Recensione Emma in Love - Lidia Ottelli

Titolo: Emma in love
Autore: Lidia Ottelli
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 2 marzo 2017 Genere: Contemporary romance

Prezzo: 3,99 €

Emma, dopo mesi di estenuanti ricerche, ha finalmente trovato lavoro: è appena stata assunta da un’importante agenzia pubblicitaria e, come se non bastasse, il suo capo, Davide Romeo, è un uomo bellissimo. Un motivo in più per andare a festeggiare con le amiche! Dopo una serata di bagordi, però, Emma si risveglia in un letto che non è il suo. Lei non ricorda nulla della serata precedente, men che meno chi sia il ragazzo che le dorme accanto. Imbarazzatissima, sguscia via e cerca di lasciarsi la brutta avventura alle spalle. Il lavoro ingrana e il rapporto con il capo va a gonfie vele tanto che qualche tempo dopo Emma si ritrova a fare la babysitter al piccolo Francesco, e così, a...



Il mio amore per le autrici italiane è palese, sapete quanto io mi faccia coinvolgere in tutte le loro storie e quanto mi piaccia scrivere, commentare, adulare e talvolta maltrattare, le nostre eroine dalla penna d'oro.
Ergo la lettura di Emma in Love è stata per me una tappa obbligata per la mia mente e per i miei occhi di lettrice accanita!

Questo romanzo segna un graditissimo ritorno alle origini per la Ottelli: non ho letto solamente un libro ma sento di aver vissuto all'interno di una piccola commedia  degli equivoci molto romantica, frizzante ed ironica. 

Emma è una di noi, una donna normale in lotta perenne con i suoi chili di troppo, in cerca di un lavoro, single non per sua scelta ma per scelta altrui. 

Alla ricerca del sesso perduto. Tanto tanto sesso.  

L'ironia ed il sarcasmo sono le armi che usa per affrontare il mondo nel tentativo di restare a galla e non affogare. Come darle torto! 

Alzi la mano chi non si è sentito inadeguato almeno una volta nella vita! Chi pensa di non poter meritare di meglio nella vita! Chi non desidera altro che un lavoro decente ed un compagno che possa condividere con te le tue passioni o i tuoi desideri! 

Emma sei tu. Sono Io. Emma è Lidia. Credo che in questo personaggio ci sia molto dell'autrice: il suo carattere, il rapporto con le amiche di sempre, le continue citazioni "libresche".

Mi chiamo Emma, ho ventisei anni, non sono per niente socievole, anzi odio la maggior parte delle persone che mi ronzano intorno e la mia dinamicità è pari a quella di un orso in letargo.

Emma strega ed incanta e lo fa in maniera del tutto inconsapevole, è assurda al limite della follia, una sostenitrice accanita delle cosiddette "bugie bianche", capace di gonfiare il suo curriculum salvo poi non andare a verificare le informazioni e trovarsi in una delle situazioni più grottesche e divertenti di tutto il romanzo. Una piccola peste con un bagaglio genetico di tutto rispetto: una madre hippy, un padre "guru del sesso" ed una nonnina tutto pepe. Di certo non poteva essere lei l'unica normale!

Al culmine di tutto questo arriva un capo figo e stratosferico, talmente bello da sembrare il protagonista di uno dei romanzi erotici che Emma ama leggere. Un uomo maturo ed affascinante che la ignora completamente. Emma è sempre più decisa a vivere la sua favola con Mister Davide Romeo: pronta a conquistarlo con la sua pungente proprietà dialettica ed il suo essere così impeccabile a lavoro. Crea nella sua mente cortometraggi, anzi veri e propri film ad alta carica erotica, che però non riesce a mettere in pratica. 

Tanto per cominciare, stamattina ho un look naturale, ma al tempo stesso seducente e deciso. Credo persino di aver perso qualche etto. Mi sento in piena forma e il linguaggio del corpo mi dà conferma. Aggrotto la fronte, cercando di ricordare i consigli delle mie amate scrittrici. Se una donna è attratta da un uomo, le sue pupille assumeranno la forma di un cuoricino. Inoltre, riderà alle sue battute e gli mostrerà tutto il proprio armamentario. Be’, non ho molto armamento da far vedere, a dire il vero. Cercherò però di valorizzarlo con questo reggiseno super push up. Mio Dio, ho le tette che mi toccano il mento. Spero di non rimanere soffocata. 

A questo punto i giochi sembrano fatti: lei, come una provetta Anastasia Steele farà cadere ai suoi piedi lui, un brizzolato Cristian Grey. Niente di più sbagliato, mie care amanti del romance!

Perché tra serate danzanti ad alto tasso alcolico e cene imbarazzanti in famiglia, Emma scoprirà il significato della parola amore grazie ad Andrea. 

Chi è questo misterioso ragazzo? Cosa vuole dalla nostra Emma? 

E soprattutto Emma sarà in grado di riconoscere l'amore o continuerà a cercarlo nei posti sbagliati? 

Troppe domande direte voi. Tranquille ragazze, l'amore trova sempre la strada giusta, oppure quella sbagliata, ma prima o poi arriva.

Andrea con la sua irriverenza e la sua faccia da schiaffi, conquisterà il cuore della nostra anti-eroina con molta fatica e, quando i giochi sembreranno svelati, arriverà per tutti un'amara resa dei conti. Non voglio dire altro: mi auto censuro per non svelarvi troppo.

Dovete scoprire da soli cosa accadrà ai nostri giovani "Romeo e Giulietta".

Dalla prima volta che ti ho vista sono rimasto folgorato dalla tua pazzia. La tua sensualità è disarmante, e ieri, eri… sei semplicemente bellissima, e il bello è che non ti accorgi di quanto mi attrai, di quanto ti voglio toccare, sfiorare. Non so cosa mi hai fatto, ma è così, sono attratto da te come da una calamita.

 Da sadica quale sono, avrei messo molto più pepe intorno alla questione Emma, Andrea e Davide. Ma io sono perfida che posso farci!
Ho adorato il papà di Emma ed apprezzato molto i suoi "consigli amorosi" sempre fuori luogo, ma davvero divertenti.

Emma in Love non è un libro che ruota attorno alla figura del belloccio sexy, ma è uno scontro tra personaggi con forti caratteristiche e personalità ben delineate. Una narrazione fluida, uno stile asciutto, semplice e molto diretto. Da divoratrice di libri, ho amato i continui riferimenti alle altre autrici ed ai loro personaggi, li ho trovati ben inseriti nel contesto e mi hanno fatto sorridere tantissimo.

Emma in love rientra di diritto nella categoria scaccia tristezza, quando la giornata è particolarmente tosta e sono con il morale a terra, sfoglio il libro, apro una pagina e mi basta leggere poche righe per sentirmi già meglio.
Insomma è un libro terapeutico. Non vi ho ancora convinte a leggerlo? 

Alla prossima lettura.

VOTO: