mercoledì 20 novembre 2019

Review Tour: Il richiamo delle spade — Joe Abercrombie


Buonasera lettori accaniti! La giornata non è ancora finita e noi siamo qui con un nuovo #reviewtour targato Mondadori, infatti ci hanno portato la trilogia de La Prima Legge in un unico formato. Questa settimana, ci dedichiamo al primo volume, Il richiamo della spada, ma non preoccupatevi, Joe Abercrombie ci farà compagnia per un po'! 



Titolo: Il richiamo delle spade
Autore: Joe Abercrombie
Genere: Fantasy 
Editore: Mondadori 
Serie: Trilogia della prima legge #1
Pagine: 1154 pp
Prezzo: 28,00 € cartaceo 14,99 € ebook
Data di pubblicazione: 19 Novembre 2019


Logen Novedita è un guerriero in fuga dal Nord di cui è stato il campione idolatrato tanto dai nemici che lo vorrebbero morto come dagli amici che farebbero meglio a crederlo tale. Perché dentro di lui si annida il Sanguinario, un'ombra per cui orrore, fuoco e morte sono un banchetto al quale invitare tutto e tutti. Glokta l'Inquisitore trascina il proprio corpo torturato nei palazzi del potere, investigando su una cospirazione in grado di ribaltare l'ordine costituito. Il giovane Jezal dan Luthar, che forse si accontenterebbe della propria bellezza, sfacciataggine e abilità nella scherma, scoprirà che qualcuno nutre grandi e pericolosi progetti per lui. Il Maggiore West deve lottare contro la propria sorella, l'idiozia delle gerarchie militari, e la costante feroce emicrania. Nelle vene della misteriosa e intrattabile Ferro Maljinn scorre sangue di demone, e una sete di vendetta che minaccia di travolgere un Impero. I loro cammini sono destinati a incrociarsi nella guerra che chiude le sue fauci sull'Unione da Nord a Sud, mentre alle ombre del passato e ai sortilegi si sommano le nuove, devastanti forze dell'oro e della tecnologia. 


Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

recensione

Buonasera lettori accaniti, come state? Io sono un po' in coma e infatti ho ritardato la scrittura di questa recensione perché giacevo morta a letto. Davvero fantastico! Comunque, ad ogni modo, eccomi qui per parlarvi del primo volume della trilogia de La Prima Legge di Joe Abercrombie. Il richiamo della spada apre la strada a questa trilogia che mi ha subito conquistata. Vi lascio poche informazioni prima di passare alla recensione del primo capitolo della trilogia. In primo luogo, questa è una ripubblicazione della trilogia in un unico volume, un malloppo di oltre mille pagine (proprio come piace a noi lettori accaniti!) e dopo questa trilogia arriverà anche una nuova saga sullo stesso mondo, ma con personaggi diversi. Insomma, vi ho incuriositi abbastanza? Direi che è il caso di cominciare a dirvi ciò che penso. 


Logen si gettò tra gli alberi a piedi nudi, slittando sulla terra intrisa d'acqua, sul fango e sugli aghi di pino bagnati, il respiro che gli raspava in petto e il sangue che gli pulsava forte nella testa.



Personalmente trovo che sia un grande peccato che questo tipo di romanzi, un po' cruenti (okay, forse più di un po'!) vengano spesso snobbati dai lettori. Trovo che questa storia sia molto interessante, qualcosa di incredibilmente bello da leggere poiché, seppure prolissa, sempre in grado di tirare con sé il lettore, capitolo dopo capitolo, domandandosi cosa succederà o, almeno, così è capitato a me. Non parlerò della copertina della trilogia (che comunque ho trovato perfetta e molto minimal, proprio come piace a me!), ma dello stile e di come è stato impaginato il romanzo sì. Credo che l'impaginazione sia proprio l'unica cosa che mi ha dato effettivamente fastidio. Leggere una pagina in due colonne non è esattamente una cosa che augurerei alla gente (nemmeno al mio peggior nemico a dire il vero). Nonostante questo importante dettaglio (per questo vi consiglio di acquistare il formato cartaceo!), trovo che la storia sia così bella da poter passare oltre a ciò. Lo stile di Joe Abercrombie mi piace molto e mi domando come sia possibile che io non abbia ancora letto niente di suo. Insomma, trovo che sia una inconcepibile, soprattutto perché dopo aver letto il primo libro di questa trilogia mi accorgo che qualche autore si è sicuramente ispirato a questa storia (ad esempio l'autore di red rising, altra saga che apprezzo moltissimo!).


Jezal sfrecciava sul viottolo accanto al fossato. I suoi piedi battevano pesanti sui ciottoli logori, a destra le mura bianche scorrevano all'infinito, una torre dopo l'altra, mentre lui compiva il suo giro quotidiano intorno all'Agriont.

Credo fermamente che questo romanzo abbia molte potenzialità. Sicuramente mi ha incuriosita e mi ha dato modo di apprezzare un piccolo tesoro che non avevo ancora trovato. Non vedo l'ora di andare avanti a leggere cosa accadrà e non solo perché lo stile dell'autore mi ha colpita, ma anche per via dei personaggi che, a mio avviso sono stati non solo ben descritti, ma anche psicologicamente ben combinati. Non vi è nulla di uguale in uno o nell'altro, una cosa davvero eccezionale. Ho trovato in tutti essi elementi di altri personaggi di altre saghe (post questa!) questo mi ha fatto ben capire che, in effetti, Joe Abercrombie è davvero fonte di ispirazione per altre persone e di questo sono davvero contenta. Purtroppo non posso dirvi molto perché non voglio farvi spoiler, ma vi posso dire che la storia per ora mi piace e non vedo l'ora di andare avanti! Per ora, dunque, mi fermo qui, ma non vedo l'ora di farvi sapere altro! L'appuntamento è a settimana prossima, con il secondo volume della trilogia! 

A presto, 






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