Recensione: Gipsy Prince - L.F. Koraline

Titolo: Gipsy Prince

Autore: L.F. Koraline 

Genere: Contemporary Romance

Editore: Self Publishing

Serie: #Gipsy

Pagine: 465

Prezzo: 2,99€ (ebook) 12,46€ (cartaceo)

Data di pubblicazione: 27 Maggio 2020

Non dovrei disobbedire a mio marito perché è spietato, folle, mi ricatta da anni, ma ho incontrato un uomo e ora non posso più fare a meno di pensare a lui.
La mia ossessione si chiama Saul. È un circense, uno squattrinato, ma mi guarda come mai nessuno mi aveva guardato prima. Il suo odore di colonia scadente e sigarette mi segue ovunque, lui è ovunque.
Mi cerca, mi sorprende... mi vuole.
Mi catapulta nel suo mondo e mette la mia vita sottosopra, ma io non sono libera di amare e questa ossessione potrebbe costarmi un prezzo molto alto da pagare.
Chiudo gli occhi, faccio un passo, poi un altro e un altro ancora...
Ora non posso più tornare indietro.

Gipsy Series:

1. Gipsy Prince

2. Prossimamente

recensione

Un circo. 14 Missioni. 14 Ruoli. 14 Diamanti. Ariel e Saul. Due anime perdute che si ritrovano. 

Se vi lascio con questi piccoli indizi sono sicura che tutte voi, amate lettrici accanite, avete già capito di cosa, o meglio di chi io stia parlando! Parlo di L.F. Koraline e della sua magica penna. Parlo di un libro che non vedevo l'ora di leggere e che ho divorato in poche ore: Gipsy Prince è una fiaba dark ricca di suggestioni. 

“ Io vedo tua paura, ma io posso nasconderti. Io nascondo te dal mondo e da ogni orrore.-" E se mi innamorassi di te?”-" Sarebbe bello. L'amore rende forti e, se poi si ama in due, si diventa invincibili.”

Koraline è una racconta-storie, o per essere più precisi, lei è una racconta-emozioni, te le fa vivere sulla pelle, a volte fanno star male, altre volte fanno star bene. Gipsy Prince è un viaggio sulle montagne russe, un cazzotto ben assestato nello stomaco, mentre leggi la storia di Ariel pensi a tutto quello che lei ha subito e vissuto, pensi alla sua sfortunata infanzia e alla sua infelice vita. La bravura dell'autrice è che ogni suo racconto scombussola, cattura e rapisce il lettore, in questo libro si è davvero superata tuffandoci ora in una dimensione, ora nell'altra...

Io, proprio io che non ho mai conosciuto il vero significato della parola amore. Io, proprio io che non ho fatto altro nella vita che assecondare le pulsioni sessuali degli uomini e le ossessioni di mio marito. Io, proprio io che continuo a credere che non può esserci amore lì dove c’è di mezzo una come me. Il mio corpo ha dato piacere senza mai riceverne. Solo Warren ha scoperto cosa serve al mio corpo... Il dolore. Il dolore fisico mi provoca piacere, senza mai placarmi. Io non godo, mai. Io non mi placo, io non mi spengo, mai.

Adrenalina, mistero, originalità sono le prime parole che mi vengono in mente se penso a questo romanzo, i personaggi sono poliedrici e sfuggenti, la scrittura è sicuramente più matura rispetto ai precedenti lavori, ma è sempre emozionante, potente, ammaliante! 

In questa mia analisi non voglio svelarvi molto della trama, posso dirvi che la storia di Ariel vi lascerà senza parole: lei è tutto e niente, una trasformista, una donna d'acciaio, non sa amare, sa solo provare dolore. Ariel cerca il dolore fisico per sovrastare il dolore che porta dentro da quando era solo una bambina. Costretta a vendere il suo corpo per vivere, costretta a subire un ricatto orribile per riscattare la sua libertà. Ma a che prezzo? La sua anima.

“Sono stata felice una volta, tanto tempo fa. Sono stata felice per tutta una notte, finché non mi hanno trovata e riportata al bordello di Dongguan.”

Saul è la controparte perfetta per l'anima smarrita e sfuggente di Ariel. Saul è lo "Gipsy Prince" del titolo, uno zingaro dal cuore nobile che parla una lingua sgrammaticata ma che arriva dritto al cuore. Se Ariel è una combattente nata, Saul è un cecchino: punta al cuore di ognuna di noi con una precisione invidiabile, colpisce e affonda!

