lunedì 2 novembre 2020

Review Party: L'ora dei dannati: L'abisso - Luca Tarenzi ( L'ora dei dannati #1 )


Buonasera lettori accaniti!
Oggi vorrei parlarvi di un altro romanzo, si tratta de L'ora dei dannati: L'abisso libro pubblicato da Giunti qualche giorno fa e scritto da Luca Tarenzi. Non vedo l'ora di parlarvene, perciò preparatevi, stiamo andando negli inferi.


Titolo:
L'ora dei dannati - L'abisso
Autore: Luca Tarenzi
Genere: Fantasy - Horror
Editore: Giunti
Serie: L'ora dei dannati #1
Pagine: 416 pp
Prezzo: 9,99 € edizione digitale - 16,00 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 28 Ottobre 2020

Sono cinque, la feccia della razza umana. Dio li odia. Virgilio li guida. E hanno un piano: evadere dall'Inferno. Dopo aver accompagnato Dante nel suo viaggio, Virgilio, che ha intravisto la luce divina sulla montagna del Purgatorio, non può tornare nel Limbo. È destinato a restare nell'Inferno, dove può muoversi liberamente, anche se sempre alla mercé della violenza degli angeli caduti, gli Spezzati. Per questa sua peculiarità diventa un ingranaggio fondamentale nell'ambizioso piano di Pier delle Vigne, che intende raccogliere un gruppo scelto di dannati - il Conte Ugolino, Filippo Argenti e Bertran de Born - per fuggire dall'Inferno. Un fantasy ambientato in un Inferno dantesco: un racconto carcerario; una storia di redenzione piena di colpi di scena e combattimenti, fino all'incredibile finale che lascia aperto il destino dei cinque straordinari antieroi.


Copia omaggio fornita gentilmente da Giunti

recensione

Buonasera di nuovo lettori!
Mentre mi preparo per la cena, eccomi qui pronta a dirvi cosa ne penso della nuova uscita di Luca Tarenzi. Il nuovo libro, ambientato nell'inferno dantesco, è il primo di una nuova saga che promette davvero bene. L'ora dei dannati, l'abisso è un romanzo fantasy a tratti horror che vi trascinerà nell'oblio più oscuro. Uscito il 28 Ottobre 2020 il primo volume di questa saga ci fa conoscere un Virgilio a tratti inedito e più oscuro di quanto non siamo stati abituati all'interno della Divina Commedia. Non solo, appaiono personaggi storici inseriti nell'inferno proprio da Dante: Pier Delle Vigne, il cervello dietro il piano e il Conte Ugolino, Filippo Argenti e Bertran de Born. Prima di parlarvi del romanzo, vi do qualche indicazione rispetto ai nostri personaggi. Nell'universo dantesco Virgilio è colui che accompagna il nostro autore attraverso l'inferno e il purgatorio ( ricorderete, infatti, che nel paradiso sarà proprio Beatrice ad accompagnare l'Alighieri ). Pier Delle Vigne è morto suicida e viene messo nel VII girone dell'inferno ( il corpo è imprigionato in alberi di una selva, ma poi arriveremo a tutto! ). Abbiamo poi il Conte Ugolino viene inserito nel IX cerchio, tra i traditori della patria. Filippo Argenti, invece, viene inserito nel V cerchio tra gli iracondi ( colui che si avvicina a Dante stizzito ). Infine, ma non per importanza, abbiamo Bertran de Born. Egli viene inserito nell'VIII cerchio in cui sono puniti i seminatori di discordie. Potete, dunque, ben capire da questo che tipo di personaggi affronteremo. 

L'arpia piombò in picchiata con gli artigli protesi, urlando come se la stessero torturando, e Virgilio si lanciò al riparo tra due cespugli. Una piccola pioggia di piume grigie, imbrattate di fango e sangue, cadde sui rami ritorti tutt'intorno.
Durante le prime centinaia di pagine abbiamo a che fare con la presentazione dei personaggi e dei luoghi: Virgilio e Pier Delle Vigne sono pronti a mettere insieme una squadra ideata proprio da quest'ultimo. Ho apprezzato queste prime cento pagine di presentazioni, comunque veloci in quanto non prive di colpi di scena e battaglie. Una presentazione di ciò che succederà che non è stata affatto noiosa o piatta. Un libro che parte con il botto, potremmo definirlo. Cosa mi è piaciuto tanto? Sicuramente le descrizioni che, per quanto a tratti possano essere macabre, sono davvero ben fatte. Luca Tarenzi è davvero un ottimo scrittore, ma anche un grande studioso. Si nota proprio dalle descrizioni usate.

Poi il dolore arrivò. E non ci fu più nient'altro.

Continuando con la lettura non ho potuto fare a meno di appassionarmi a questa avventura. Per quanto tutto possa sembrare devastante ( e, in realtà, lo è! ) il libro ti cattura, ti ipnotizza e ti trascina con sé. Percorri i luoghi più oscuri mentre tenti di risalire. Con la prima parte, infatti, abbiamo avuto a che fare con la riunita dei dannati e l'inizio dell'evasione. Pier Delle Vigne, onestamente, è il mio personaggio preferito. Folle forse, ma... Incredibile. Tra i rapporti che si sono andati a creare, invece, credo che una menzione speciale vada a quello tra Virgilio e Bertran. Il modo in cui si evolvono le loro interazioni mi ha davvero emozionata, sì persino se si tratta di un romanzo che a certe emozioni non dà decisamente spazio. Davvero stupendo. Filippo e Ugolino non hanno ancora brillato ai miei occhi, ma non vedo l'ora di leggere di più di loro perché sono certa mi daranno molte soddisfazioni ( soprattutto Ugolino il cannibale! ). Sicuramente questo primo volume è decisamente approvato dalla sottoscritta, credo che lo stile di Tarenzi possa essere apprezzato da molti. Se siete appassionati di Dante e della Divina Commedia non potete sicuramente perdervi questa perla... Non fatevi impressionare dalla quantità di sangue, credetemi ne vale veramente la pena. L'ambientazione è, come ho già detto, curata nei minimi dettagli, è sicuramente frutto di uno studio attento, così come la trama che si snocciola senza alcuna fretta, ma anche senza annoiare il lettore. In tutta sincerità io spero che i nostri dannati riescano a sfuggire a quei luoghi, agli spezzati e a trovare un modo per redimersi! Non abbiamo a che fare con degli eroi, ma questo rende ( almeno a mio avviso ) il testo ancora più interessante.

A me non resta, dunque, che consigliarvelo! Potete trovarlo in libreria e negli store online, fatemi sapere cosa ne pensate ( e se sono l'unica a cui è partita la ship del secolo! ).

A presto, 












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