lunedì 1 giugno 2020

Review Party: Prima regola: non innamorarsi - Felicia Kingsley



Buongiorno lettori accaniti! 
Grazie a Newton Compton Editori, ho avuto la possibilità di partecipare a un fantastico #ReviewParty per la nuova uscita di Felicia Kingsley che, da oggi, ci porta in un viaggio tutto europeo per approdare, infine, nella bella Venezia. Tra aste, hotel, treni, fughe rocambolesche e viaggi nell'arte vi presentiamo Prima Regola Non Innamorarsi, la storia di Sylvie e Nick, due persone che di comune hanno ben poco! Ma per saperne di più, dovete venire con me. Ricordatevi! Mai fidarsi di un ladro! 



Titolo: Prima regola: non innamorarsi
Autore: Felicia Kingsley
Genere: Contemporary Romance - Mistery
Editore: Newton Compton Editori
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 348 pp
Prezzo: 9,90 € cartaceo - 5,99 € ebook
Data di pubblicazione: 1 Giugno 2020


Silvye ha ventisette anni, una madre asfissiante e sogna solo una vita normale, con un lavoro normale. Ma la verità è che la sua vita è tutto meno che normale perché… è una truffatrice. Sì, una truffatrice, figlia di una truffatrice che l’ha istruita alla perfezione nell’arte del furto e dell’inganno. Ci sono solo due cose che Silvye non deve fare: mangiare carboidrati e innamorarsi. A lei, le regole proprio non piacciono: ok vivere senza innamorarsi, ma non senza carboidrati!
C’è invece una persona a cui le regole piacciono moltissimo: Nick Montecristo, affascinante ladro-gentiluomo e astuto genio dell’arte. È un abile stratega, impermeabile ai sentimenti, e non ha mai fallito un solo incarico.
Nick e Silvye sono i prescelti da un ricco ed eccentrico collezionista, per mettere a segno un colpo sensazionale. Peccato che i due si detestino e abbiano qualche conto in sospeso da regolare. Lei è fuoco, lui è ghiaccio. Impensabile lavorare insieme, impossibile dire di no al colpo. Riusciranno Nick e Silvye a passare da rivali a complici, ed evitare che una fastidiosa quanto imprevista attrazione tra loro complichi le cose? Ma sì, in fondo sono due professionisti, basterà rispettare una sola regola…


Copia omaggio fornita gentilmente da Newton Compton Editori

recensione

Buongiorno lettori accaniti e buon lunedì! <3
Spero stiate tutti bene, che abbiate passato un buon week end... Magari pieno di scorpacciate e libri! Eccomi tornata, oggi, con una #nuovarecensione. In primo luogo è d'obbligo ringraziare Newton Compton per la possibilità che mi è stata data di partecipare al #ReviewParty di questo romanzo, in secondo luogo, invece, vorrei ringraziare la stessa autrice per aver creato i due protagonisti di cui vi parlerò a breve: Sylvie e Nick. Grazie di cuore, Felicia. Sì, ebbene è proprio così! Felicia Kingsley, già notissima a molti lettori per altri libri quali Matrimonio di Convenienza, Una Cenerentola a Manhattan, Due cuori in affitto (e molti altri), ha sfornato l'ennesimo romanzo che io potrei definire tranquillamente il prossimo best seller. Il libro, Prima regola: non innamorarsi, esce proprio oggi, Primo Giugno e già vi anticipo che mi è piaciuto moltissimo! Si tratta della storia di Sylvie e Nick, due ladri di professione che, per colpa di un eccentrico milionario, devono lavorare in coppia. Sono uno l'opposto dell'altro, ma... Beh, dovrete leggere per comprendere come andrà a finire, non vi spoilero nulla! 
Devo essere stato un gatto in una vita precedente perché, a trentadue anni, ho già vissuto otto volte: guida turistica abusiva, ricercatore universitario, falsario, gestore di una bisca clandestina, detenuto, ricercato, fuggitivo e, oggi, ladro su commissione. 

