martedì 27 ottobre 2020

Blogtour: Creepshow - Stephen King


Buongiorno lettori accaniti!
Mentre ci avviciniamo ad Halloween vi teniamo compagnia con un nuovo blogtour a tema horror. Vi presento, infatti, Creepshow. Cogliendo questa occasione per leggere questo volume, eccomi che vi parlo dell'horror nella letteratura. Perciò, se non siete troppo timorosi, seguitemi in questo articolo!


Titolo:
Creepshow
Autore: Stephen King & B. Wrighton ( Illustratore )
Genere: Horror
Editore: Mondadori - Oscar Ink
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 64 pp
Prezzo: 9,99 € edizione digitale - 18,00 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 26 Ottobre 2020
Classico di culto dell'horror anni '80, "Creepshow" è al tempo stesso un appassionato omaggio alla tradizione dei fumetti EC Comics e il vero archetipo della serie tv Stranger Things. Se il film omonimo del 1982 è stato diretto da George A. Romero, questo albo a fumetti è stato disegnato da Bernie Wrightson, gigante dell'illustrazione horror e artefice - fra le infinite imprese artistiche - di un indimenticabile Frankenstein in forma di fumetto e di romanzo illustrato. Ma su tutto e tutti troneggia la scrittura di Stephen King, autore delle cinque storie raccolte in Creepshow nonché burattinaio di alcune fra le più inquietanti e angosciose vicende narrative della letteratura d'ogni tempo. All'interno: La festa del papà; La morte solitaria di Jordy Verril; La cassa; Di mare in peggio; Ti infestano.


Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

l'horror nella letteratura

Buongiorno di nuovo lettori accaniti e bentrovati!

Halloween è sempre più vicino e noi di Cronache di Lettrici Accanite siamo in fibrillazione ( almeno io... ) per questo oggi, partendo da Creepshow edito da Mondadori e uscito proprio ieri per la collana Oscar Ink, vi parlo dell'horror: dalla nascita a oggi. Ovviamente ringrazio la casa editrice e Raffaella di The Reading's Love per avermi fatta partecipare all'evento! Ho letto i racconti di creepshow e ne sono rimasta affascinata! Ma ora, veniamo a noi. Dove è nato l'horror? L'horror viene dalla letteratura gotica di fine Settecento. È nato in Inghilterra, ma elementi orrorifici si trovano in poemi ben più antichi, nonostante non siano mai stati inseriti nel genere. Il capostipite del romanzo gotico è Horace Walpole con il suo Castello di Otranto. Pur dando via a un nuovo genere, tra gli anni '70 e gli anni '80 nessuno si spinse più in là rispetto a quanto scritto dall'autore ed è solo con Ann Radcliffe che il genere viene riconosciuto, sicuramente per via di uno stile che viene ritenuto più raffinato. Solo nei primi anni '20 del 1800 ci imbattiamo in Mary Shelley. Mary Shelley con il suo Frankestein apre una nuova era per il gotico e per la letteratura dell'orrore. Un altro autore interessante del genere è sicuramente Edgar Allan Poe, conosciuto al pari di Mary Shelley per i suoi racconti raccapriccianti e spaventosi.


Ma come si è evoluto il genere?

Sicuramente conosciamo tutti Stephen King e le sue opere che, a oggi, sono quelle più conosciute nel panorama letterario dell'orrore. Autore di best seller, i suoi scritti sono diventati film e serie tv e hanno saputo tenere incollati lettori e spettatori alle pagine o agli schermi. La verità è che, tuttavia, prima di arrivare a lui ci sono svariati autori da citare come fonti di ispirazione. Abbiamo Lovecraft, Dunsany ( anche se in questo caso si sente molto di più l'ispirazione al fantasy di Tolkien ), Bradbury e anche Stoker. Nel '900 tuttavia ciò che diede il boom a questo genere furono libri quali Rosemary's Baby e l'esorcista. Proprio con questi titoli il mondo si immerge nuovamente nel genere dell'orrore ed è proprio questo che porta alla ribalta King.

Il genere non si è fermato a Stephen King, tutto il contrario. Si è sviluppato in due paesi strettamente collegati tra loro: la Gran Bretagna e gli Stati Uniti. Ciò che più colpisce è il modo in cui diversamente il genere si è sviluppato. Se in Gran Bretagna abbiamo più a che fare con serial killer spietati ( con sfumature che portano al genere thriller ) negli Stati Uniti abbiamo diversi sottogeneri che si sviluppano: tra cui il fantascientifico e il sovrannaturale. Anche in questo caso l'horror si fonde con altri generi sperimentando diverse possibilità. Sicuramente nel tempo il genere dell'orrore si è spesso modificato, andando ad aggiungere particolari o prendendo spunti da altri generi creando qualcosa sempre di nuovo e innovativo. Il genere dell'orrore, dunque, riesce sempre a rinnovarsi ed è per questo che rimane vivo nei secoli e, ancora oggi, è uno dei preferiti da lettori e cinefili.

E voi? Vi piace il genere horror nella letteratura? 
Avete un autore o un film preferito? 
Fatemi sapere!

A presto, 










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