Review Party: Il Ritorno - Jennifer L. Armentrout

Buongiorno Lettori! Non voglio sprecare parole inutili, perché se ci seguite da un po' saprete che non ne servono, se non queste: Jennifer Armentrout è tornata in libreria con una nuova serie. Io e Chiara non potevamo proprio esimerci dal recensire il suo nuovo romanzo, per cui eccoci qui a partecipare a questo Review Party!

Se non conoscete questa autrice, maaaale, vi lascio qui tutti i suoi precendenti libri!

Titolo: Il Ritorno

Autore: Jennifer L. Armentrout

Genere: Paranormal Romance, Fantasy

Editore: Harper Collins

Serie: Titan Series #1

Pagine: 330

Prezzo: 6.99 € eBook
           14.36 € copertina rigida

Data di pubblicazione: 12 Aprile 2018

È passato un anno da quando Seth ha stretto il suo folle patto con gli dei, accettando di mettere la propria vita al loro servizio. Da allora gli hanno affidato ogni sorta di lavoro sporco, missioni violente e sanguinose che non gli creano nessun problema di coscienza, anzi. Ora, però, Apollo ha in mente qualcosa di diverso. Vuole che protegga una ragazza, e per giunta senza sfiorarla con un dito. Il che, per uno come lui, che ha qualche problema a controllare le proprie pulsioni, potrebbe rivelarsi la sfida più difficile che abbia mai dovuto affrontare. Perché Josie non ha la minima idea dell'effetto che ha su di lui ma, quel che è peggio, non immagina neanche lontanamente l'incubo in cui sta per precipitare. E l'attrazione irresistibile che la spinge tra le braccia del bellissimo giovane dagli occhi ambrati e colmi di segreti potrebbe non essere il minore dei pericoli che l'aspettano.

recensione

Aspettavo questo momento da quando ho letto l'ultima pagina dell'ultimo libro della Covenant Series. Non avete idea di quanto abbia aspettato questo libro e di quante aspettative avessi nei suoi confronti, per cui oggi sono felice di dirvi che ne è valsa la pena. Ne è valsa la pena per diversi motivi, ma uno in particolare: inizia con la S... Seth!
Seth è quel personaggio che nella serie precedente era stato approfondito poco, sempre avvolto in una coltre di mistero, il suo comportamento generava nella mia mente un punto di domanda grande come una casa. 
Per quanto si sia comportato male, io ho sempre amato Seth per quella virgola, quasi impalpabile, di ingenuità e dolcezza che si celava dietro le sue azioni, spesso orrende e dalle conseguenze disastrose. Ho amato Seth quando ha creato casino e l'ho amato ancor di più quando a modo suo ha messo tutto apposto alla fine della serie, sacrificando la sua vita per quella di Aidan e destinando la sua esistenza al servizio degli dei. 

Lo ritroviamo così, sommerso dal lavoro sanguinario che gli affida Apollo e che svolge nel modo più brutale possibile per darsi conferma di quello che pensa di se stesso: è un mostro. Per cui non mi stupisco della sua reazione quando dopo un anno di morti e stermini gli viene affidato un compito che sembrerebbe non adatto alle sue mani ancora sporche di sangue. Deve proteggere a tutti i costi Josie, una semplice umana, da una minaccia più grande di lei. Deve tenere al sicuro il fiore più delicato, che Apollo stesso mette nelle sue mani.
Fin dalla prima volta che i loro sguardi si incontrano Seth si accorge di quanto lei sia fragile, così umana in un mondo di super guerrieri, ma paradossalmente è quella che potrebbe salvarli tutti davanti alla minaccia che pende sulla loro testa. Inoltre Josie sarà anche debole fisicamente, ma è una delle poche ragazze che ha conosciuto a tenergli testa e a farlo sentire umano oltre che l'Apollyon, per lui profuma di salvezza.
Ma per Josie e Seth questo cammino è solo all'inizio. Dovranno combattere ancora molte battaglie prima di riuscire a trovare la serenità a cui aspirano... sempre che esista.

Volevo in Josie tutto quello che non avevo mai voluto. Complicità vera. Fedeltà. Amicizia. Lei. Io. Nessun terzo incomodo. Solo noi due. Un futuro. Un domani.

Di questo libro c'è poco da dire, perché quando una cosa è eccellente è eccellente e basta, senza tanti discorsi. Questo libro lo è, ma non mi stupisco vista l'autrice che si è affermata, già con la serie precedente, come una delle migliori scrittrici di Fantasy e di Paranormal Romance del momento.
Come ogni suo romanzo, anche "Il Ritorno" è un mix di tanti colori: giallo per le avventure, rosa per le amicizie, rosso per l'amore e la passione, viola di paura, blu di dolore, e potrei continuare ancora per molto. L'immagine giusta per descrivere questo libro è un grande arcobaleno, pieno di colori, di cui conosci l'inizio, ma non sai dove finirà. Ed io, se c'è una cosa che amo nei libri, è quella di non riuscire a prevedere il finale.
Però se due cose, dopo anni di lettura e dopo uno studio approfondito sulla Armentrout, le ho imparate, potrei azzardare delle ipotesi, che ho già fatto con la mia collega e amica Chiara, mentre leggevamo il libro.

