Eccomi qui, finalmente, pronta a parlarvi di Fu sera fu Mattina, prequel della saga dei pilastri della terra di Ken Follett. Un romanzo che ci dà nuove informazioni. Uscito il 15 Settembre, eccoci qui pronte a parlarvene. Venite con noi per scoprirne qualcosa in più e grazie a Mondadori per aver portato anche questo volume in Italia!
Autore: Ken Follett
Genere: Narrativa Storica
Editore: Mondadori
Serie: Kingsbridge #0
Pagine: 792 pp
Prezzo: 16,99 € edizione digitale - 27,00 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 15 Settembre 2020
Il
prequel de "I pilastri della terra". 17 giugno
997. Non è ancora l'alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale
dell'Inghilterra, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara
con trepidazione a fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i
suoi piani vengono spazzati via in un attimo da una feroce incursione
dei vichinghi, che mettono a ferro e fuoco la sua cittadina,
distruggendo ogni cosa e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar
sarà costretto a partire con la sua famiglia per ricominciare tutto
da capo nel piccolo e desolato villaggio di Dreng's Ferry. Dall'altra
parte della Manica, in terra normanna, la giovane contessa Ragna,
indipendente e fiera, si innamora perdutamente del nobile inglese
Wilwulf e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo nella sua
terra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg.
Si accorgerà presto che lo stile di vita al quale era abituata in
Normandia è ben diverso da quello degli inglesi, la cui società
arretrata vive sotto continue minacce di violenza e dove Ragna si
ritroverà al centro di una brutale lotta per il potere. In questo
contesto, il sogno di Aldred, un monaco colto e idealista, di
trasformare la sua umile abbazia in un centro di erudizione e
insegnamento entra in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un
vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le sue
ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro personaggi si
intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni
più bui e turbolenti del Medioevo che termina dove "I pilastri
della terra" hanno inizio.
Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori
recensione
Buongiorno lettori accaniti!
Quando si tratta di Ken Follett sono in prima linea per leggere i suoi romanzi. Diciamo pure che è un autore che apprezzo molto nonostante le varie critiche che ricevono i suoi libri ( soprattutto per via della lunghezza e via dicendo ). Ad ogni modo, io non mi sono mai fatta scoraggiare da ciò che gli altri pensano dei libri e sono sempre stata per farmi un'opinione mia su ogni cosa, soprattutto su ciò che voglio leggere. Questo libro, Fu sera e fu mattina è il prequel della saga I pilastri della terra. Ci spiega cosa è successo prima, come si è arrivati poi alla saga che conosciamo. Per quanto mi riguarda, non è un libro necessario per capire la saga principale, ma per approfondire ciò che abbiamo già letto. Il libro è uscito il 15 Settembre di quest'anno per Mondadori. Abbiamo, in queste pagine, ben quattro protagonisti, ma ciò che più mi è piaciuto è la questione storica, le descrizioni. Credo sia un romanzo interessante da leggere, perciò andiamo a scoprire cosa ne penso.
Il suo cuore traboccava di gioia. Era riuscito a fuggire. E stava per ricongiungersi con la sua amata. Le stelle brillavano nel cielo, la spiaggia scintillava candida e, quando i remi fendevano la superficie dell’acqua, la schiuma gli ricordava i riccioli che ricadevano sulle sue spalle.
Il libro inizia con Edgar, uno dei nostri protagonisti, intento a fuggire per ricongiungersi alla donna che ama. La trama del romanzo si sviluppa e ha una propria conclusione nel libro stesso, questo ci permette di avere una visione d'insieme di tutta la storia senza dover attendere per un seguito. Secondo me, queste quasi 800 pagine non sono del tutto necessarie. Mi spiego: ci sono davvero tante descrizioni che rendono la lettura lenta. Certamente è bello vedere il tutto il più approfondito possibile, ma un lettore ha bisogno anche di altro, di azione. Non che non ve ne siano, ma trovo che il libro sia stato un po' troppo pompato, in un certo senso: lo stile di Follett si nota, ovviamente. Non è un libro per tutti, a mio avviso. Ken Follett non è un autore da tutti. Sebbene venga visto come un autore best seller, secondo me questa descrizione per lui è sbagliata. Scrive bene, questo è indubbio, ma per il suo essere prolisso, secondo me non è uno di quegli autori da definire best seller, perché non è per tutti. Inoltre ricordo che si tratta di un romanzo storico. Questo libro nello specifico è incentrato intorno l'anno 1000, quindi nel medioevo, un periodo storico decisamente non facile. Sono gli anni in cui c'è anche una certa rinascita religiosa. Non è una lettura facile, bisogna concentrarsi e anche se si ama l'autore non è comunque detto che si possa apprezzare questa lettura. In un certo senso mi ha fatto venire in mente un libro di un autore italiano che io ho letto I giorni del ferro e del sangue, anche questo ambientato nel medioevo. Sicuramente con due stili diversi, ma anche in questo caso non una lettura per tutti.
Ebbe l’impressione di vedere qualcosa a qualche centinaio di iarde più a valle, e il suo cuore perse un battito. Sembrava un fagotto di stracci zuppi però, guardando meglio, vide spuntare quella che gli parve, con orrore, una mano.
Dunque, benché il libro sia scritto bene, devo anche dire di aver trovato qualche errore di traduzione e di editing qui e là. Si tratta per lo più di congiuntivi mancati, nulla di davvero gravissimo ( okay, per me i congiuntivi sono tutto, ma comunque è leggibile! ). Andando avanti, il ritmo si velocizza un poco, ma ho trovato ancora dei momenti di stallo che sono difficili da poter superare. Peccato, perché la storia in sé è interessante. Ci troviamo, come abbiamo già detto, in un periodo in cui la religiosità è molto importante, ma anche nel periodo dei secoli bui, quei secoli di cui si sa ben poco per mancanza di prove storiche. Chiaramente si vede l'impegno dell'autore per essere completo nella sua opera narrativa e questo l'ho molto apprezzato. Sicuramente non posso comunque fare a meno di dire che ci troviamo davanti a una lettura difficile, soprattutto per tempi e modi. Il mio consiglio, dunque, è il seguente: se avete letto i pilastri della terra, questo romanzo non potete perdervelo. Se volete iniziare la lettura di questa saga, sappiate che Follett è prolisso e molto dettagliato, fateci attenzione! Se non amate il genere, non ve lo consiglio poiché potrebbe essere una lettura davvero difficoltosa!
A presto,
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