Blogtour: Roe e il segreto di Overville - Daniele Giannazzo

Buonasera lettori accaniti!

Prima di darvi la buona notte eccomi pronta a parlarvi dell'ultimo romanzo della giornata. Si tratta di Roe e il segreto di Overville, il romanzo di Daniele Giannazzo ( conosciuto come Daninseries ). Vi porto a fare la conoscenza proprio della nostra protagonista, Roe, una ragazza di quindici anni con un bagaglio non indifferente sulle spalle! Edito da Mondadori, il romanzo è uscito in questi giorni, venite con noi a scoprire qualcosa di più!

Titolo: Roe e il segreto di Overville

Autore: Daniele Giannazzo

Genere: thriller romance per ragazzi

Editore: Mondadori

Serie: Non Pervenuto

Pagine: 479 pp

Prezzo: 10,99 € edizione digitale - 20,00 € edizione cartacea

Data di pubblicazione: 27 Ottobre 2020

"Qualunque cosa succeda, non tradire mai te stessa, non fare mai niente che tu non voglia, non fingere di essere ciò che non sei per piacere agli altri." Roe ha bene in mente queste parole: Adele, la sua amata zia, la donna che si è presa cura di lei da quando, neonata, ha perso entrambi i genitori, gliele ripete continuamente, da sempre. E per Roe sono ancora più preziose ora che sta per iniziare la sua nuova vita a Overville, una piccola e deliziosa città che facilmente potrebbe essere scambiata per il set di "Una mamma per amica". Qui dovrà vivere per oltre un anno, ospite della nonna, la ricchissima Eloise Sanders. Peccato che per lei però sia una totale sconosciuta dato che nei quindici anni precedenti non si è fatta mai vedere né sentire. Ma, pur essendo preoccupata per questa convivenza forzata, Roe sente anche che il suo trasferimento potrebbe essere l'occasione per trovare dei veri amici, attirare magari le attenzioni di un bellissimo ragazzo disposto a tutto per conquistarla, come accade nelle serie tv che divora compulsivamente, e sentirsi finalmente meno sola e "diversa". L'incontro con Jay il giorno stesso del suo arrivo, un ragazzo del posto sempre imbronciato ma dagli occhi verdi ipnotici, e quello con Nathan subito dopo, il sorriso più bello che abbia mai visto, sembrano la conferma che sì, per lei sta iniziando davvero una nuova vita. Ma a Overville, lo imparerà presto a sue spese, nulla è mai ciò che sembra. Perché dietro la sua facciata rassicurante e accogliente, la piccola città nasconde una storia e un segreto che riguardano Roe e la sua famiglia e che una volta portati alla luce cambieranno per sempre la sua vita.

Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

roe, la protagonista

Eccomi qui, lettori accaniti, pronta a darvi la buonanotte con un nuovo articolo, l'ultimo della giornata come potrete comprendere. Il libro in questione, che vi ho già presentato qui sopra, è una sorta di thriller - romance - young adult scritto da Daniele Giannazzo, meglio conosciuto sui social come Daninseries! Amato da molti per i suoi interventi sulle serie tv ( e non solo ), ha scritto Roe, il segreto di Overville, pubblicandolo il 27 Ottobre per la casa editrice Mondadori che ringrazio per l'opportunità di lettura. In questo articolo vi parlo di Roe, la nostra protagonista: ha quindici anni, ha perso entrambi i genitori da piccola e ha sempre vissuto con la zia Adele, una donna che ora deve trasferirsi a Londra per lavoro costringendo la nipote ad andare a vivere con una nonna che ella non ha mai conosciuto.

Non ero la classica Joey Potter che sorrideva timidamente con solo metà della faccia tirandosi indietro due ciocche di capelli prima di rifilarti un sermone da quindici minuti, ma neanche l’appariscente Serena Van Der Woodsen. Diciamo una Betty Cooper senza lato oscuro, e ovviamente senza Jughead. Purtroppo senza Jughead. Il fatto è che non avevo neanche tanto in comune con quelle ragazze. Le loro giornate tipo consistevano nel parlare di shopping – parlare, neanche farlo – dandosi suggerimenti su come girare l’ennesimo video da caricare su TikTok. Io ero un po’ atipica, e molte volte mi sentivo incompresa. La mia passione non riguardava palette o pennelli, ma pagine e stagioni. Ero una divoratrice di serie TV, di libri e di qualunque cosa iniziasse con Harry e finisse con Styles.

Ammetto di aver riso quando mi è stata presentata Roe. Ho pensato qualcosa come "Oh, no, questa è la classica protagonista che mi starà sulle scatole!". Lo ammetto e non lo nego affatto. Invece, Roe viene messa in soggezione da un signore ingessato. In poche parole, la nostra protagonista è una ragazza assolutamente normale. Sapete, le classiche ragazze che passano inosservate. Almeno pare all'inizio. Se devo essere sincera, non ho inquadrato subito Roe. Ci ho messo un po'. Voglio dire, oltre a essere una ragazza con una vita incasinata ( tra la morte dei genitori, la zia a Londra e l'arrivo dalla nonna che non ha mai visto ) non ero certa di cosa avrei potuto trovare. Ovviamente Roe deve ambientarsi e in piena età adolescenziale non è affatto facile, mettiamoci poi tutti i retroscena di questa storia ( che non vi spoilero ) e allora Roe ha iniziato a ispirarmi simpatia. Certo è che è una ragazza che fa un sacco di domande, ma soprattutto: vuole frequentare la gente sbagliata. Per la miseria, quando ha conosciuto Lena e tutti gli altri, avrei voluto tirarla per i capelli e trascinarla via. E comunque, a tratti è stata davvero irresponsabile. Ci è voluto del tempo perché potessi apprezzarla, considerato tutto, ma per fortuna ha avuto una certa crescita all'interno del libro. Ora che vi ho parlato un po' di lei, vorrei dirvi a cosa l'associo, è un giochino che mi piace fare con i personaggi!

• Roe, se dovesse essere un animale, la vedrei come un pettirosso. Piccolo e aggraziato, ma anche fragile. Si dice che abbia significato di speranza e che sia anche intraprendente. Ci sono diversi significati associati a questo animale che arriva proprio d'inverno e cinguetta quando altri animali dormono.
• Per quanto riguarda il colore, ho avuto dei problemi. Ci sono stati dei momenti in cui avrei dato a Roe il viola, un colore bello, ma con significati che sinceramente non rispecchiano ciò che vedo nella protagonista. Alla fine ho optato per il grigio poiché indica prudenza, inoltre Roe prima tutto sembra insofferente e annoiata, in un certo senso.
• Per la musica ( e non sono stata influenzata eh! ) direi che possiamo parlare di Harry Styles. Ogni sua canzone potrebbe essere azzeccata per Roe che lo ama. Personalmente ci vedrei bene anche Lose Somebody di Kygo e OneRepublic.
• Un fiore che vedo bene per Roe è l'anemone: attesa e abbandono. Due sensazioni che le ho visto vicine.

Il romanzo è molto semplice, scritto in modo che tutti possano apprezzarlo. Non ha molte pretese e questo è da me molto apprezzato. Una storia che mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, spererei in un seguito ( insomma, davvero? Era necessaria quella fine??? ). Se volete sapere di più di questo romanzo, qui sopra a inizio articolo trovate le altre tappe del blogtour! A me, invece, non resta che salutarvi.

A presto,