Ragazze benvenute ad una nuova recensione. Quella che seguirà sarà una di quelle cose difficili da scrivere ma che fanno bene all'anima. Amy Daws torna in Italia con "Il Portiere" terzo capitolo della serie Harris Brothers. Pronte a conoscere Booker, finalmente?
Autore: Amy Daws
Genere: Sport Romance
Editore: Hope Edizioni
Serie: Harris Brothers #3
Pagine: 334
Prezzo: 3.99 (edizione digitale)
Data di pubblicazione: 19 marzo 2021
Erano migliori amici finché non sono diventati coinquilini.
Negli ultimi sei anni, Booker Harris ha convogliato tutti i suoi sforzi nell’obiettivo di diventare il miglior portiere della Championship League. Stanco di vivere all'ombra dei fratelli, onnipresenti nei titoli di prima pagina delle principali testate sportive e scandalistiche, Booker ha finalmente tracciato un percorso tutto suo.
Da bambina, Poppy McAdams era felice nel suo piccolo mondo immaginario, fino a quando il ragazzo della porta accanto, tutto fossette e occhi tristi, non si era insediato nel suo fortino improvvisato, reclamando la sua completa attenzione.
Migliori amici per la maggior parte della loro vita, tutto era cambiato quando Poppy aveva lasciato improvvisamente Londra per l'Università.
Ora è tornata, ma la ragazzina goffa che Booker ricorda non esiste più. È stata sostituita da una donna meravigliosa, attraente, spigliata, che nasconde dei segreti. Segreti che Booker desidera disperatamente conoscere.
Condividere il muro di una camera da letto con il proprio migliore amico rischia, allora, di trasformarsi in qualcosa di tutt’altro che dolce e innocente.
Negli ultimi sei anni, Booker Harris ha convogliato tutti i suoi sforzi nell’obiettivo di diventare il miglior portiere della Championship League. Stanco di vivere all'ombra dei fratelli, onnipresenti nei titoli di prima pagina delle principali testate sportive e scandalistiche, Booker ha finalmente tracciato un percorso tutto suo.
Da bambina, Poppy McAdams era felice nel suo piccolo mondo immaginario, fino a quando il ragazzo della porta accanto, tutto fossette e occhi tristi, non si era insediato nel suo fortino improvvisato, reclamando la sua completa attenzione.
Migliori amici per la maggior parte della loro vita, tutto era cambiato quando Poppy aveva lasciato improvvisamente Londra per l'Università.
Ora è tornata, ma la ragazzina goffa che Booker ricorda non esiste più. È stata sostituita da una donna meravigliosa, attraente, spigliata, che nasconde dei segreti. Segreti che Booker desidera disperatamente conoscere.
Condividere il muro di una camera da letto con il proprio migliore amico rischia, allora, di trasformarsi in qualcosa di tutt’altro che dolce e innocente.
Copia omaggio fornita gentilmente da Hope Edizioni
Harris Brothers:
1. La sfida
2. Resistenza (Recensione)
3. Il portiere
3.5 End Goal (inedito)
4. Surrender (inedito)
5. Dominate (inedito)
6. Payback (inedito)
4. Surrender (inedito)
5. Dominate (inedito)
6. Payback (inedito)
recensione
Ciao ragazze! Oggi voglio parlarvi della mia ultima lettura edita Hope edizioni. Dopo un periodo di stallo non indifferente mi sono avvicinata di nuovo al mio mondo preferito grazie ad uno sport romance e quindi, sulla scia di quello ho continuato con questo. Dovete sapere, prima di iniziare a parlare di Booker e Poppy che amo particolarmente la famiglia Harris.Se ne "La sfida" non ero rimasta impressionata, in "Resistenza" ho perso la testa.
Tanner e Belle mi hanno convinta a rivalutare tutto. La loro storia è bellissima e vi consiglio di leggerla il prima possibile, ma veniamo a noi.
