giovedì 6 agosto 2020

Recensione: Stand by me - Bianca Marconero



Titolo: Stand by me
Autore: Bianca Marconero
Genere: Young Adult
Editore: Self Publishing
Pagine: 432
Prezzo: € 2,99 (ebook)
             € 13,90 (cartaceo)
Data di pubblicazione: 15 Luglio 2020


Gregorio ha tutto quello che gli altri vorrebbero: amici, denaro e talento nel basket.

Trascorre le estati collezionando ragazze, ma finisce per rimettersi sempre con Carolina, la sua fidanzata storica, non appena si avvicina il Natale.

Non ha desideri a parte uno: vendicarsi di Arianna, la figlia del custode.


Arianna non ha niente di ciò che gli altri vorrebbero. È quasi invisibile, ha un’unica amica e un padre spesso oggetto di commenti feroci. Arianna vuole diplomarsi e trasferirsi negli Stati Uniti per frequentare il college dei suoi sogni.

Ha molti desideri e una speranza: sopravvivere alla vendetta di Gregorio.


E magari scoprire perché è tanto arrabbiato con lei.


Eppure, tra una partita di basket e una corsa in moto, tra compiti in classe e feste in piscina, qualcosa nei loro sguardi comincia a cambiare. E se è vero che fuggire da quelle occhiate può sembrare doloroso, fermarsi e ricambiare rischia di essere straziante.

Perché Arianna ha un ragazzo in California.

Perché Gregorio ha già deciso di tornare con Carolina, entro Natale.

Perché, quando entrano in gioco i sentimenti, si può solo sperare di non soffrire troppo.


Una storia di amicizie che sfidano tutto, di abbracci rubati, di baci impressi sul cuore e di un odio dichiarato che però assomiglia tantissimo all’amore.



Copia omaggio fornita gentilmente da Bianca Marconero

recensione

Buongiorno a tutti Lettori Accaniti! Oggi torno finalmente sul blog per parlarvi di un’autrice che,come molti di voi sapranno, amo alla follia: Bianca Marconero. 

Ad ogni nuovo libro mi stupisco sempre più della sua bravura, eppure ormai nondovrei esserne sorpresa: Bianca è una forza della natura e le sue storie sono incredibilmente meravigliose!

Con “Stand By Me” Bianca ci catapulta nel mondo di Gregorio e Arianna, un mondo fatto di odio reciproco, di piccole schermaglie, di seconde possibilità, rinascita e nuovi amori.

Gregorio è uno di quei ragazzi che ha tutto nella vita: ha un mucchio di amici che gli vogliono bene, ha soldi, è un fenomeno del basket e ha una ragazza che intende riconquistare entro Natale. L’unico problema nella sua vita dorata? La figlia del custode, Arianna. La sua antipatia nei suoi confronti è palpabile, costellata di dispetti e azioni riprovevoli, che inevitabilmente portano il lettore ad empatizzare con la nostra protagonista femminile.

Ci sono istanti che, mentre li vivi, sai già che si trasformeranno in ricordi indelebili. Momenti che segnano il futuro, cambiando la direzione del presente. Io so che ripenserò a questo attimo qui come al primo, in tutta la mia vita, in cui sono stato battuto.


Arianna è stata per me una forza della natura, ha sempre saputo cosa ha in mente, quale fosse il suo destino e non si è fatta scrupoli per arrivarci. La vita non è stata facile con lei, anche quando un solo abbraccio avrebbe potuto tirarla su di morale ma, per il bene del padre, è sempre rimasta a soffrire in silenzio. Gregorio ci va giù pesante con lei, talmente tanto che, nel momento in cui Arianna decide di aiutarlo, ho quasi pensato “ma che sta facendo?”. Però Arianna è così: buona, pura, senza malizia.

Bianca è riuscita a caratterizzare un personaggio come Arianna alla perfezione, aiutando il lettore a capire il perché di molte scelte che vengono compiute e senzamai farcela sembrare banale. In fin dei conti, ai miei occhi è Arianna il fulcro del romanzo. È grazie a lei se Gregorio decide di cambiare e riesce, in qualche modo, a superare il passato terribile che lo accompagna ogni giorno della sua vita. 

Capita che abbassi lo sguardo mentre lei lo alza. Sincronia perfetta del disastro. Guardarsi non ha sempre lo stesso valore. Guardarsi, a volte, è come incontrarsi per la prima volta. Guardarsi, a volte, più che mettere in chiaro le trasmissioni dell’altra persona, incasina le tue.

Perché se c’è un detto perfetto proprio per descrivere Gregorio è che non sempre è oro ciò cheluccica. Apparentemente potrebbe avere qualsiasi cosa si possa desiderare, ma chi lo ha mai visto seriamente? Chi ha mai provato a mettersi nei suoi panni? Arianna, seppur inizialmente senza vederlo, si ritrova a gravitare intorno a lui e solo lei è riuscita a raggiungere il vero Gregorio.

Ho amato Gregorio, anche quando avrei voluto odiarlo. L’ho amato nei suoi momenti più bassi, ma soprattutto nel suo momento di rinascita, proprio quando simostra agli occhi del lettore per ciò che è realmente. È uno di quei personaggi così complessi che nasconde più di quel che mostra. Fermarsi solo alla superficie sarebbe un terribile errore, eppure è quasi impossibile non innamorarsene anche nei momenti in cui ha in serbo per Arianna solo azioni terribili. Perché, alla fine dei conti, Gregorio è sempre stato attratto da lei, gravitandole intorno senza però rendersene conto.

Non mi serve altro per colmare la distanza, per rimediare. E non fingo di farlo per lei. Perché è la prima volta che bacio qualcuno per salvare me stesso, per riportarmi a riva. La prima volta che mi imbatto in qualcosa che non sapevo di aver perso. Baciarla è come stare in quei sogni in cui galleggi, quelli bellissimi che al risveglio cerchi di afferrare prima che scappino. E lei bacia me, come se avesse le istruzioni per raggiungere il posto in cui voglio stare, lo schema per ricostruirmi più grande e più forte. La sua lingua disegna un bacio che sembra la somma di tutto ciò che agli altri baci è sempre mancato.


“Stand by me” è la storia di un cambiamento, lungo un sentiero di amicizia, amori e crescita, a fianco di personaggi come Gregorio e Arianna che, come per qualsiasi personaggio creato da Bianca, vi entreranno nel cuore con prepotenza. Grazie Bianca perché con le tue storie continui a farmi sognare e libro dopo libro mi riempi il cuore di gioia, ma ancor di più sei prima di tutto una persona speciale che mi ha sempre sopportata nei momenti sclero da post-lettura. Grazie dal profondo del cuore!

Non importa quale sia la vostra età, “Stand by me” è un libro che va letto e che, inevitabilmente, vi conquisterà così come è successo a me, non ve ne pentirete! Noi ci vediamo alla prossima recensione! La vostra,



VOTO:


1 commento:

  1. ma che bellissima sorpresa! grazie di cuore, Chiara <3 ti mando un grande abbraccio!

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