domenica 1 novembre 2020

Review Party: Scandalous - L. J. Shen




Titolo: Scandalous. Senza inibizioni
Autore: L. J. Shen
Genere: Contemporary romance
Editore: Always Publishing
Serie: The Saints' Serie #3
Pagine: 360
Prezzo: 5.99 (edizione digitale), 14.90 ( edizione cartacea) 
Data di pubblicazione: 22 Ottobre 2020

Edie Van Der Zee è all’apparenza una ricca principessa viziata, ma la sua vita è tutt’altro che lussuosa. Quando suo padre, manipolatore e senza cuore, la obbliga ad andare a lavorare per la sua società, Edie scopre presto che la proposta cela uno spietato ricatto: se vuole proteggere ciò che ha di più caro al mondo, dovrà derubare il temibile socio in affari di suo padre, Trent Rexroth.
Partito dai bassifondi, Trent ha costruito la sua fortuna puntando solo sulle sue forze. Schivo e taciturno, la sua corazza di incomunicabilità si incrina dinanzi a sua figlia Luna, una bambina di quattro anni affetta da mutismo selettivo. Quando gli viene imposta una frivola diciottenne come stagista, lui si oppone con determinazione.
Ciò che non si aspetta è di scoprire in Edie una ragazza grintosa, dotata di un altruismo e di una dolcezza che fanno breccia nel cuore della piccola Luna, tirandola fuori dal suo isolamento. Affascinato da Edie, Trent dovrà fare i conti con i quindici anni di differenza che lo separano dalla giovane che l’ha stregato, con le macchinazioni di un uomo determinato a distruggerlo e con la consapevolezza che la loro passione è troppo dirompente per essere arginata.
Vittime di una faida familiare che li vede nemici giurati, Edie e Trent lotteranno con le armi della seduzione, dell’inganno e del desiderio per vincere una sfida irta di difficoltà.
La sfida di un amore proibito e scandaloso, che scuoterà le esistenze di due amanti e la placida cittadina di Todos Santos.


Copia omaggio fornita gentilmente da Always Publishing
The Saints' Serie:
0.5 Infamous. Senza vergogna (Recensione)
1. Vicious. Senza pietà (Recensione)
2. Ruckus. Senza regole (Recensione)
3. Scandalous. Senza inibizioni

recensione
Ciao ragazze! Oggi vi voglio parlare dell'ultimo libro uscito in Italia della Always Publishing che ci tengo a ringraziare per la copia inviatami. 
Scandalous. Senza inibizioni, è il penultimo capitolo della serie Saints' e chiude il cerchio dei quattro HotHoles che ci hanno fatto sia sognare che arrabbiare.
Trent è quello che chiude il cerchio e onestamente parlando è quello che aspettavo con meno ansia. Sarà perché Vicious è stato il primo che ha introdotto tutta la serie, sarà perché ero innamorata di Dean da quando li ho scoperti, sarà perché Jamie mi ha fatto ricredere. Non lo so, Trent mi è sempre sembrato quello un po' più chiuso e cupo e quindi nutrivo zero aspettative per questo libro.
Ora, partendo dal presupposto che non ho mai amato i libri dove c'è tanta differenza d'età tra i protagonisti, mi sono dovuta ricredere completamente. 
La storia di Trent ed Edie non ha nulla di classico ed un'amante del romance come me non poteva che andarci a nozze. 
«Devo metterti in guardia, Edie. Non sono il principe, in questa fiaba. Sono il cattivo. La mela avvelenata, il mostro sputafuoco.»
Il Muto si chiama così per un motivo ben specifico. Lui non si perde in chiacchiere, agisce e quando lo fa... ragazze sono scintille!
Edie non possiamo definirla la classica ragazza di diciotto anni senza problema. Sembra che ne abbia cinquanta, sia per quello che sta passando, sia per i ragionamenti e sia perché sa perfettamente a chi dare la sua lealtà, sempre e comunque. 
Non erano i capelli giusti.
Non era la donna giusta. 
Non era giusto niente.
Non ci sono romanticismi strappalacrime, bensì ci sono scene che ci fanno strappare i capelli dalla rabbia incontrollata. 
Ogni volta, ogni volta in cui ho pensato che ci sarebbe stata una bella svolta sono sempre stata smontata. Devo dire che L. J. Shen è molto brava in questo, ho letto tutti i suoi libri della serie e mi sono sempre piaciuti anche per questo particolare. 
Tutto quello che accade a Todos Santos in questo romanzo ha quasi dell'assurdo. Edie e Trent dovranno affrontare un ostacolo molto grande: Jordan. Il padre di Edie ha un odio profondo verso Trent e non si riesce a capire il motivo fino alla fine del libro. Non c'è un minimo sentore, un minimo di puzza di bruciato sul perché. All'inizio ho pensato al razzismo, ma era una storia che non reggeva, c'era qualcosa di più profondo, di più radico e di più personale. Quando sono arrivata a capire, o meglio, quando ho letto le motivazioni sono rimasta senza parole. 
Se Trent è un uomo fiero, che non si è piegato alle minacce, Edie è tutto il contrario. Purtroppo Jordan l'aveva in pugno e pur di salvare le persone a lei care deve sacrificarsi. 
Mi piaci, piccola incorreggibile imbrogliona. Mi piace che ti comporti come se fossi pari a me, anche se non lo sei. Mi piace che provi a fare la tosta, quando tutto ciò che vorresti è far sorridere mia figlia. Mi piace quando abbai , mi piace quando mordi e tutto quello che c’è nel mezzo quando litighiamo.
Alla fine della fiera è come se fossero ai due lati del ring e non possono fare altre combattere l'uno contro l'altro. 
Mi è piaciuta tutta quella voglia di combattersi che si trasforma in attrazione giorno dopo giorno e soprattutto mi è piaciuto come Edie alla fine abbia deciso di credere nei suoi sentimenti e in quelli di Trent. Mi è piaciuto soprattutto la modalità in cui è riuscita a tenere testa ad un ragazzo molto più grande di lei che non le voleva saperne di lei. 
Quella notte, non presi nulla da Edie Van Der Zee. Per la prima volta dopo anni, cedetti una parte di me stesso. La parte peggiore? Non sarei mai stato in grado di riaverla indietro.
Quali sono le mie conclusioni a tutto questo? Leggete tutta la serie. Capitolo per capitolo, pagina per pagina e non ve ne pentirete. 
Aspetto Bane con la stessa ansia con la quale aspettavo Jamie. So che mi darà tante soddisfazioni e che mi farà arrabbiare come hanno fatto tutti gli HotHole prima di lui.
Baci, 





VOTO:




PS: Le persone che ho davvero amato più di tutte in questo romanzo sono state Luna (e sappiamo tutti chi sia) e Theo, di cui non vi dirò nulla perché dovete scoprirlo da sole!




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