Buonasera a tutti lettori accaniti!
Oggi
vi parlo del genere distopico nell'ambito della letteratura. Vi dirò
come è nato, come viene strutturato e come si è sviluppato dai
primi libri a oggi. Per quanto riguarda George Orwell sappiamo che il
testo di punta di questo genere è 1984, ma se mi seguite,
approfondiremo il tutto!
Autore: George Orwell
Genere: Distopico - raccolta di libri
Editore: Mondadori
Serie: Raccolta di Libri
Pagine: 936 pp
Prezzo: 25,00 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 17 Novembre 2020
Fiorirà l’aspidistra, Omaggio alla Catalogna, Una boccata d’aria, La fattoria degli animali, 1984: con queste cinque opere, tra il 1936 e il 1948, George Orwell è andato delineando un panorama sociale, politico e narrativo che si è nutrito insieme di suggestioni biografiche, grandi eventi storici, immaginazione letteraria, diventando uno dei grandissimi autori del Novecento. Questo volume li raccoglie, fornendo inoltre un agile profilo dell’autore e una curiosa sezione di giudizi critici dei contemporanei, a volte sorprendenti.
Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori
recensione
Rieccomi
qui!
Prima
di tutto... Sono proprio innamorata di questa raccolta e veramente,
vorrei consigliarmela. È stato un colpo di fulmine. Il peggiore dei
mondi raccoglie il meglio di questo autore, non potete proprio
farvelo scappare ( avete visto com'è bello??? ). Come vi ho detto,
Orwell viene considerato uno dei padri fondatori del genere, ma chi è
il primo ad essere entrato nell'ottica di questo genere? Si potrebbe
considerare il padre fondatore di questo genere Aldous Huxley con il
suo Il mondo nuovo
pubblicato nel 1932. Questo libro e l'autore stesso sono considerati
una pietra miliare del genere, ma il genere distopico, come si può
notare in molti libri, è una sfumatura del genere fantascientifico.
Prima di continuare è bene fare una precisazione riguardo questo
genere.
La
distopia è chiamata anche anti-utopia, cacotopia, utopia negativa o
contro utopia, è una rappresentazione di un futuro immaginario
basato su tendenze del mondo attuale, ma percepite in maniera
negativa ( fonte wikipedia ). In una distopia ci troviamo all'interno
di una società in cui i limiti politici e / o tecnologico sono
portati allo stremo e vengono percepiti negativamente dalla società
( o almeno da parte di essa ). Sebbene si parli de il mondo nuovo
come pietra miliare del genere, c'è da parlare anche de Il
padrone del mondo
( 1907 ) di Robert Hugh Benson e Il
tallone di Ferro
( 1908 ) di Jack London presentano tratti della distopia. Anche Qui
non è possibile ( 1935 ) di Sinclair Lewis e Antifona ( 1938 ) di
Ayn Rand sono considerati di genere distopico. Dopo 1984
di George Orwell dobbiamo aspettare il 1985 per un nuovo libro di
genere distopico, Il
racconto dell'ancella
di Margaret Atwood.
C'è
da dire una cosa che io credo non sia affatto scontata. Solo negli
ultimi anni il genere è stato preso in considerazione e i titoli
appena nominati sono tornati alla luce. Se penso al primo libro
distopico da me letto, non ho in mente un titolo davvero molto
famoso, ma anzi!, mi viene in mente la trilogia di Ally
Condie, Matched – Crossed – Reached,
una storia che mi ha davvero emozionata e che mi è piaciuta davvero
molto, uscita tra il 2011 e il 2012. Questa saga è davvero poco
conosciuta, ma secondo me è una delle migliori di genere distopico
uscite negli ultimi anni. Altri esempi famosi sono sicuramente la
saga di Hunger Games e di Divergent che hanno letteralmente spopolato
tra i lettori di tutto il mondo, arrivando a essere film distribuiti
nei cinema e diventando veri e propri fenomeni anche a livello di
merchandising. Forse anche per via degli anni che stiamo vivendo,
autori e lettori trovano uno spazio in cui sfogarsi proprio in questo
genere che ci porta a un immaginario futuro piuttosto distruttivo.
Bazzicando su svariati siti web ho scoperto che c'è una lista di libri di genere distopico che non possiamo certamente perderci. Volete sapere quali sono? Vi accontento subito! Fahrenheit 451 di Ray Bradbury del 1953. Abbiamo anche Arancia Meccanica ( da cui Kubrick ha tratto anche il film! ) di Anthony Burgess del 1962, sempre di George Orwell La fattoria degli animali del 1945, La strada di Cormac McCarthy del 2006. Un caso d'eccezione è la saga The Giver di Lois Lowry. Composto da quattro libri ( arrivati tutti in Italia se non erro ) è una saga da cui è stato tratto anche un film che, tuttavia, non pare aver avuto lo stesso successo dei suoi fratelli. Ovviamente non mancano titoli come il già nominato 1984 e anche I racconti dell'ancella.
Sicuramente
il genere distopico è interessante per diversi punti che potrebbero
effettivamente diventare reali nel nostro mondo. Io lo trovo quasi inquietante se penso a questa cosa! A me non resta che salutarvi! Fatemi sapere cosa ne pensate di questo genere!
A presto,
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