sulla paura che ognuno di noi ha di sbagliare e di ricommettere gli stessi errori. Viene raccontato in modo splendido il rapporto tra Evan e il nonno Jim, un legame così forte tra due generazioni distanti che non si comprendono mai del tutto ma si rispettano e si vogliono bene. La malattia diventa il pretesto per potersi guardare dentro, Evan riesce a scoprire quale persona è diventato e quale vuole diventare in futuro. Del resto noi tutti siamo la somma degli sbagli passati, abbiamo quest'ansia perenne di vivere il presente senza mai guardare veramente avanti. Mi sono ritrovata molto in questa sensazione, quella voglia di scappare dalle proprie radici ed allo stesso tempo quel desiderio di restarvi ancorati. 
La bacio come non avevo mai fatto prima, risucchiando tutti i suoi dubbi e tutti i pensieri che sono certo si stanno affollando nella sua testa. Ingollando tutte le mie paure e insicurezze. Mettendo a tacere la mia razionalità che mi domanda come faremo a far funzionare il nostro rapporto, chi dei due alla fine cederà e sarà costretto a rinunciare alla sua quotidianità.
Grazie Valentina per questi attimi di riflessione preziosi che hai regalato a noi lettori. Del resto questo è il potere dei libri: divertire e far riflettere.
Ahimè tutta la magia di questi momenti lascia il posto all'angoscia, alla desolazione ed alla rabbia non appena si leggono le ultime pagine. Come hai potuto lasciarci così appesi? Cosa succede? Perchè Nikki sta scappando? Cosa ha combinato Mason? Che cattiva la nostra Valentina!

Non possiamo aspettare troppo tempo per conoscere le sorti della coppia Mason/Nikki! E dato che sono molto impaziente, vorrei gettare uno sguardo anche sulla contorta relazione tra Max ed Erin che a dirla tutta mi intriga parecchio. Insomma sempre molta carne sul fuoco quando si tratta di Valentina Ferraro!
E per citare un film a me molto caro: "Non ci resta che piangere" miei cari lettori accaniti ed aspettare i nuovi sviluppi!

Alla prossima storia, 






VOTO:

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