venerdì 28 agosto 2020

Blogtour: La vita è un romanzo - Guillaume Musso



Buongiorno lettori accaniti!
Oggi, continuiamo il nostro evento per il romanzo di Guillaume Musso, La vita è un romanzo. Diamo il via al blogtour parlando dell'autore e dei suoi personaggi, fino a metterli a confronto. Quanto c'è di lui in loro? Lo scoprirete a breve! Ovviamente vi invitiamo a seguirci anche sui nostri social per saperne di più! 



Titolo:
La vita è un romanzo
Autore: Guillaume Musso
Genere: Narrativa Contemporanea
Editore: La Nave di Teseo
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 272 pp
Prezzo: 9,90 € edizione digitale - 18,00 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 27 Agosto 2020


"Carrie, mia figlia di tre anni, è sparita mentre giocavamo a nascondino nel mio appartamento di Brooklyn." La denuncia di Flora Conway, una famosa scrittrice nota per la sua riservatezza, sembra un enigma senza soluzione. Nonostante il clamoroso successo dei suoi libri, Flora non partecipa mai a eventi pubblici, né rilascia interviste di persona: il suo unico tramite con il mondo esterno è Fantine, la sua editrice. La vita di Flora è avvolta dal mistero come la scomparsa della piccola Carrie. La porta dell'appartamento e le finestre erano chiuse, le telecamere del vecchio edificio di New York non mostrano alcuna intrusione, le indagini della polizia non portano a nulla. Dall'altra parte dell'Atlantico, a Parigi, Romain Ozorski è uno scrittore dal cuore infranto. Vorrebbe che la sua vita privata fosse metodica come i romanzi che scrive di getto, invece la moglie lo sta lasciando e minaccia di portargli via l'adorato figlio Théo. Romain è l'unico che possiede la chiave per risolvere il mistero di Flora, e lei è decisa a trovarlo a tutti i costi.



Copia omaggio fornita gentilmente da La Nave di Teseo

blogtour: autore e personaggi a confronto

Buongiorno lettori accaniti e ben trovati.
Siamo giunti a venerdì e oggi, come promesso, comincia il blogtour dedicato al libro "La vita è un romanzo" di Guillaume Musso. Edito da La Nave di Teseo e uscito proprio ieri, il romanzo si concentra su due scrittori Flora Conway e Romain Ozorski. Figure che sicuramente sono affascinanti, con tratti tra loro in comune e altri molto differenti. Nella prima tappa di oggi, vorrei parlarvi di cosa ho notato tra i personaggi e il nostro autore: differenze, similitudini e via dicendo. Prima di andare avanti nella tappa, ringrazio nuovamente la casa editrice e i blog che hanno aderito a questo evento! Potete seguirci anche sui social, in modo tale da non perdervi nessun articolo! Iniziamo, dunque!

Vi fornisco qualche informazione su Guillaume Musso. I primo luogo vi dico che è classe 1976 e ha origini italiane, nonostante sia nato ad Antibes (sud della Francia). Ha vissuto a New York per qualche tempo e ha conseguito successivamente una laurea in Economia a Nizza, per poi prendere il certificato da insegnante a Montpellier. Si tratta del secondo romanziere francese più conosciuto al mondo (i suoi libri sono stati tradotti e portati in 26 paesi). Le sue opere sono molte e tra le più svariate. Abbiamo narrativa contemporanea e thriller, ma non solo. Ci troviamo davanti a un autore a tutto tondo, in grado di dare vita a storie più che interessanti: profonde e in grado di rapire il lettore. Non posso addentrarmi nella sua vita personale, in fondo non ne so nulla, ma mi sono innamorata del suo profilo instagram e delle sue foto di Parigi (città in cui sono stata per tre mesi, due anni fa... E no, purtroppo non l'ho incontrato!). Avete trovato delle somiglianze con Flora e Romain? Io sì. 

Un esempio: Flora vive a New York e osserva gli altri. Dagli altri prende le sue idee per i libri, per le sue storie. Musso ha vissuto a New York e molte delle sue storie prendono spunto da ciò che ha visto e da chi ha incontrato. Romain, invece, è francese e abita a Parigi. Questa città appare sullo sfondo del romanzo, ma è chiaro che l'autore la conosca molto bene. Si tratta, a mio avviso, di pezzi dell'autore incastrati nella trama: scrivere di ciò che si conosce è il modo migliore per creare un'ottima storia e Musso, con i suoi dettagli, ci fa comprendere che sa di cosa parla. Inoltre sia Flora sia Romain sono due autori famosi. Anche questo è in comune con Musso. Per quanto riguarda le differenze, credo che sia difficile trovarne. Sicuramente è Musso il grande marionettista, il romanziere per eccellenza. Sicuramente è un tipo di scrittore che vuole bene ai suoi personaggi (Romain, sì parlo proprio di te), ma non posso azzardarmi oltre, non conoscendolo nella vita privata. La passione per la scrittura è sicuramente in comune con Flora e Romain, anche se credo scrivano di cose differenti, ma ogni autore, comunque, ha una propria impronta, è normale.

Mi è piaciuto molto il romanzo, l'autore e i suoi personaggi scavano nel profondo. Non si tratta solo di intrattenere il lettore: Musso è in grado di farci pensare, di farci porre domande. Ci rende partecipe dei suoi scritti ed è questa la cosa più bella: non siamo parte passiva, ma attiva all'interno delle sue storie. 

Io vi saluto.
A presto, 















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