È un capolavoro della natura. È un inganno del diavolo. È una tentazione del paradiso.

Il destino li fa incontrare quando sono solo dei bambini creando una connessione che nemmeno il tempo e la cattiva sorte di entrambi è in grado di spezzare.

Solo dopo alcuni anni, complice l'ennesima missione che Ariel è costretta a fare, si rivedono, si scontrano e finalmente si amano.

“Baci come un angelo, ma desideri come un diavolo …”, mormora con le labbra ancora posate sulle mie. “Non so cosa mi succede…”, confesso con un filo di voce, con il fiato corto. “Stai smettendo di avere paura… “. “No, Saul. Io non ho mai avuto tanta paura di me stessa come stanotte”. “Ma stanotte ci sono io”. “E domani?” “Solo se tu lo vorrai”.

Gipsy Prince ha un'ambientazione molto dark pur sviluppandosi al'interno di un circo, luogo che per sua natura è magia, colori e luce. Ho amato questi contrasti così evidenti da risultare perfetti! Gipsy Prince è un romanzo ricco di particolari, di sfumature cromatiche e caratteriali che saltano all'occhio del lettore incuriosendolo, la trama mistery all'interno della trama romance rende il romanzo molto originale mai pesante. 

Nonostante io prediliga la doppia narrazione, funziona molto bene la narrazione dal punto di vista di Ariel. Osserviamo in azione la nostra sirena ammaliatrice, il suo personaggio racchiude una vasta gamma di ruoli: è una bambina ingenua ed allo stesso tempo una donna astuta e manipolatrice, solo scavando sotto la superficie si scopre che lei è soltanto una donna fragile e bisognosa di una qualsiasi forma d'amore. 

Tu vuoi farti ammazzare, ma io non ti permetterò di morire». Le sue parole mi colpiscono. E se avesse ragione? Forse è esattamente questo quello che voglio. Morire, sparire per sempre. Chi sono? Da dove vengo?

Il romanzo è ipnotico e sensuale grazie ai due personaggi principali, Koraline fa un'ottima caratterizzazione anche degli altri personaggi che ruotano attorno allo "zingaro" ed alla "sirena". 

Amo da sempre i libri ambientati nel mondo circense, creano quell'aura di magia che ti porti dietro anche dopo aver letto la parola fine, in particolare questo libro ha rievocato in me un altro romanzo legato al circo, "Acqua agli elefanti" di Sara Gruen. Le trame sono diverse ma le sensazioni provate sono molto simili: quell'amore per gli animali, quella voglia di trovare il proprio posto nel mondo, quel senso di appartenenza che il mondo circense amplifica e restituisce sotto forma di famiglia allargata. 

È come se io stessi percorrendo un lungo corridoio che è ricoperto di specchi... e alcuni frammenti di quegli specchi sono ancora là... e quando arrivo alla fine del corridoio non c'è altro che oscurità... e io so che, addentrandomi nell'oscurità, vado a morire...

In Gipsy Prince, dietro al mondo circense c'è molto di più, ho come l'impressione che si tratti di un tassello di un puzzle molto più ampio e complicato. A muovere le fila di tutto questo mistero c'è la figura meschina di Warren Grest, il marito di Ariel. Un burattinaio della peggiore specie che gioca con la vita di due persone innocenti.

Inutile sottolineare l'odio profondo che provo per lui: vorrei solo che alla fine di tutto finisse divorato da una tigre! Meschino, cattivo e privo di amore credo ci riserverà ancora tante sgradevoli sorprese! Ogni volta che sono costretta a leggere qualcosa sul suo conto mi arriva un attacco di gastrite! Che rabbia! 

Dietro quello sguardo non c’è vita. Dietro quel sorriso non c’è sentimento. Dentro quel petto non c’è nessun cuore che pulsa. Warren Grest è una macchina. Warren Grest è un demonio. Warren Grest è senza pietà. Se sbaglio un livello delle sue missioni lui mi punisce, esattamente come punirebbe il suo peggior nemico.

In perfetto stile Koraline si svela davanti ai nostri occhi un terribile finale aperto che alimenta la nostra curiosità ed il desiderio di leggere ancora ed ancora. Speriamo solo di non dover aspettare molto il capitolo finale di questa duologia perché dobbiamo capire se la nostra Ariel soccomberà o continuerà a combattere per la sua libertà! 

Alla prossima, 

“Esiste davvero l’amore?”, chiedo, avvicinandomi di un pizzico alla sua bocca. “Così si dice e io ci credo”.

VOTO: