martedì 2 aprile 2019

Review Party: Dalla prima all'ultima pagina - Alexandrea Weis


Dalla prima all'ultima pagina


Titolo: Dalla prima all'ultima pagina
Autore: Alexandrea Weis
Genere: Narrativa Erotica
Editore: Delrai Edizioni
Pagine: 296
Prezzo: 5.99€ eBook
           9.14€ cartaceo
Data di pubblicazione: 28 Marzo 2019


Lui è un uomo ricco, un magnate del petrolio, con due matrimoni falliti alle spalle.
Lei è un’autrice di successo, scrive romanzi rosa, ma non crede più nell’amore.
Tyler Moore ricorda bene Monique Delome, l’unica donna che non è mai riuscito a conquistare, che non si è mai donata a lui totalmente, nonostante il desiderio e l’attrazione schiacciante tra loro. Monique continua a scrivere di Tyler nei sui romanzi, anche dopo anni: i suoi occhi, i capelli, il fascino dell’uomo in carriera, il carattere potente e dominatore, per lei rimarrà sempre l’uomo ideale di ogni donna, un desiderio segreto, proibito.
Quando per caso si incontrano di nuovo, tra loro scatta qualcosa, una voglia inarrestabile di inseguirsi e scoprirsi, fisicamente e mentalmente, di darsi piacere reciproco come non era mai successo. Ma l’amore, i sentimenti, tornano a far capolino e a spingere per tornare a galla. Nessuno dei due però è disposto a dare la sua fiducia all’altro, questo perché la vita ha già segnato entrambi.

Copia omaggio fornita gentilmente da Delrai Edizioni

recensione

Buongiorno Lettori!
Il romanzo di cui voglio parlavi oggi appartiene ad un genere che solitamente non amo, però, attratta dalla fama della casa editrice da cui proviene, ho deciso di dargli una chance. Partiamo dal principio.
Come avrete letto dalla trama, il romanzo parla di Tyler Moore e Monique Delome un uomo e una donna che non sembrerebbero avere nulla in comune.

Lui è il ricco proprietario di un’azienda che ha ereditato dal padrino, sempre impegnato nella sua gestione non si concede pause o svaghi, anche perché con il passare degli anni e di qualche matrimonio di troppo, ha capito di non aver più voglia perdere tempo in relazioni futili, che non porterebbero a nulla di buono.
Monique Delome è una scrittrice, sta avendo successo dopo tanti anni di lavoro ed è intenzionata a cavalcarne l’onda, pur senza farsi piegare dalla domanda del mercato editoriale. La sua è una posizione difficile e instabile, non può permettesi passi falsi e sicuramente non può permettersi di confondere le proprie idee e il proprio cuore per intraprendere una relazione con Tyler che già in passato non si è comportato bene con lei.
Eppure quando i due si rincontrano dopo molti anni tutti i pensieri razionali spariscono e quelle che prima sembravano decisioni indiscutibili diventano solo fragili barriere, perché non esiste uscita d’emergenza sul treno della passione.

«Le cose migliori rimangono sempre nei pensieri» aggiunse.

Trovo che questo libro sia un buon romanzo e che offra diversi spunti di riflessione; tra momenti più seri e situazioni dai risvolti un po’ trash le pagine scorrono con leggerezza, nonostante i temi trattati. A volte è quasi terapeutico vedere una situazione complessa venir affrontata con ironia.
E’ molto interessante anche la costruzione dei due personaggi principali che non sono i classici protagonisti di un romanzo erotico, ma hanno una psicologia completa che porta il lettore a simpatizzare per loro oppure, come è successo a me con Monique, ad odiarli. Ma questo argomento verrà sviscerato in un’altra tappa del nostro Review Party.
In ogni libro che leggeva, c'era qualcosa di molto familiare in tutti i maschi alfa che Moe aveva descritto, inclusa la loro condivisa tendenza a trascurare le donne. Quell'esperienza lasciò Tyler confuso e avvilito. Mai prima di quel momento era stato messo davanti alle sue imperfezioni e i suoi comportamenti sbagliati in un modo così eloquente.
L’aspetto di cui vorrei parlarvi oggi è anche l’insegnamento che si può trarre da questo libro. I due protagonisti, infatti, sono agli antipodi non solo per il loro stile di vita, ma anche per le scelte che fanno o meglio per le scelte che uno di loro ha il coraggio di fare.
Infatti la più grande differenza tra i due è proprio questa. Monique vive la propria vita scegliendo ogni giorno di essere felice, senza preoccuparsi di prendere decisioni impopolari purché la rendano soddisfatta, ha il coraggio di affrontare le conseguenze con serenità, conscia di aver fatto la cosa giusta per se stessa. Tyler invece è dubbioso, vive una vita che non lo soddisfa fino in fondo, ma non ha il coraggio di cambiarla,e di partire da zero e costruire qualcosa che lo renda felice.
E’ anche per questo che, in passato, la loro relazione ha subito un brusco stop: lui anche in quel caso, forse troppo preso dai propri problemi e dalla propria vita, non ha saputo reagire di fronte ad una decisione di Monique ed è rimasto immobile ad aspettarla. 
Il romanzo infatti ha una svolta proprio nel momento in cui Tyler si rende conto di dover fare qualcosa per se stesso, per la propria felicità e si decide a uscire dal sentiero che il suo padrino e la sua famiglia hanno tracciato per lui, per prendere decisioni che sconvolgeranno tutti, da sua madre ai membri del suo staff, ma soprattutto Monique.
Forse era questo che significava amare qualcuno. Non la passione, ma l'impossibilità di cancellare dalla mente la persona che più si avvicina al tuo cuore.
Arriviamo quindi al punto dolente del romanzo: il finale.
L'epilogo della storia tra Tyler e Monique è abbastanza scontato. Non che un romanzo debba necessariamente finire in maniera mirabolante tutte e volte, ci sono romanzi che ho letto in passato e che amo che fanno intendere come andrà a finire tutta la storia dopo poche pagine, ma per questo avrei apprezzato qualcosa di diverso.
Non so, una specie di finale insegnamento, un qualcosa che lasciasse il lettore con l’amaro in bocca, sospeso tra una possibilità persa ormai per sempre e la necessità di non commettere nuovamente lo stesso errore per non perderne altre.
Un finale dolceamaro, aperto, avrebbe fatto rimanere “Dalla prima all’ultima pagina” nella mente del lettore più a lungo, uscendo dallo stereotipo del romanzo erotico per dargli qualcosa di più, senza togliere sensualità e romanticismo al tutto.

«Ma ora sei qui e quelle fantasie di cui ho scritto erano niente in paragone all'essere al tuo financo. Sin dalla prima notte a Dallas, io l'ho capito, ed è per questo che ho modificato il libro. Volevo vivere nella realtà e non più nelle fantasie»
Insomma, la valutazione è più che positiva! Un romanzo piacevole, scorrevole, che fa anche riflettere ed è divertente. Non aspettatevi un libro che vi cambierà la vita, ma se siete amanti di questo genere non potete farvelo scappare. Di qualità nettamente superiore alla media nel panorama attuale dei romanzi erotici, è una chicca editoriale e un libro di qualità.
Nel caso non vi avessi ancora convinti, googlate “Review Party Dalla prima all’Ultima Pagina” e troverete altri blog che approfondiranno aspetti e temi diversi.
Ci vediamo alla prossima recensione,






VOTO:

Nessun commento:

Posta un commento