Vorrei parlarvi dei personaggi, in primo luogo. Devo ammettere di essermi innamorata perdutamente di Sylvie che io vedo come la modella della gif (Alexina Graham se non la conosceste!). Pelle diafana, capelli lunghi e rossi, occhi color tempesta (come ci tiene a precisare lo stesso Nick), leggiadra, ma allo stesso tempo pasticciona. La trovo davvero la Sylvie perfetta. Che cosa mi è piaciuto di Sylvie? Non solo il suo modo di fare, ma anche il fatto che sia estremamente golosa (un po' come me!) e che, in fondo, si godesse la vita nonostante le mille preoccupazioni. Lo ammetto: mi sento molto vicina a lei come personaggio per i suoi modi di fare e per la sua passione per il cibo... E lo shopping. Nelle scene in cui fa compere... Mi è sembrato di rivedere me stessa, ve lo assicuro! Ha vissuto per il mondo ed è una cosa che ho sempre voluto fare, nonostante i suoi lati negativi e conosce diverse lingue... Io mi fermo a tre ancora parlate e due lingue morte, ma ammetto che vorrei impararne altre! Lei è più impulsiva e si lascia guidare dall'istinto... Nick invece...
Nick è un maniaco del controllo. Probabilmente, solo per dispetto, gli avrei rotto le scatole per tutto il tempo. Sono davvero Sylvie, oh mio Dio! No, va bene. Anche io odio i mezzi pubblici e anche se magari non uso i guanti, vado in giro con il disinfettante e una montagna di fazzoletti. Nick non è solo bello, ma anche molto intelligente (cosa che apprezzo tantissimo), furbo e soprattutto, al contrario di Sylvie cerca di pianificare ogni cosa. Davvero. Tutto. Ragazzi, io sarei andata fuori di testa con una persona così al mio fianco, anche se ci sono numerosi fattori a suo favore e non solo la sua bellezza. Per lui ho onestamente immaginato un Aaron Taylor - Johnson perché... ANDIAMO, PARLIAMONE. Si tratta di pura perfezione. E poi la gif è proprio bellissima e tutto il contrario di Nick, ma sono dettagli. 
Io e Nick ci blocchiamo proprio sulla porta, dove ci scambiamo un'occhiata fulminea come a dirci: "beccati". 
Le loro interazioni mi sono piaciute tantissimo. Il loro rapporto cresce di pagina in pagina e questo è decisamente un punto a loro favore. Li ho apprezzati tanto, così come ho apprezzato il romanzo scritto attraverso i due punti di vista, non solo uno. Lo trovo più completo e interessante. Riguardo lo stile, invece, che dire! Felicia ha un marchio che si riconosce ad occhi chiusi, così come acquisterei ogni suo libro solamente per via del suo nome, una sorta di garanzia per la sottoscritta. Il suo stile è fresco e inconfondibile, riesce a emozionare, ma anche a far ridere, creare suspense e farti battere il cuore. Tutte queste emozioni si provano anche leggendo questo romanzo.

La Ferrari ovviamente non è stata messa puramente a caso, ci sono delle motivazioni che scoprirete leggendo il romanzo, ovviamente. Ora, per quanto mi riguarda, desidero io stessa avere una di queste macchinine, ma non potrò maaaaaai.  A meno che io non diventi famosa e super ricca... Okay, continuo a sognare, ho capito, la smetto. Comunque, anche solo per la Ferrari, leggete questo romanzo! Che dire d'altro? La trama è decisamente avvincente, ben costruita e i viaggi per l'Europa (Montecarlo, Londra, Parigi, Vienna, Venezia...) mi sono piaciuti davvero moltissimo. Si vede che Felicia si è informata molto prima di stendere il romanzo e questo non fa altro se non aumentare la mia stima nei suoi confronti. Mi sembra quasi che coccoli i suoi libri e li vizi, fornendoci più informazioni possibili in modo che noi lettori possiamo leggere il romanzo e inserirci al suo interno, come fossimo parte attiva. 

In conclusione, dunque, vi stra - consiglio questo romanzo! Proprio come i precedenti, la penna dell'autrice è inconfondibile e già solo per questo vale l'acquisto. I personaggi sono molto buoni, mi sono piaciuti tutti, dai protagonisti ai secondari (Amelie nel cuore, okay!)... Anche quelli che proprio non ho sopportato: Isabella, Henrik e simili, sono stati ben costruiti e hanno catturato la mia attenzione. Vorrei dedicarmi anche al professor Maggi e a Vittorio, due anime (secondo me) un po' incomprese. Sylvie e Nick, a mio avviso, hanno dato giustizia al loro lavoro! D'accordo, ora vi saluto! Fatemi sapere cosa ne pensate di questo romanzo, appena lo leggete! Per me è promosso a pieni voti! 

A presto, 
VOTO:

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