Torna Anna Premoli per Newton Compton Editori.
Una delle storie più attese, quella tra Ludovico e Ginevra. Un lockdown da pazzi, un divorzio e un presa di coscienza.
L'amore e l'ironia vinceranno anche questa volta?
Titolo: Tutto apposto tranne l'amore
Autore: Anna Premoli
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: 5.99€ edizione digitale
12.00€ edizione cartacea
Data di pubblicazione: 8 Febbraio 2021
Ludovico Paravicini è decisamente prevenuto in fatto di donne, ma chi non lo sarebbe, al posto suo? L’epilogo del suo grande amore è stato infatti davvero infelice. In una parola: divorzio. E per giunta non è stato nemmeno amichevole: Ginevra, la sua ex moglie, anni fa ha fatto armi e bagagli e preteso da lui un lauto assegno di mantenimento, autorizzandolo a pensare il peggio di lei. E adesso Ludovico sarebbe ben lieto di continuare a nutrire questa convinzione. Ma all’improvviso Ginevra ricompare e sembra molto determinata a fargli cambiare idea. A volte capita che le persone che si pensa di conoscere meglio riservino delle sorprese assolutamente imprevedibili. E non è detto che queste sorprese siano negative…
Copia omaggio fornita gentilmente da Newton Compton Editori
recensione
Oggi parliamo dell'ultimo libro di Anna Premoli che aspettavamo in tante!
Ero curiosa di scoprire cosa sarebbe successo a Ludovico, personaggio che avevamo conosciuto già nei libri precedenti.
Questa volta siamo state deliziare con un romanzo sulle seconde possibilità, infatti la nostra protagonista al femminile è Ginevra, la sua ex moglie.
Ludovico e Ginevra hanno un passato da grande amore andato in rovina e sono due adulti disillusi.
Sapevamo già che il loro divorzio si è scatenato a causa del tradimento di Ginevra e dal suo essersene andata di casa con il primo uomo che le è capitato sottomano. Questo non ha fatto altro che far pensare a Ludovico che Ginevra fosse una manipolatrice e che il suo unico pensiero fosse quello di estorcergli un sacco di soldi con l'assegno di mantenimento.
Ma se questi benedetti soldi Ginevra volesse ridarglieli? Come la mettiamo?
A differenza delle favole che ci raccontano, il corso della vita è il frutto di una grande botta di calore. Certo, ci sono la perseveranza e l'ossidazione, ma la fortuna è determinante. Come si fa a prevedere che una persona ragionevole e con la testa sulle spalle, non finirà per impazzire e rincorrere un gruppo di ballerine cubane?
Ginevra e Ludovico si incontrano di nuovo in tribunale, quando viene notificato l'annullamento dell'assegno di mantenimento. Da qui in poi sarà un'escalation di incontri più o meno fortuiti. Complici una mamma astuta e affezionata alla nuora e una signora Fumagalli che ha deciso di rifare la cucina da.
La signora Fumagalli è stata una sicurezza in questi tre libri, senza peli sulla lingua ha dato dei calci nel sedere a tre uomini che ne avevano decisamente bisogno.
Le relazioni non si rompono quasi mai per la presenza di una terza persona. Quella, al massimo, la possiamo definire conseguenza. Ma, se vuoi il mio parare, sono sempre i problemi che abbiamo in primis con noi stessi a minareti nostri rapporti.
La Premoli ha deciso di ambientare questo libro nell'epoca storica più difficile che abbiamo vissuto ultimamente. Il lockdown di marzo/maggio ha cambiato le vite di molti e penso che sia stata una mossa un po' azzardata anche se ben riuscita. È la prima storia che leggo che sia amientata in quel periodo e devo dire che ancora non ho metabolizzato le emozioni che ho provato durante la lettura ripensandoci.
Sappiamo che la penna della Premoli è intrisa di sarcasmo, quello che stavolta ho sentito è un po' di romanticismo e amore consapevole che non sono sempre stati presenti nei suoi libri.
Baci,
mi accodo alla recensione di Virginia per aggiungere qualche riga in merito a "Tutto a posto per l'amore".
Purtroppo, fin dal principio, questa serie non mi ha convinta e se non fosse stata scritta dalla Premoli, una delle autrici italiane che prediligo, forse non l'avrei letta tutta. I personaggi mi sembrano estranei e non riesco ad immedesimarmi nel loro panni o perdermi tra i loro pensieri, soprattutto nei dialoghi che mi sembrano spesso irreali e un pochino anacronistici: come se si cercasse di imitare un tono leggero, ironico e giovanile che però un po' stona con la descrizione degli stessi protagonisti. È questo l'aspetto che meno mi convince, sia nel primo romanzo che in questo.
La storia è molto carina e attuale, si parla del periodo della quarantena, del lockdown a Milano, delle mascherine, dei guanti e del distanziamento. Si parla anche un po' della nuova dimensione della nostra vita, la casa. Come dice Virginia è toccante e risveglia tutte le sensazioni che non abbiamo ancora superato; una scelta azzardata e coraggiosa che si rivela vincente, a mio avviso. Proprio per questo forse si sarebbe potuto osare un po' di più ed uscire dal seminato con un romanzo meno ironico e più corposo, sarebbe stato un esperimento interessante, che avrei letto con piacere.
In ogni caso Tutto a posto tranne l'amore non può mancare nella vostra libreria per completare la serie dei tre romanzi. Mi raccomando, non potete perdervelo.
Ci leggiamo presto,
VOTO:
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