mercoledì 19 giugno 2019

Recensione: I battiti dell'amore - Jewel E. Ann





Titolo: I battiti dell'amore
Autore: Jewel E. Ann
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton 
Pagine: 416
Prezzo: 4.99 (e-book), 9.90 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 30 Aprile 2019


Flint Hopkins è convinto di aver trovato la persona ideale a cui affittare lo spazio sopra il suo studio legale a Minneapolis. Spera ardentemente che la proposta di Ellen Rodgers vada a buon fine: le sue referenze sono ottime ed è persino di bell’aspetto. Ma quando Flint scopre che la ragazza passa le sue giornate a suonare… tutte le sue attese crollano. Ellen, infatti, è una terapeuta che usa la musica per aiutare i suoi pazienti. Tamburi, chitarre, persino urli a squarciagola. Flint è sul punto di scriverle una di quelle lettere degne di un avvocato d’assalto come lui, quando si accorge che a suo figlio, Harrison, affetto da una forma di autismo, Ellen sembra piacere molto. Un padre single non può certo competere con l’allegria contagiosa di una ragazza che suona la chitarra, ammaestra topolini e ha sempre il sorriso stampato sul viso. Purtroppo tende anche a invadere gli spazi di Flint… A sistemargli la cravatta, ad abbottonargli la camicia… Una cosa è certa: deve starle lontano!


recensione

Ciao ragazze!
Oggi voglio parlarvi di un libro che mi ha fatto battere il cuore come non succedeva da molto tempo. 
In realtà non so da dove iniziare per raccontarvi i miei pensieri. Sappiate che non sarà semplice e vi chiedo perdono già da ora se posso sembrarvi confusa, ma sono ancora in shock totale per ciò che ho letto. 
Flint Hopkins è un uomo che ha perso l'amore in una delle tragedie più brutte che possano capitare ad un uomo. Sua moglie è morta ed è tutta colpa sua. Non c'è un modo per girarci intorno, un modo per indorare la pillola, è così e basta.
Ellen Rodgers è una donna che è stata spezzata a metà da qualcuno che diceva di amarla con tutto sé stesso. Il marito devoto e amorevole che ha conosciuto non esiste più e tutto ciò che ha cercato di fare per salvarlo non è servito.
Abbiamo due anime a pezzi, senza quella voglia di amare che ci accomuna tutti. Il destino, però, è davvero un burlone e li metterà l'uno di fronte all'altra per affrontare e distruggere i demoni che hanno dentro.
"La vita ti somministra piccole dosi di vendetta quando meno te l'aspetti. E stasera non ha fatto eccezione. Quando dentro di me la sicurezza dichiara guerra alle paura, va tutto a puttane, pare."
I lavori che svolgono non potrebbero essere più diversi: lui un avvocato; lei una musicoterapeuta. Flint le affitta la sala libera sopra il suo ufficio, ma non ha calcolato le problematiche di cosa potrebbe portare tutto ciò. Per aiutare i suoi pazienti Ellen deve usare la musica e quindi il silenzio che Flint tanto ama verrà irrimediabilmente interrotto da tutto il baccano che sente.
Poco importa se sono follemente attratti l'uno dall'altro, lui la sfratterà in tempo zero.
Così Ellen ha quindici giorni di tempo per trovare un altro posto in cui "curare" i suoi pazienti e dire che è scontenta sarebbe un eufemismo.
Il tutto si complica quando Ellen fa l'inaspettata conoscenza del figlio di Flint, Harrison. 
"Ellen Rodgers ha catturato l'attenzione di mio figlio, un ragazzino che concede raramente quest'onore. Abbia già passato il limite: la situazione è troppo incasinata. Non posso portarla via a Harrison, sfrattarla e allo stesso tempo ficcarle dentro l'uccello."
 Ogni giorno tra loro due accade qualcosa di magico. Il loro conoscersi, le loro differenze e le difficoltà che affrontano ogni giorno per continuare a vivere fanno
sì che possano apprezzare tutto quello che la vita offre loro. Sono stati entrambi troppo tempo in un tunnel che non prevedesse uscita. 
La loro storia d'amore è una di quelle che nascono lentamente, un crescendo che arriva ad un culmine che fa quasi piangere. Un amore che lotta per tutte le difficoltà e le avversità che la vita mette davanti. 
"È mio. Voglio che quell'espressione sia per sempre mia e solo mia. Voglio essere la sua più grande forza - e anche la sua più grande debolezza.Voglio essere il luogo dove nasconde le bugie e ritrova la libertà."
Devo essere sincera, queste parole mi hanno fatta piangere, o meglio, tutto il libro mi ha fatta piangere. Flint ed Ellen sono fantastici nonostante siano imperfetti, sono l'anima gemella l'uno dell'altra nonostante il passato. Sono Flint ed Ellen con tutto il loro vissuto, il loro bagaglio, i loro errori, i rimpianti e i rimorsi. Sono loro e sono splendidi in tutta la loro imperfezione.  
Devo ammettere che era parecchio tempo che non mi emozionavo così tanto e così di cuore. 
"Non posso far entrare una donna nella nostra vita se prima non racconto a Harrison la verità sulla sua mamma. Il problema è che non so se lui sia abbastanza maturo per capire davvero. E non è per via della sindrome di Asperger. Ma perché ha dodici anni e la sua mente non ha ancora sviluppo del tutto la capacità di ragionare."
Un'altra cosa che ho apprezzato è proprio questa. La delicatezza e la tenerezza con la quale ha trattato questo disturbo che è più conosciuto con il termine di autismo. Tutto ciò che è ruotato intorno ad Harrison è stato perfetto, il modo di scrivere, la capacità di entrare nel cuore del lettore e di farlo emozionare e di far capire cosa comporta occuparsi ed amare un bambino che è effetto di questa sindrome.
Volevo concludere questa recensione ringraziando l'autrice per aver dato vita a questi personaggi, a questa storia e alle parole che ha dedicato ad ognuno di loro.
Grazie,





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