Review Party: Gideon. La nona - Tamsyr Muir

Titolo: Gideon. La nona

Autore: Tamsyn Muir

Genere: Fantasy

Editore: Mondadori (Oscar Vault)

Serie: The Locked Tomb #1

Pagine: 559

Prezzo: 10.99 (edizione digitale), 22.00 (edizione cartacea) 

Data di pubblicazione: 17 Novembre 2020

Gideon la Nona di Tamsyn Muir ci svela una galassia di duelli a fil di spada, spietati giochi di potere e necromanti lesbiche. I suoi personaggi saltano fuori dalla pagina, magistralmente animati come arcani redivivi. Allevata da ostili monache calcificate, valletti vetusti e un'infinità di scheletri, Gideon è pronta ad abbandonare una vita di schiavitù - nell'aldiquà - e una da cadavere rianimato - nell'aldilà. Prenderà la sua spada, le sue scarpe e le sue riviste zozze e si preparerà a un'audace fuga. Ma la nemesi della sua infanzia non la lascerà di certo andare senza chiederle qualcosa in cambio. Harrowhark Nonagesimus, Reverenda Figlia della Nona Casa e prodigio della magia ossea, è stata convocata. L'Imperatore ha invitato tutti gli eredi delle sue fedeli Case a prendere parte a un torneo all'ultimo sangue fatto di astuzia e abilità. Se Harrowhark avrà successo, diventerà un'onnipotente servitrice immortale della Resurrezione; ma nessun necromante può ambire all'ascensione senza un paladino. Senza la spada di Gideon, Harrow fallirà e la Nona Casa morirà. Chiaro, ci sono sempre cose che è meglio se restano defunte.

Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori Oscar Vault

recensione

Ciao ragazzi! 

Oggi parliamo di una nuova uscita Mondadori che tengo a ringraziare per la copia inviatami. Gideon. La nona, è un Fantasy a tema necromanzia che vi farà fare sicuramente faville. 

Gideon è una ragazza cresciuta nella Nona Casa e tutto quello che sa è come maneggiare uno spadone a due mani. La sua casa è una cella e ogni giorno cerca di trovare un modo per scappare. Un debito da saldare per essere stata allevata, la condizione di averlo ampiamente saldato e la voglia di una nuova vita sono ciò che la spinge a cercare di scappare ogni giorno. Senza contare la sua nemesi Harrowhark Nonagesimus, Reverenda figlia della Nona Casa. È guerra aperta tra le due, da che ne hanno memoria. La loro prima battaglia letta sarà in grado di stabilire chi potrebbe essere la più forte. Ma davvero è così? E se Harrowhark e Gideon si dovessero alleare per causa di forza maggiore? 

«Prego per il sepolcro, che resti sigillato in eterno» recitò Harrowhark, con l’insolito fervore che dimostrava sempre nelle invocazioni. «Prego per la roccia, che non venga mai scostata. Prego per quel che è sepolto, che rimanga sepolto, inerte, in perpetuo riposo, l’occhio chiuso e il cervello immoto. Prego che viva e prego che dorma… Prego per il necessario all’Imperatore che tutto concede, il Re Imperituro, le sue Virtù e i suoi uomini. Prego per la Seconda, la Terza, la Quarta e la Quinta Casa; per la Sesta, la Settima e l’Ottava. Prego per la Nona Casa e per la sua fertilità. Prego per i soldati e per gli adepti lontani da casa e per tutte le regioni dell’Impero che vivono nel tumulto e nell’inquietudine. Così sia.»

Si odiano. Si odiano per davvero e questo non è proprio un inizio idilliaco per una storia d'amore. È vero che gli autori negli anni ci hanno abituato a leggere di tutto ma non mi ero mai cimentata in una vera e propria storia di necromanzia e se non sono stata troppo in difficoltà nel leggere questo non oso immaginare cosa potrà accadere nel secondo e nel terzo. Se non lo avevate scoperto da voi, ve lo dico io: È UNA TRILOGIA. Quando l'ho scoperto sono rimasta senza parole. Un po' perché ho fatto come il mio solito ed ho voluto il libro dalla copertina senza andare a leggere le informazioni e un po' perché questo è il secondo fantasy con cui mi capita questa sventura. Eh no ragazze, ancora non ho imparato. Mi innamoro delle copertine e poi ti rimango come una cretina perché non mi informo mai. 

Durante le prime cento pagine mi sembrava ci fosse qualcosa che non tornava e quindi sono andata diligentemente a leggere la trama. Anche lì un'altra scoperta. Non avrei mai pensato che Harrowhark e Gideon potessero essere legate in altri modo oltre l'odio e la costrizione della collaborazione per portare in alto il nome della Nona Casa. 

«Siete stati nominati per cimentarvi in una sfida terrificante: rimpiazzarli» disse, «e non vi è certezza alcuna. 

Se ascenderete al rango di Littore, o se tenterete e fallirete, il Magnanimo Signore sarà comunque consapevole di aver richiesto uno sforzo titanico. Siete gli onorevoli eredi e custodi delle otto Case. Immani doveri vi attendono. Se non vi scoprirete galassie, non sarà poi così male scoprirvi stelle, e nemmeno sapere che l’Imperatore sarà ben con-scio che, entrambi, avrete tentato di affrontare questo grande cimento.»

Ogni sfida e ogni giorno passato nella casa di Canaan porterà Harrowhark e Gideon ad un livello di conoscenza più intimo e più arrogante. Capiranno come essere alleate? Potrà Gideon perdonarla veramente? E tutto quello che faranno insieme, basterà per portarle all'apice? 

Io non sono una veterana del fantasy, ma lo sono del romance e posso dirvi che ogni dialogo, per quanto possa essere stato strano, le legherà in un modo che possiamo solo immaginare. 

Come dicevo prima, sono ricaduta nella mia solita trappola, scegliere il libro solo dalla copertina perché:"oh mio dio è fighissima". Mi sono trovata nel bel mezzo di un libro di cui non capivo un accidente, dove ho dovuto prendere in mano il vocabolario e cercare di capire cosa si intendesse con certi termini ma della quale mi sono comunque innamorata, perché il mio animo romantico/Sadico è entrato in azione e non mi ha fatto lasciare la lettura fino alla fine. 

Gideon la Nona caricò. Cytherea mirò dritto al cuore, senza preliminari, ma questa era una Gideon che aveva cominciato l’addestramento con lo spadone a due mani ancora prima di riuscire a reggere quel maledetto arnese. Questa era una Gideon che aveva trascorso la sua intera esistenza dietro all’elsa di uno spadone. Basta coi giochetti, le schivate, i saltelli e gli spostamenti: c’erano lei, la sua spada e tutta la potenza, la forza e la velocità che Aiglamene era stata in grado di concretizzare in lei.

Spero davvero che la Mondadori porti in Italia il secondo libro al più presto, in modo tale da avere una degna conclusione ad una storia avvincente e bellissima. 

Compratelo, compratelo e amatevi. Io sono la prima a non aver mai letto qualcosa sulla necromanzia, ma ho amato lo stesso questo romanzo come se avessi letto e mangiato fantasy da tutta la vita. 

VOTO: