mercoledì 1 luglio 2020

Recensione: The Heath - Silvia Carbone & Michela Marrucci




Titolo: The Heath
Autore: Silvia Carbone & Michela Marrucci
Genere: Contemporary Romance
Editore: Harper Collins (eLit)
Serie: #TakeMe
Pagine: 99
Prezzo: 3,99€
Data di pubblicazione: 4 Maggio 2020


Qual è il prezzo di una passione travolgente?
Brooklyn sta danzando sinuosa attorno a un palo di lap dance quando Aamir, ex generale dell'esercito di Takei, la vede la prima volta. Poco dopo sono insieme nel privé di un club di Miami, ma nessuno dei due è preparato a un incontro tanto intenso e carico di passione. La razionalità, la paura di iniziare una relazione e un passato doloroso vengono spazzati via dal contatto dei loro corpi, che sembrano parlare un linguaggio esclusivo e si incendiano nello stare insieme. Quando un errore di valutazione mette Brooklyn in pericolo, Aamir e il figlio Shad sono pronti a tutto per salvarla, anche a cedere il club esclusivo The Pleasure...
Take Me Series:
1. The Pleasure 
2. The KinDom
3. The Heath


Copia omaggio fornita gentilmente da Harper Collins (eLit)

recensione

Lettori del mio cuore è passato del tempo dalla mia ultima recensione, ogni volta che scrivo, in tutta onestà voglio essere sicura di quello che cerco di trasmettervi, do molta importanza alle parole, sia per passione che per mestiere e quindi mi sono ampiamente documentata sul libro che sto qui a recensire.
“Voglio solo che tu capisca che se potessi ancora amare qualcuno amerei te.”
Parto col dirvi che non avevo mai letto la serie Take Me di Silvia Carbone e Michela Marrucci, in pochi giorni ho divorato i tre libri immergendomi un'atmosfera ricca di suspense ed azione. 
«Sunshine, eh?» Aamir scosse le spalle. «Una cosa stupida da dire, ma sei stata come un raggio di sole per me in un momento di buio. Sunshine, questo sei per me.»
In particolar modo la storia raccontata in The Heath è molto intensa e concentrata in poche pagine: si tratta di una novella dedicata ad una delle figure più carismatiche dell'intera serie Aamir El Alì, generale dell'esercito dell'isola di Takei. 
«Hai vissuto di rimpianti per troppo tempo, attaccato ai ricordi di una vita che avresti voluto vivere ma che ti è stata negata. Adesso è il momento di lasciarti il passato alle spalle. Hannah era una donna speciale e nessuno potrà allontanarla dal tuo cuore, ma sei giovane e hai ancora tanto da dare e da ricevere. Promettimi solo che non escluderai niente e vivrai a pieno tutto ciò che Il futuro ti riserverà. Non restare intrappolato nei ricordi ma lascia che questi ti accompagnino e ti guidino. Permetti alla parte del tuo cuore che è libera di innamorarsi, se ci sarà l'occasione. Non farai un torto a Hannah, ma la renderai felice. Felice come tutte le persone che ti amano vorrebbero vederti.»
Aamir è un personaggio carismatico, potente e molto particolare. Vive di rimorsi e rimpianti perché ha preferito tenere fede ad un matrimonio combinato piuttosto che legarsi all'amore della sua vita, Hannah ed al loro figlio Shad. non ho mai compreso pienamente il codice d'onore del generale ma ho sempre fatto il tifo per lui e sono felice che abbia trovato la sua seconda opportunità. 
«Ti sto dicendo che se anche tu provi i miei stessi sentimenti vorrei tenerti con me. Per sempre» dichiarò Aamir.Brooklyn sorrise. «Per sempre è tanto tempo.»«Se deciderai di essere mia, per sempre non sarà abbastanza.»
Nel libro traspare in ogni pagina l'amore incondizionato per Hannah, morta dopo una brutta malattia, lei è sempre presente nei suoi sogni ed ogni sua decisione. Dopo aver perso la donna amata, Aamir decide di lasciare l'esercito e di trasferirsi in Florida per stare con suo figlio Shad e la nuora Madison, ha bisogno di vedere crescere i suoi nipotini e di riversare tutto l'amore che prova sulla sua famiglia. Ha rinunciato alla felicità, ha rinunciato al'amore.
Ma si sa che il destino ci mette sempre lo zampino ed è proprio a Miami che incontra la splendida Brooklyn
Il personaggio di Brooklyn è ben delineato nonostante spesso sembra soccombere di fronte al "grande amore" del generale (perché in tutta onestà fa davvero schifo competere con un fantasma!) arriva a sciogliere il ghiaccio che avvolge il cuore di Aamir e far spostare il focus su di lei senza giochetti mostrandosi per quella che è. 
Hannah era l'amore della sua vita. Sarebbe morto per lei. Brooklyn invece rappresentava proprio quello che lei aveva appena descritto: era la donna che riusciva a spegnergli il cervello e lasciar combattere solo il suo corpo.
La nostra Brooklyn ha carattere da vendere e riesce con la sua sensualità e determinazione a far breccia nel suo cuore ferito. Quella che sembra essere solo un'attrazione si trasformerà ben presto in amore.

«Quando ti ho incontrato, sono stato subito colpito da te. Dalla tua purezza d'animo, dal tuo coraggio e da questi occhi azzurri che sembrano il colore del mare in tempesta in un giorno d'inverno.”
Il libro è ben scritto ed è scorrevole, le parti dedicate all'azione si alternano perfettamente ai momenti più "hot", io ho trovato un tantino frettolosa la questione riguardante il cattivo di turno, il malavitoso Nick Palladino. Il suo personaggio poteva regalare momenti di alta tensione che però sono stati solo accennati, stessa cosa per la storia della migliore amica Cristina che è stata poco approfondita così come "i loschi affari" del Confidence

Non posso fare altro che consigliarvi la lettura del "fantastic-duo" Carbone-Marrucci perché amo i libri sulle seconde possibilità, sul coraggio di rimettersi in gioco, e l'amore tra Aamir e Brooklyn fa capitolare il più cinico dei cuori, da speranza. Altro punto a favore riguarda il fatto che la storia sia incentrata su protagonisti non più ventenni, Aamir ha quarantotto anni e tutto quello che lui vive e sente arriva al lettore rendendo il tutto autentico.
Non mi resta che augurarvi una buona lettura!
Alla prossima,






“Was there something I could've said(C'era qualcosa che avrei potuto dire)To make your heartbeat better?(Per farti stare meglio)If only I'd have known you had a storm to weather(Se solo avessi saputo che avevi una tempesta da superare)So, before you go(Quindi, prima che tu te ne vada)Was there something I could've said(C'era qualcosa che avrei potuto dire)To make it all stop hurting?(Per fare in modo che tutto smetta di fare male)”

VOTO:

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