Review Party: Noi in un istante - Jewel E. Ann

Buongiorno lettori accaniti!

Oggi sono contenta di potervi parlare di Noi in un istante un new adult pubblicato da Always Publishing e scritto da Jewel E. Ann. Adoro questa autrice e non vedo l'ora di parlarvi di questo romanzo che mi ha letteralmente fatto battere il cuore. Henna e Bodhi sono i protagonisti di questa bellissima storia d'amore, non vedo l'ora di farveli conoscere, perciò seguitemi!

Titolo: Noi in un istante

Autore: Jewel E. Ann

Genere: New Adult

Editore: Always Publishing

Serie: Autoconclusivo

Pagine: 339 pp

Prezzo: 4,99 € edizione digitale - 13,90 € edizione cartacea

Data di pubblicazione: 19 Novembre 2020

Tutto sembra passeggero quando hai vissuto una tragedia sconvolgente, ed è così per Henna Lane fino al momento in cui incontra Bodhi Malone durante un festival musicale. Giovani e impulsivi, si innamorano a prima vista e si lasciano trasportare dall’esaltante esperienza che condividono, con la consapevolezza che il loro istante è destinato a concludersi.
Quando lui è costretto a partire senza dirle addio, Henna è convinta che non riuscirà mai a dimenticarlo. Ma poi torna al liceo e incontra il nuovo consulente per l’orientamento: il signor Bodhi Malone.
Sconsiderati, riuniti dal destino, Henna e Bodhi non riescono a fare a meno di cercarsi, toccarsi e amarsi. Ma adesso il loro è un rapporto assolutamente proibito e quando i segreti non potranno più essere celati, Bodhi si troverà di fronte a una scelta: seguire l’amore o continuare a occuparsi delle proprie responsabilità.
Ferita da un amore tanto profondo quanto crudele, Henna decide di seguire il suo sogno e di vivere una vita il più intensa e piena possibile, anche se lontano da Bodhi. Eppure, col passare del tempo, imparerà che l’esistenza non è un viaggio o una meta, e che alcune esperienze sono destinate a durare più di un solo effimero istante.
Ma se Henna decide di tornare per lui, Bodhi sarà finalmente disposto a volerla accanto a sé?

Copia omaggio fornita gentilmente da Always Publishing

recensione

Eccomi qui lettori accaniti!

Innanzitutto vi auguro una buona domenica! Spero che stiate tutti bene e che possiate passare una buona giornata prima della nuova settimana lavorativa che si prospetta! Manca davvero pochissimo a Natale ( 27 giorni!! ) e sono davvero in fibrillazione, nonostante sia un anno un po' particolare. Insomma, chi non ama il Natale? E a proposito di questa festa, oggi vi parlo di un libro che dovete assolutamente regalarvi ( o regalare ) per queste feste. Noi in un istante è un romanzo di genere new adult che ho apprezzato moltissimo e scritto da Jewel E. Ann, una scrittrice che io amo alla follia. Il libro, uscito il 19 Novembre 2020 ( quindi proprio qualche giorno fa! ) è diventato uno dei miei preferiti del genere ed è stato portato in Italia dalla Always Publishing che io ringrazio per avermi fatta partecipare a questo review party!

Le sue parole mi riempirono il cuore... macchiano la mia anima con la promessa migliore del mondo.

La prima cosa che ho notato di questo romanzo, oltre a chi l'avesse scritto, è stata la copertina. La copertina è bellissima e non solo perché ha i miei colori preferiti. Si tratta di una copertina semplice, proprio come piacciono a me, niente di troppo complicato e, lo ammetto, i colori mi ricordano proprio Henna, la nostra protagonista. Questo libro mi è entrato nell'anima. Mi è piaciuto tantissimo, mi ha mostrato sfaccettature delle emozioni di cui non ero a conoscenza e mi ha permesso di entrare in un nuovo mondo, un mondo non ero ancora stata portata. Henna ha solo diciotto anni quando incontra Bodhi al Coachella, un festival musicale che in America tutti amano e a cui tutti vogliono andare anche solo una volta nella vita per dire “Io c'ero, io ci sono stato”. Lui lavora lì, lei... Lei è ospite, ha un pass vip. È chiaro fin da subito quanto le loro vite siano diverse, ma anche che le loro anime sembrino destinate, legate con il filo rosso, destinate a ritrovarsi. Eppure, dopo qualche giorno in cui tutto va alla grande, i nostri protagonisti si dividono. Alcuni messaggi seguono nei mesi estivi, ma nessuno dei due è pronto a scoprire ciò che la realtà è pronta a svelare all'inizio della scuola. Ed ecco che Henna incontra il nuovo consulente scolastico che non è altri che Bodhi, l'uomo che lei è sicura sarà suo marito, un giorno.

Ecco il dolore. Una fitta al petto. Ma la marijuana mi impedisce di sentirlo in tutta la sua potenza. Decido che una cosa è certa: non ho più nessuna buona ragione per rimanere sobria.

