Buonasera lettori accaniti!
Siamo arrivati alla fine della giornata e non posso non lasciarvi con questa recensione, questo libro, una chicca del genere fantasy secondo me, ha un potenziale fortissimo e mi piacerebbe dirvi come l'ho trovato. L'ascesa di Senlin, scritto da Joasiah Bancroft è uscito il 1 Settembre in Italia e ha conquistato davvero moltissimi lettori... Compresa me! Volete sapere cosa ne penso? Non vi resta che seguirmi, allora!
Autore: Josiah Bancroft
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori - Oscar Fantastica
Serie: The Book of Babel #1
Pagine: 477 pp
Prezzo: 10,99 € edizione digitale - 22,00 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 1 Settembre 2020
La Torre di Babele è la più grande meraviglia del mondo conosciuto. Grande come una montagna, l'immensa Torre ospita innumerevoli Regni Circolari, alcuni pacifici, altri bellicosi, appoggiati l'uno sull'altro come gli strati di una torta. È un mondo popolato di geni e tiranni, aeronavi e motori a vapore, animali insoliti e macchine misteriose.
Attirato dalla curiosità scientifica e dalle mirabolanti promesse di una guida turistica, Thomas Senlin, mite preside di una scuola di provincia, decide di visitarla. Anzi, gli sembra che, con i suoi lussuosi Bagni, sia proprio la meta ideale per la sua luna di miele con Marya. Solo che, appena arrivati, i due sposi si perdono tra la folla di abitanti, turisti e furfanti.
Determinato a ritrovare la moglie, Senlin inizia una lunga ricerca tra bassifondi, sale da ballo e teatri di burlesque. Dovrà sopravvivere a tradimenti, assassini, e ai lunghi cannoni di una fortezza volante. Ma se vuole riavere Marya, sopravvivere non basterà: dovrà sapersi trasformare da uomo di lettere in uomo d'azione.
Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori
recensione
Buonasera lettori accaniti eccoci di nuovo qui!
Questa sera, prima di lasciarvi, vi parlo de L'ascesa di Senlin, primo volume della saga The Book of Babel scritta da Josiah Bancroft. Il libro è stato portato in Italia il 1 Settembre da Mondadori che ringrazio per avermi dato la possibilità di leggere questo piccolo capolavoro, ma anche per avermi permesso di organizzare questo evento! Prima di parlarvi del romanzo, vi dico che ero emozionatissima perché la Torre di Babele per me è una sorta di "tallone d'achille" ho sempre amato le storie dietro, quella biblica soprattutto ( mi ha ricordato Dedalo e Icaro quando scappano dal labirinto, ma peccando, Icaro si è avvicinato troppo al sole e ha fatto una brutta fine ), perciò quando ho visto questo titolo non ho potuto fare a meno di chiederne la lettura.
Piccola curiosità!
La torre di Babele è stata costruita, così si dice, tra il Tigri e L'Eufrate dove all'epoca si ergeva il regno di Babilonia. Era stata creata sulla linea delle Ziqqurat e serviva per arrivare a Dio. Come se l'uomo potesse essere, in un certo senso, migliore di lui. Di quella che dovrebbe essere questa mitica torre ora rimane poco e niente a causa degli agenti atmosferici, delle guerre e del tempo passato!
Dopo questa piccola perla, iniziamo a parlare del romanzo. Innanzitutto: avete visto la copertina? Non è magnifica? Io me ne sono letteralmente innamorata! Davvero, è un sogno! Detto questo, mi permetto anche di dire che sono stati fatti una buona traduzione e un buonissimo editing cosa che mi fa sempre felice perché mi permette di leggere il libro a cuore più leggero. Detto questo, ho apprezzato la mappa della torre all'inizio lettura, in modo tale che io abbia avuto una visione più nitida di come questa torre è stata strutturata. Mi ricorda, in un certo senso, le piramidi egizie o quelle piramidi alimentari che ci facevano fare quando eravamo alle medie dove in alto ci sono i cibi più salutari e in fondo il cibo spazzatura. Oppure le classi sociali.
La stessa Marya, però, aveva alcune abitudini insolite. Leggeva libri mentre andava a piedi in paese, e lo provavano parecchie gonne strappate e innumerevoli sbucciature alle ginocchia.
Ammetto che queste parole mi hanno riportato alla mente una principessa Dinsey a cui sono particolarmente legata: Belle de La Bella e la Bestia. Non ho potuto fare a meno di pensarci perché anche Belle è considerata strana per via della lettura ( e non solo ). La prima cosa che viene detta è che per arrivare alla Torre ci si mette cinque giorni di treno, noi partiamo dai primi due piani il basamento e il salotto, questo vuol dire che, da fuori, si arriva all'interno e, inesorabilmente, si sale. Mi sono piaciuti, a inizio capitolo, quei piccoli paragrafi dedicati alla Guida della torre di Babele, sicuramente un aiuto prezioso per il lettore che, così, può comprendere meglio il mondo in cui è entrato. Una cosa da sapere sui personaggi è la differenza di età. Senlin e Marya, infatti hanno circa dieci anni a dividerli. Un matrimonio che, per qualcuno, è parso quasi insolito. Perché vi parlo del matrimonio? Perché, una volta all'interno della torre, come potrete anche notare dalla trama, Marya scompare. Pensate non trovare più la donna che avete da poco sposato e solo per la promessa di vedere qualcosa di lussuoso. Mentre leggevo, la sensazione è che più ci si addentrava nella torre, più le cose si sarebbero messe male ( povero Senlin, mi sono sentita male io per lui in alcune occasioni ). Io credo che, un povero preside di una scuola di provincia non si sarebbe mai aspettato tutto questo. Arrivare alla seconda parte, i bagni, mi ha quasi spezzata. Ovviamente le ricerche di Marya continuano e Senlin si trova ad avere a che fare con altri personaggi. La varietà dei personaggi secondari mi ha fatto apprezzare ancora di più la storia, lo ammetto! Si tratta di un titolo che, pur non avendo un ritmo sempre molto veloce, riesce a catturarti fin dalle prime pagine. Viaggi con Senlin, alla ricerca della moglie, ma scopri numerose altre cose! Ovviamente il finale mi fa sperare che il secondo libro esca presto perché NON posso attendere oltre, sarebbe davvero ingiusto nei miei confronti. Non vedo l'ora di parlarvi ancora di questo libro nel blogtour!
A presto,
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