venerdì 29 marzo 2019

Review Tour: Un intero attimo di beatitudine — C. H. Parenti


Buongiorno lettori accaniti! Oggi vi parlo di Un intero attimo di beatitudine di Chiara Parenti. Grazie alla casa editrice e ad altri blogger sono riuscita a leggere questo romanzo e a partecipare a questo emozionante review tour! Non vi resta che leggere ciò che ne penso! 


Titolo: Un intero attimo di Beatitudine
Autore: C. H. Parenti 
Genere: Young Adult
Editore: DeA Planeta
Serie: / / 
Pagine: 383 pp
Prezzo: 16,00 € (cartaceo) — 7,99 € (ebook)
Data di pubblicazione: 26 Marzo 2019


Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l'innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n'è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l'inferno, l'estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l'amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall'armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Una storia romantica sull'amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque.


Copia omaggio fornita gentilmente da DeA Planeta

recensione

Mi sento un pesce rosso nella sua boccia di vetro, tutto quaggiù è distorto e smorzato. Credo che resterò così per sempre.

Buongiorno lettori accaniti e ben ritrovati ad una nuova ed entusiasmante recensione di Ylenia. Ho messo questa piccola frase, tratta dal prologo del romanzo poiché trovo sia molto esplicativa e perché penso che, almeno una volta nella vita, ognuno di noi abbia pensato una cosa del genere. Questo romanzo è stato per me una porta aperta su sentimenti che di solito reprimo: la rabbia, il dolore. Chi di voi non ha mai provato dolore nell'arco della propria vita? E non dico il dolore di una sbucciatura o di un osso rotto, no. Intendo il dolore di una perdita, il dolore di vedere qualcuno allontanarsi e non tornare. Il dolore di quando qualcosa cambia, ma non cambia perché lo vogliamo noi e i confini netti e precisi che ci siamo disegnati diventano solo un cumulo di sabbia e cenere. Questo tipo di dolore chiunque deve affrontarlo prima o poi, credo sia inevitabile ad un certo punto della nostra vita. Tuttavia sono anche certa che non in molti trovino il modo giusto per farlo. Non per loro, almeno. Arianna non ha nemmeno diciotto anni e il suo dolore, la sua rabbia, li addolcisce con il bere e le uscite notturne. Con una madre assente che, tuttavia, riappare sulla porta non appena la vita della giovane non diventa più che amara. Dopo essere stata bocciata e aver toccato il fondo, ecco che Arianna deve affrontare le proprie scelte passate e le proprie responsabilità e forse il metodo della madre (Elena) è un poco ortodosso, ma è ciò che ci vuole per lei. 





Eppure non riesco a fare a meno di sentirmi intrappolata qui, nella mia piccola gabbia di dolore, come il serpente albino.Mordo, ma alla fine è solo me che ferisco. 

Un'adolescente problematica. 
Un'adolescente con un passato.
Diciamo che detta così, Arianna può sembrare una ragazza come tante no? Eppure con il suo nevermind e il suo modo di fare mi è entrata dentro e mi ha emozionata. Mi è piaciuta davvero molto questa protagonista e non solo perché ha i capelli rossi, dico sul serio. Ha carattere e anche nelle sue insicurezze mi è arrivata. Daniel, al contrario, pare essere il principe azzurro. All'inizio non l'ho inquadrato subito se non con gli occhi di Arianna, poi ho iniziato a capirlo di più e mi sono affezionata anche a lui. Impossibile, poi, non affezionarsi a Carmen e a Carlo! Tutti questi personaggi mi sono davvero piaciuti molto e mi hanno fatta sorridere.


È come se qualcuno avesse tolto i filtri nella mia testa e vedessi tutti per quello che sono davvero: ragazzi in cerca di attimi di estasi, di istanti rubati a una vita vuota e che fa paura.

Mi è piaciuto molto lo stile di questo romanzo, davvero molto semplice ed efficace per avvicinarci ancora di più alla storia e alla protagonista. Il fatto poi che sia tutto scritto in prima persona e al presente mi dà l'idea di immediato, di qualcosa che si avvicina ancora di più. Come se potessi in qualche modo toccare ciò che sto leggendo. E infine posso solo dirvi che ho pianto. Ho pianto tantissimo perché questo libro mi ha emozionata, mi ha resa partecipe di emozioni uniche e preziose. Non credo di poter ringraziare a sufficienza per aver avuto la possibilità di leggerlo. Questo non è solo un romanzo d'amore. Questo è un romanzo di vita. Un romanzo che può salvarti. 

A presto, 











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