Tu sei molto di più dell'Apollyon. Sei molto di più del ragazzo che si è schierato con Ares. Tu sei... sei quello che ha preso una decisione enorme per riparare agli errori commessi. Sei quello che prova rimorso per ciò che ha fatto.

La prima riguarda il prossimo capitolo della serie, in cui mi sa che succederà il putiferio, visto che tutto sommato questo libro, senza spoilerare nulla, non finisce male e soprattutto non finisce proprio. Quindi immagino che nel secondo romanzo ne vedremo delle belle e penso proprio che potremmo aspettarci di tutto e di più.
Quello però chè mi aspetto tra Josie e Seth, spero che non accada. Sebbene, come ho già detto, io ami Seth, c'è un punto del romanzo in cui non mi è piaciuto molto. A mio avviso fa un po' troppi paragoni tra Josie e Alex e non vorrei che con il ritorno di lei, che avverrà sicuramente (DEVE avvenire) si formi il classico triangolino scemo. Alex che ama Aidan, Seth che pensa di amare Alex e Josie come una scema che ne subisce le conseguenze. Spero che questo non avvenga, perchè mi deluderebbe molto visto il film che mi sono fatta nella mia testa, ma sento puzza di disastro imminente.
In questo libro è tutto troppo semplice; nel senso, accadono troppe poche cose brutte, per cui conoscendo l'autrice, prevedo un seguito con il botto.

Giunti a metà corridoio, mi ritrovai a fare una cosa ai limiti del patetico: allungai il bracco, le trovai la mano senza guardarla e intrecciai le mie dita alle sue.

Ma adesso lascio la parola a Chiara, che forse sarà un po' più concentrata di me e riuscirà a dirvi due cose in più su questo romanzo, anche se non prometto nulla.

Non avrei potuto spiegare questo romanzo meglio di come ha già fatto Sara.

È inutile dirlo: la Armentrout è la Armentrout. Potrebbe scrivere anche una lista della spesa e sarebbe comunque un capolavoro!

Io e Sara abbiamo atteso tantissimo questa serie. Avevamo anche pensato di iniziarla in inglese, come già avevamo fatto per la Covenant Series, ma non era ancora conclusa e se c'è una cosa che abbiamo imparato con la Armentrout è che i finali dei suoi libri sono da infarto!

Dovevo andarmene. Immediatamente. Voltarmi e rimettermi in strada prima che Apollo sbucasse dal nulla e mi bloccasse lì dentro. E non solo per quello. Dovevo andarmene prima di arrivare al punto di non volermene più andare.

Alla fine abbiamo deciso di attendere l'uscita italiana e devo dire che ne è valsa totalmente la pena.

Finalmente il libro su Seth è finito nelle nostre mani e da quel momento è stato destinato anche ad entrare nel nostro cuore. Perché questo libro è bello? Il motivo è uno: Seth.

Ci sono stati momenti in cui, durante la serie Covenant, ho desiderato poterlo ammazzare di botte, ma alla fine delle vicende di Alex, Seth e Aidan l'unica cosa che volevo fare era abbracciarlo fortissimo e non lasciarlo andare mai più.

Perché non importa che gesti orribili abbia compiuto in passato, rinunciando al suo futuro per permettere una storia d'amore tra Alex e Aidan l'ha totalmente redento ai miei occhi.

«Sai una cosa?» le sussurrai, le labbra così vicine alla sua guancia che potevo quasi sentire il sapore della sua pelle. «Che oggi tu abbia fatto schifo o meno, nessuna stella in cielo brilla più di te.»

"Il ritorno" ci mostra un Seth quasi diverso da quello che abbiamo conosciuto finora, finalmente riusciamo ad entrare nella sua testa, a scoprire i suoi pensieri più nascosti, a conoscere le sue emozioni. È stata un'esperienza indimenticabile e non ci sono altre parole per descrivere il tutto se non "eccezionale".

Una cosa che sia ho notato, come già Sara ha fatto presente poc'anzi, è che sostanzialmente in questo romanzo non accade poi granché e il livello di drammaticità si è abbassato ai minimi storici.

Questo non significa, ovviamente, che il libro è meno bello rispetto agli altri, ma è una cosa che ci ha preoccupate a dismisura perché questa serie è formata da ben 4 libri e, se conosco anche solo un pochino la Armentrout, nei prossimi libri ne vedremo delle belle!

Quel bacio...

Mi rubò l'anima, rivendicandomi in un modo che non ritenevo possibile. Raggiunse la parte più profonda di me, bruciando come un fuoco. In quel bacio c'era speranza. C'era la promessa di redenzione.

Di salvezza.

Ma soprattutto... perché paragonare Josie ad Alex? SETH SVEGLIA. Questa storia non mi piace per niente, ma proprio per niente! Prevedo guai seri a causa di questa storia.

E con questo concludo il mio pensiero su questo romanzo! Adesso aspetto con ansia "Il potere", per poter sapere come continueranno le avventure di Seth e Josie! Ci vediamo alla prossima recensione. La vostra,

PS: Una menzione speciale per Seth sexy. Certe scene sono...... niente, mi censuro. Addio.

VOTO:

E anche questo Review Party è giunto al termine!

Di seguito potete trovare gli altri blog che oggi, come noi, hanno pubblicato il loro parere su questo fantastico romanzo.

Non perdetevi le loro opinioni per farvi un'idea completa!

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Alla prossima,

XOXO