Booker e Poppy si conoscono da sempre, anche se sono agli antipodi negli anni si sono aiutati a vicenda in tutto e per tutto escludendo una sola dell'equazione: l'amore.
Questo libro è stato travolgente. Non ho altro modo per dirlo. Poppy e Booker mi hanno rapita da pagina uno alla fine. Pensavo che Booker fosse quello meno segnato da un evento tragico che ha cambiato gli Harris per sempre.
I miei fratelli, anche se sono delle seccature, sono le persone con cui mi diverto di più. Ma, in un mare di fratelli maggiori, mi sono sempre sentito inadeguato. Mai abbastanza grande, forte, veloce o bravo.
Nonostante la tenera età a Booker forse è successa la cosa più grave di tutte: la difficoltà ad affezionarsi e ad amare in generale. È un tema che mi sta molto a cuore in quanto conosco una persona a me molto cara che ha questo problema e vi giuro, vi giuro che alle volte è difficile.
È difficile perché non hai una vera metabolizzazione, non sai con chi puoi sfogare la tua incapacità e quando hai dei fratelli più grandi chiassosi, famosi e tremendi per definizione è ancora più difficile. Vuoi perché pensano sempre di sapere cosa sia meglio per te, vuoi perché hanno sempre prevaricato inconsapevolmente, vuoi perché essendo più piccolo sei anche un po' più "debole" soprattutto da bambino.
Poppy era la mia via di fuga. Mi guardava come se fossi la persona migliore sulla terra. Non posso perderla. Mi rifiuto.
Booker ha trovato in Poppy la persona che non giudica, che gli vuole bene a prescindere e che, in sostanza, lo ama così com'è: pregi e difetti.
Avevano diciotto anni quando si sono incontrati l'ultima volta e fatemelo dire è stato un addio davvero di merda. Poppy in sostanza è scappata, ma la capisco. Dopo anni passare ad amare di nascosto una persona che non ti ha mai guardato con desiderio, fa male trovarsi una scena del genere davanti. Non vado nel dettaglio per non fare spoiler, ma sarei scappata anche io, forse parecchio lontano.
La tensione sessuale si percepisce a chilometri di distanza. Aggiungici una storia di amicizia e un cuore spezzato, e ti ritrovi in un mare di merda.
Mi è piaciuto come Amy Daws abbia inserito (come sempre) tutta la famiglia Harris nella storia, mi ha fatto impazzire Booker quando non aveva idea di cosa stesse provando e confronti della sua migliore amica, ma una cosa che mi ha fatto un po' arrabbiare è stato come si sia accorto di lei da un paio di tette e un bel culo (almeno inizialmente). C'è dire che ,a Daws non ha lasciato niente al caso ed ha dato una spiegazione per tutto, quindi sono soprattutto felice di aver letto una storia con un filo logico sensato ed importante.
Guarda, lo so che abbiamo mandato tutto a puttane la prima sera, ma non cambia il nostro rapporto. Siamo ancora amici e non vado da nessuna parte.
Sapete anche perché mi ci sono ritrovata molto? Beh dovete sapere che io e il mio fidanzato siamo stati amici tanti anni prima di avere anni di silenzio radio per poi innamorarci perdutamente quattro anni fa. So che sembra una cosa assurda, ma vi giuro solennemente che è andata proprio così e quindi, anche per questo, Il Portiere entra per direttissima nella mia Top Ten di quest'anno.
Sembra una scusa. Una bugia di merda, e lei non si è mai comportata così. Ecco perché la cerchia di amici deve rimanere ristretta. Per sfuggire a questo tipo di dolore.
Devo dire che anche Indie e Belle hanno avuto una bella parte nella storia. Poppy è stata subito inserita nel gruppo e nella loro "serata" a base di salatini, cioccolato e Tequila Sunrise. Se non siete pratiche, è un cocktail a base di Tequila, ovviamente, che alla fine assomiglia ad un tramonto. Non è solo bellissimo da guardare è anche buonissimo. (Scusate, deformazione professionale)
Baci,
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