Se c'è una cosa che ho compreso subito è che Henna e Bodhi hanno due bagagli di vita non indifferente, nonostante la loro età sia diversa, nonostante lei sia giovane. Nonostante lui sia più vecchio di lei di qualche anno. E forse è proprio per questo che la vita decide di farli incontrare, in modo tale che, nel tempo, possano comprendere e guarirsi, ma non nel modo più classico del termine: anzi, tutto il contrario. Devono imparare a perdonarsi da soli, a guarirsi da soli e forse, solo allora, saranno destinati alla felicità. Ovviamente non vi svelerò ciò che accade alla fine, ma posso dirvi che la loro storia vale ogni pagina, ogni possibile lacrima e ogni sorriso. Inoltre ho trovato che i personaggi siano cresciuti moltissimo durante la storia, una cosa che non è affatto scontata. Il modo in cui le loro storie si evolvono, in singolo e in coppia, fa capire che ogni personaggio è stato creato anche per stare da solo: non funzionano solo come una coppia, ma anche nei loro momenti da soli, nei momenti in cui devono esplorare sé stessi. 

La legge di Henna e Bodhi: quando l'amore esplode, innamoratevi nel profondo, soccombete insieme all'amore, crollate. Poi lasciate che sia il tempo a guarire le ferite. 

Mi sono venuti i brividi mentre leggevo questo romanzo poiché ha toccato anche argomenti delicati di cui ancora oggi è difficile parlare. La morte è qualcosa che ancora ci fa paura e lasciare andare i propri cari è davvero difficile. Henna la morte l'ha vista e quando incontra Barret, lei lo sa. Lei lo capisce. L'evoluzione del loro rapporto è qualcosa che non mi aspettavo: mi sono piaciuti nel loro essere sinceri e "fattoni". Henna è stata la persona di cui l'uomo aveva bisogno per riuscire a far comprendere al figlio cosa sarebbe poi successo. Cosa egli desiderava davvero. E così, vi lancio questa domanda a bruciapelo, una domanda scomoda: cosa ne pensate del suicidio assistito? Trovate sia giusto donare la morte a chi soffre ed è stanco di lottare? Non perché si sia arreso, ma perché è sereno e sa di aver vissuto e vuole trovare la pace? Mi ha fatto molto riflettere questa parte di storia. Così come l'essere sopravvissuta di Henna. Il senso di colpa. "Perché lei e non io?" Temi difficili, quelli trattati all'interno di questo romanzo, ma mai affrontati senza la delicatezza necessaria. 

Fa male. Fa male inginocchiarmi e consegnargli il mio cuore, ma so che il rimpianto di non avergli dato tutto quello che ho da offrire farebbe ancora più male. 

Scritto in prima persona, secondo i due punti di vista dei nostri protagonisti, Noi in un istante è un romanzo completo, con un inizio e una fine ( no, nessun seguito, abbiamo un epilogo! ) degni di questo nome. Lo stile di Jewel E. Ann è incredibile, tocca l'animo, le corde del cuore e della mente, entrando dentro il lettore, mostrandogli porte che si affacciano su sentimenti ai più sconosciuti. Un amore di questo tipo... Credo sia l'amore che io auguro a tutti. Uno di quelli strazianti, ma riempitivi. Uno di quegli amori che, comunque vada, ti cambia per sempre. Sono rimasta toccata da questa storia, mi ha emozionata così tanto da rendermi instabile e capace di piangere per momenti interi. Mi sono anche arrabbiata, avrei voluto spaccare qualcosa. Eppure non ho potuto non amarla, completarne la lettura e fare mio questo libro.

«Ma per lui vale la pena correre il rischio. Preferisco ritrovarmi con il cuore spezzato piuttosto che non donarlo mai a nessuno per paura. Lui è il mio sballo più estremo. E io...» sorrido. «Sono un'esperta in fatto di sballarsi.»

C'è questo uso della marijuana a utilizzo medico presente in tutto il romanzo, ovviamente. Non so come siano le regole qui in Italia, ma non l'ho trovata una cosa sconveniente, anche se chiaramente immagino sia stata un'esagerazione quella che ho letto nel romanzo ( o forse no? dovrei assolutamente informarmi a riguardo! ). Comunque sia, anche questo argomento è spesso un tabù mentre qui, tra queste pagine, non l'ho trovato tale. Forse proprio per la capacità di scrittura della nostra autrice, non saprei! Ad ogni modo, miei cari lettori, a me non resta che consigliarvi la lettura di questo libro. Correte su amazon, nelle librerie e acquistatelo, sono certa che non ve ne pentirete. 

A presto, 

«Lo ami abbastanza da lasciarlo andare se il tuo amore per lui non fosse sufficiente? Perché potrebbe non esserlo quando scoprirà che suo padre ha pianificato la propria morte.»