Buon fine settimana! Oggi vi parlerò non di uno, ma di ben due libri! Per cui mettetevi comodi e preparatevi a leggere!
Titolo: Briciole di pane
Autore: Elena Rossi
Editore: Edizioni Eve
Data di pubblicazione: 16 Giugno 2015
Genere: Giallo
Prezzo: e-book 2,99 € cartaceo 15,90 €
Autore: Elena Rossi
Editore: Edizioni Eve
Data di pubblicazione: 16 Giugno 2015
Genere: Giallo
Prezzo: e-book 2,99 € cartaceo 15,90 €
Giada è una imprenditrice milanese di quarant'anni. Bella, intelligente e con un triste passato alle spalle. È in viaggio di lavoro per La Spezia, dove soggiorna presso il lussuosissimo albergo Montelaica. Qui, tra la meraviglia e lo stupore di un luogo da cartolina, conosce Matteo, affascinante dipendente della struttura. Tra i due si accende subito la passione, ma il ragazzo nasconde qualcosa. Durante una normale vacanza, i due amanti scoprono con orrore che qualcuno li sta inseguendo per eliminarli. Ma chi è il vero obiettivo? Giada, per la carica che occupa alla GiBo, l'azienda da lei fondata e diretta, oppure proprio Matteo, che si rivela un abile agente segreto? Tra un colpo di scena e l'altro, Giada finirà per fare i conti con il suo terribile passato, scoprendo che le capacità che possiede fin da bambina sono molto più "pericolose" di quanto abbia mai sospettato. Ma tutto ha un prezzo...
Titolo: Briciole di pane - I tasselli mancanti
Autore: Elena Rossi
Editore: Edizioni Eve
Data di pubblicazione: 7 Settembre 2016
Genere: Giallo
Prezzo: e-book 0,99€
Autore: Elena Rossi
Editore: Edizioni Eve
Data di pubblicazione: 7 Settembre 2016
Genere: Giallo
Prezzo: e-book 0,99€
Matteo Galimberti è il generale dei Camaleonti, un’organizzazione che opera per conto dei servizi segreti italiani. Quando Ivan, suo fratello, si presenta a lui con il dossier di un nuovo caso tra le mani, tutto farebbe pensare a un suicidio. Le indagini, però, portano Matteo a scoprire tutta un’altra verità. E a porsi una domanda su tutte: che cosa ha a che fare la vicenda con Giada Bosco, famosa imprenditrice milanese? In un crescendo di tensione e adrenalina, la storia porterà il generale a scoprire i tasselli mancanti necessari a comporre il puzzle di un’intricata vicenda, oltre a svelare oscuri segreti sulla sua stessa vita.
Prima di tutto, le copertine. Non comprendo perché siano state usate questo tipo di copertine che di accattivante non hanno molto. Penso che, anche se non si deve giudicare un libro da una copertina, questo potrebbe influire sulla scelta di un lettore. Ho trovato queste copertine non personalizzate, insomma, io avrei scelto dell'altro, ma si tratta chiaramente di un parere personale, mi piacerebbe sapere la vera motivazione per cui sono state scelte queste e non qualcosa di meno elaborato.
«Sei qui perché l’hai voluto tu e ti sta succedendo tutto questo solo perché hai chiesto tu che succedesse! Chi siamo noi? Forse puoi chiamarci “coscienza”…»
Ho già parlato della trama e ribadisco ciò che penso: sviluppata con più coerenza temporale, secondo me avrebbe avuto tantissimo potenziale. Di per sé potrebbe anche essere una storia già vista, ma trovo che sia importante dare una propria impronta stilistica e benché l'autrice ci sia riuscita, non è scattata la scintilla. C'è anche da dire che vi sono parecchi refusi. Non so chi abbia fatto l'editing, ma va di certo controllato il romanzo poiché tra accenti persi e congiuntivi sbagliati, il libro ha perso - almeno per me - valore anche dal punto di vista grammaticale, un vero peccato perché l'autrice non scrive male. Un altro tasto dolente, però, sono i dialoghi. Ad inizio libro, quando la protagonista finisce in ospedale, ho assistito ad un dialogo surreale tra il dottore e il protagonista maschile. Se il medico ti da del lei ed evidentemente non vi conoscete, perché tu, protagonista maschile, gli dai del ‘tu’? Ecco, scene del genere le ho trovate incoerenti con quella che è la trama del romanzo.
