Review Party: Loving The Darkness - Nicole Teso ( Loving The Darkness #3 )

Titolo: Loving The Darkness

Autore: Nicole Teso

Genere: Dark Romance

Editore: Self publishing

Serie: Loving The Darkness #3

Pagine: 326 pp

Prezzo: 2,99 € edizione digitale - 12,42 € edizione cartacea

“È finita. Sto scappando… Finalmente, il mio rapitore non mi farà più del male”. È questo che penso mentre corro tra le vie di Las Vegas.
Sono libera, ma voglio vendetta. Non riesco a smettere di pensare a Jake, all’uomo che mi ha tolto tutto, al carnefice che ha tormentato le mie notti.
La libertà ha un prezzo. Il mio è essermi innamorata dell’uomo sbagliato.
“Ti troverò, Angelo. Anche a costo di impazzire”. È questo ciò che penso mentre sfreccio tra le vie di Las Vegas, ossessionato dalla donna che mi ha rubato il cuore.
Ho lottato contro i miei sentimenti, li ho calpestati nella speranza che morissero, li ho ignorati come se fossero insignificanti.
Ma ora voglio te, Brittany. Ti voglio come l’aria che respiro. E che la mia anima sia dannata, farò di tutto per raggiungerti.

Copia omaggio fornita gentilmente dall'autrice

recensione

Quando il tuo aguzzino inizia a preoccuparsi per te, facendo di tutto per proteggerti e confidandoti dati intimi, in psicologia il nome di questa patologia è Sindrome di Lima. Non avevo mai sentito parlare di questa sindrome, perciò quando ho letto, all'inizio del libro, queste informazioni, sono andata a cercarne altre. Ho scoperto che ci sono due versioni di come questa sindrome sia nata. Ovviamente ci troviamo, in entrambe, a Lima, la capitale del Perù. Nel primo caso, il MRTA ( un gruppo rivoluzionario ) dopo aver preso in ostaggio in un palazzo diverse persone, le ha liberate nei giorni seguenti poiché si è andato a creare un legame intimo con esse. Nel secondo caso, invece, uno psichiatra rapito ha utilizzato le informazioni sulla sindrome di Stoccolma in modo da far provare tenerezza al rapitore. Tutto questo preambolo per farvi capire cosa succede a Jake.

C'è ancora speranza per noi...

Scappare da un ospedale psichiatrico non è ciò che la Brittany di un primo libro farebbe. Almeno questo è il mio pensiero. Così come credo che, nonostante tutto quello che le è successo, sia molto maturata. Credo che in un contesto del genere si possa solo morire o farsi forza, resistere e cercare di fare di tutto per fare in modo di sopravvivere. Tra sopravvivere e vivere, tuttavia c'è qualcosa di molto diversa. Certo è che Brittany vuole vivere. Mentre leggevo il libro mi sono trovata a sperare per quei due. Diciamo pure che è difficile shippare una coppia nata in questo modo, però mi sono anche affezionata. Non so come spiegare, forse anche io sono vittima delle sindromi di Stoccolma e Lima? Mi hanno presa con loro e mi hanno trascinata nella loro storia.

Ero disposto a lasciarti andare.

Jake mi è piaciuto molto in questo capitolo. Anche lui ha fatto un bel percorso a mio avviso nonostante il background e tutta la storia. In questo terzo libro mi è forse piaciuto ancora di più. La sua storia mi è piaciuta, l'ho trovata molto profonda. Sebbene abbiamo avuto a che fare con una storia estrema e conseguenze estreme ( ovviamente sindrome di Stoccolma e sindrome di Lima non arrivano ogni volta che qualcuno viene rapito e via dicendo ), credo che Nicole Teso abbia saputo dare una degna conclusione a questa storia. Con il senno di poi, dopo aver letto tutti e tre i libri, mi trovo a pensare che la nostra autrice abbia fatto davvero un ottimo lavoro. Posso dirvi poi che la playlist è un tocco di classe? Si tratta di canzoni che io amo e mentre leggevo le strofe e poi guardavo la playlist completa in fondo al libro... Mi sono venuti gli occhi a cuoricino. Io credo che una storia di questo genere meriti di essere letta. C'è bisogno di mostrare il lato più oscuro dell'amore quello che potrebbe finire per ucciderti o, peggio, distruggerti. Da tenere a mente, ovviamente, che si tratta di un'opera di finzione, sebbene queste sindromi esistano, non accade sempre che le due parti si innamorino. Anzi, tutto il contrario. Detto questo, mi sento di consigliarvi la trilogia che ha avuto un degno finale e, soprattutto, porcaccia la miseria ma stiamo scherzando? LO SPIN OFF? Okay. Non aggiungo altro!

A presto,