Review Party: I pirati dell'oceano rosso - Scott Lynch

Salve a tutti ragazzi! Oggi portiamo sul blog il secondo capitolo di una saga che ci sta facendo perdere la testa. Dalla penna invidiabile di Scott Lynch, torna con noi Locke Lamora e la sua mente affinata alla truffa e si sa, i ladri ci fanno sempre sognare in grande!

Titolo: I pirati dell'oceano rosso

Autore: Scott Lynch 

Genere: Fantasy

Editore: Oscar Fantastica (Mondadori)

Serie: The gentleman Bastard #2

Pagine: 710

Prezzo: 9.99 (edizione digitale), 18.00 (edizione cartacea)

Data di pubblicazione: 1 Dicembre 2020

Non hanno più denaro, hanno perduto i loro amici e rischiato di morire, ma i Bastardi Galantuomini non sono sconfìtti, sono anzi più uniti che mai. Così Jean Tannen e Locke Lamora, ruggiti dall'amata Camorr, vanno là dove li porta l'irresistibile richiamo del denaro e cioè nella città di Tal Verrar, al centro della quale sorge la più grande, la più ricca e la più sorvegliata casa da gioco dello Stato. Leggenda vuole che ci abbiano provato in molti, a entrare nel suo caveau, e che nessuno ne sia mai uscito vivo. Ma proprio quando Locke e Jean si apprestano a sfatare la leggenda, un sinistro personaggio appare come per magia e, senza troppe cerimonie, li recluta come spie per assicurare alla giustizia i pirati del famigerato Zamira Drakasha. Davvero un incarico ideale per quei due, che non distinguono la poppa dalla prua e si trovano sbalzati in mezzo ad abbordaggi e a duelli a fil di spada nonché costretti a trasformarsi in lupi di mare.

Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

The gentleman bastard:

1. Gli inganni di Locke Lamora (Recensione)

2. I pirati dell'oceano rosso 

3. La repubblica dei ladri

recensione

Ciao ragazzi! Oggi voglio parlarvi del nuovo capitolo della saga Gentleman Bastard targata Scott Lynch e portata nuovamente in Italia da Oscar Fantastica.

Devo dire che Mondadori ci sta meravigliando con delle chicche davvero succose questo ultimo periodo e io non ho intenzione di perdermene nemmeno una. Ma bando alle ciance, cominciamo!

Avevamo lasciato Locke e Jean alla fine di un disastro, feriti e con la compagnia dimezzata. La spina di Camorr è dovuta fuggire dal luogo che l'ha cresciuto e con la morte dei suoi compagni più fedeli lui non è più lo stesso. 

Il libro si apre con una scena di due anni dopo rispetto a tutto quello che è successo e se all'inizio non si capisce perché si trovano in quel posto così assurdo e così pericoloso, il libro ci farà capire piano piano cosa stanno cercando di fare. 

L'unico problema? Qualcuno, all'apparenza molto più in gamba di loro vuole fregarli. 

Jean e Locke hanno dovuto passare un periodo di transizione non proprio semplice dopo essere atterrati a Tal Verrar e la profonda depressione di Locke ci fa comprendere quando sia psicologicamente complesso e quanto provi sentimenti forti sia per i suoi amici defunti sia per quello che rimane in vita, anche se avrebbe voluto ucciderlo. 

La vera magia di Peccapicco nasceva dalla sua capricciosa esclusività; basta negare qualcosa a un numero sufficiente di persone per circondarsi, prima o poi, di un'aria di mistero densa come nebbia.

Vorrei soffermarmi solo un momento sulla veridicità di questa frase. Ogni cosa che ci sembra inarrivabile è di conseguenza ciò che desideriamo di più. Penso che sia così dalla storia dei tempi e credo anche che Scott Lynch abbia utilizzato un modo curioso per portare tutto ciò in questo libro. Se ci andiamo a pensare, Locke e Jean a Camorr avevano perso tutto. Non solo avevano affondato una nave piena di soldi per un debito di morte, ma sene erano andati senza un quattrino e feriti quasi a morte, sopratutto Locke. 

Hanno impiegato ben due anni per arrivare a giocare a Peccapicco che di può tradurre anche come il più esclusivo casinò di Las Vegas dei giorni nostri e i loro imbrogli non sono solo molto sottili, sono anche molto efficaci. Il loro scopo è rubare dal caveau famoso per essere impenetrabile. 

Se devi giocare, stabilisci prima tre cose: le regole del gioco, quanto puoi puntare e quanto devi lasciare.

Non voglio fare spoiler quindi non andrò troppo a fondo sulla faccenda del gioco, sappiate che ci sarà da divertirsi anche perché quando entra in gioco la persona che ha tutto il potere per fregarli, se ne vedranno davvero delle belle. Come previsto, ci sarà un reticolo di informazioni volte a farci capire pian piano cosa accadrà e perché accadrà. Con un finale da non perdere e una storia che sa di astuzia Lynch riesce a catturare nel modo più assoluto. Un ritmo diverso vi aspetta amanti di Locke Lamora, sembra quasi che i cambi repentini facciano parte di un grande show alla quale non sapevamo di star partecipando e che, in sostanza, ci ha fregato tutti.

Baci,

VOTO: