mercoledì 29 luglio 2020

Review Tour: The Ones, la profezia dei prescelti - Veronica Roth



Buonasera lettori accaniti!
Eccoci qui con la seconda (e ultima) recensione della giornata. Grazie a Mondadori e a Io resto qui a leggere ho avuto modo di dare una possibilità al nuovo libro di Veronica Roth autrice che, purtroppo, mi ha deluso tanto spesso. The Ones è un urban fantasy con personaggi già adulti, un romanzo che, da molti è definito più maturo, rispetto agli altri scritti dalla stessa autrice. Vi invito a continuare la lettura per sapere cosa ne pensiamo! 



Titolo:
The Ones, la profezia dei prescelti.
Autore: Veronica Roth.
Genere: Urban Fantasy.
Editore: Mondadori
Serie: The Chosen Ones #1
Pagine: 396 pp.
Prezzo: 19,90 € edizione cartacea - 9,99 € edizione digitale.
Data di pubblicazione: 21 Luglio 2020

Fin dalla sua prima comparsa, l'Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti. Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un'agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l'uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l'Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori. Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità... tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla. Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull'Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l'impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l'Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare...



Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

recensione


Buonasera lettori accaniti, come state?
In questi giorni ho lasciato un po' di spazio alle colleghe, ma come potete vedere, sono tornata da voi con una nuova ed entusiasmante recensione! Oggi vi parlo di The Ones, la profezia dei prescelti, primo libro della nuova saga #thechosenones di Veronica Roth. Come? Questo nome vi è familiare? Ci credo, è la stessa autrice della tanto acclamata saga di divergent! Edita da Mondadori, il primo volume della saga è uscito il 21 Luglio, quindi recentemente e narra le avventure (si possono chiamare in questo modo??) dei prescelti: ragazzini che hanno sconfitto l'oscuro e, una volta diventati adulti... Beh, hanno iniziato a vivere la loro vita nel miglior modo possibile. Normalmente. O almeno così pare perché quando uno di loro muore... Le cose si fanno nuovamente difficili. Fatti questi preamboli più che doverosi, sono pronta a parlarvi del romanzo e di cosa ne penso. <3

Dopo aver ordinato il caffè, lei si toglie il berretto e i capelli le ricadono sulle spalle come se si stesse rigirando su un materasso. Ma qualcosa sul suo viso - forse gli occhi leggermente troppo vicini o il modo in cui piega la testa di scatto quando non le piace quello che dici - la fa assomigliare a un uccello predatore. Con un solo sguardo ha ribaltato i ruoli, e sono io quello sul chi va là, non lei.
Che cosa penso di The Ones? Se devo essere sincera, ero molto in forse riguardo la lettura di questo libro. Io e Veronica Roth abbiamo un conto in sospeso: lei scrive bene, ma spesso le sue storie non mi prendono o vanno a finire in un modo in cui semplicemente mi fa domandare perché io abbia comprato i suoi libri. Mi rende sempre insoddisfatta come lettrice, come se avesse una sorta di vena sadica e sapesse che cosa voglio e fa tutto l'opposto tipo "Ma sì, facciamo soffrire Ylenia", oppure, "Perché non deludiamo Ylenia ancora un po'?". Perciò quando ho visto questa uscita ho cercato di ignorarla il più possibile. Davvero. Non mi interessava che avesse una bella copertina. Non mi interessava che la trama fosse avvincente. Volevo evitare questo libro come si evita ogni sorta di malattia. Come potete notare non ci sono riuscita e, inoltre, sono finita persino all'interno di un evento. Tanto per coronare il mio sogno d'amore con l'autrice. In tutta onestà, quando ho letto le prime pagine del romanzo... Avrei voluto chiuderlo. Ho semplicemente pensato, durante il primo capitolo quanto mi stesse sul cazzo Sloane. Poi... Poi sono arrivata al secondo capitolo e non so cosa sia successo, ma c'è stata una svolta perché ho finito per apprezzare Sloane. Mi dicono che ho le idee molto chiare, in effetti.
«Hai accettato la mia dipartita piuttosto alla svelta.» 
«Ero incazzata con te» ribatté Esther, strappandosi una pellicina da un dito.
Onestamente? Non mi sono pentita di aver continuato il romanzo. Vorrei trovare una scusante per questo, ma la verità è semplice ed è una sola: mi è proprio piaciuto. Mi è piaciuto come è stato strutturato, per essere un primo libro di una saga, e mi sono piaciuti i personaggi (soprattutto Sloane, davvero ragazzi, io non so come sia successo). Ad ogni modo, il ritmo del romanzo mi ha permesso di divorare pagina dopo pagina come se nulla fosse e questo mi ha sorpresa. Non ricordo di aver mai letto niente di questa autrice in così poco tempo, né tanto meno di aver apprezzato il contenuto in questo modo. Ho trovato lo stile dell'autrice piuttosto cresciuto se devo essere sincera: è maturata molto a livello di prosa e di dialoghi e questo mi ha resa più che soddisfatta: è chiaro, ovviamente, che abbia lavorato molto. Penso anche che, con questo libro, si possa dare il via a una nuova era di Veronica Roth. Insomma, è sempre stata vista come una scrittrice per ragazzi, con trame più semplici e uno stile sicuramente più "povero" se così si può dire, invece con questo romanzo è riuscita davvero a colpirmi e spero non mi deluda nei prossimi (preparo una querela altrimenti). Ciò che più mi ha colpita è forse il modo in cui i prescelti, dopo anni, tornano ad essere tali, forse in un modo inaspettato, ma è anche bello vedere come sono andati avanti. Sloane nello specifico, ha una psicologia davvero interessante e sono molto contenta di aver incontrato un personaggio del genere.
Mise la mano in quella di lui. Se fosse morta per quella decisione, almeno sarebbe stata una morte che aveva scelto lei.
Una lettura interessante, diversa nel suo genere. Credo che Veronica Roth abbia trovato la sua dimensione in questo romanzo, con questi personaggi. Ho trovato il suo scritto decisamente più completo e anche se ora rosico nell'attesa di saperne di più, mi sento di promuovere questo romanzo consigliandolo a chiunque ami l'urban fantasy. Non so se consigliarlo a chi ama l'autrice perché non è il suo classico romanzo e non è la sua classica storia, come ho già detto è decisamente più matura su ogni livello. Tuttavia mi farebbe piacere sapere cosa ne pensiate! 

A presto, 
VOTO:

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