Per quanto riguarda i personaggi, nello specifico i due personaggi, anch'essi a mio avviso avrei voluto fossero stati approfonditi di più. Entrambi spiccano nel romanzo, ma nessuno dei due mi ha fatta innamorare, sono rimasti belli, ma non speciali. Ci sono molti dubbi che mi hanno lasciato e questa è una cosa che mi ha pesato molto. Non ho amato il modo in cui entrano in relazione Giada e Matteo, ad esempio, ma ancora una volta si tratta di gusto personale. Credo comunque, che l'autrice abbia davvero molto potenziale e che questa duologia, con le dovute correzioni, potrebbe davvero brillare! Ve ne consiglio la lettura, badando comunque al fatto che a volte tra refusi e vicende avvenute troppo in fretta, potreste perdervi.
Alla prossima,
Buongiorno! Mi chiamo Elena Rossi e sono l'autrice di questi due libri.
RispondiEliminaVolevo ringraziarvi per questa recensione, che trovo vera e schietta. Come sono io.
Purtroppo sono d'accordo con voi su molte cose.
L'editing del primo libro, ahimè, è stato fatto in soli sei giorni. E questo è il motivo di tanti refusi ed errori grammaticali.
Per quanto riguarda le copertine, non ho avuto scelta perché, purtroppo, le ho viste solo dopo la pubblicazione.
Diciamo che come mia prima esperienza da autrice, poteva andarmi meglio, ma anche molto peggio, quindi non posso far altro che fare tesoro di ogni esperienza e commento per crescere e migliorare sempre di più.
Cosa farei se riprendessi in mano questi due libri?
Bah, sicuramente correggerei gli errori e poi si vedrà.
Sono aperta a tutti i consigli. Anche se per il momento non ci penso, dal momento che dovranno rimanere così per altri cinque anni e sto già lavorando su altro.
Rigrazio per i complimenti sul mio modo di scrivere. Questa è una cosa molto importante per me. Le storie vanno e vengono, lo stile rimane 😘
Sempre a disposizione.
Buona giornata.
Elena 💖
PS. Perdonate gli errori, ma non vado d'accordo con il correttore automatico del cellulare 😰
Hi!
EliminaPurtroppo l'editing fatto di fretta porta a ciò, un vero peccato, ma ehi!, si può sempre rimediare in futuro e come hai detto, migliorare! Per quanto riguarda le copertine, mi dispiace! Io scrivo, sebbene non abbia mai portato a termine qualcosa e se qualcuno scegliesse le copertine al mio posto, potrei ritenermi offesa.
Sono curiosa, invece, di leggere il tuo nuovo lavoro, quindi attendo con impazienza di rivedere il tuo nome su qualche romanzo! :3
Buon week - end! <3
Buongiorno! Mi chiamo Elena Rossi e sono l'autrice di questi due libri.
RispondiEliminaVolevo ringraziarvi per questa recensione, che trovo vera e schietta. Come sono io.
Purtroppo sono d'accordo con voi su molte cose.
L'editing del primo libro, ahimè, è stato fatto in soli sei giorni. E questo è il motivo di tanti refusi ed errori grammaticali.
Per quanto riguarda le copertine, non ho avuto scelta perché, purtroppo, le ho viste solo dopo la pubblicazione.
Diciamo che come mia prima esperienza da autrice, poteva andarmi meglio, ma anche molto peggio, quindi non posso far altro che fare tesoro di ogni esperienza e commento per crescere e migliorare sempre di più.
Cosa farei se riprendessi in mano questi due libri?
Bah, sicuramente correggerei gli errori e poi si vedrà.
Sono aperta a tutti i consigli. Anche se per il momento non ci penso, dal momento che dovranno rimanere così per altri cinque anni e sto già lavorando su altro.
Rigrazio per i complimenti sul mio modo di scrivere. Questa è una cosa molto importante per me. Le storie vanno e vengono, lo stile rimane 😘
Sempre a disposizione.
Buona giornata.
Elena 💖
PS. Perdonate gli errori, ma non vado d'accordo con il correttore automatico del cellulare 😰
Purtroppo non sempre sono gli autori che decidono tutto, come in realtà dovrebbe essere. Soprattutto se si è esordienti e si stanno facendo le cose di corsa, perché non si vuole perdere il treno che sta passando. Comunque sì, il mio intento è quello di migliorarlo sia come testo, sia come grafica.
RispondiEliminaAspettiamo di vedere che cosa succede.
Per il nuovo lavoro, mi sa che non ci resta che attendere.
Mi sa che l'anno nuovo, porterà molte novità 😉
Grazie ancora per questa bellissima finestra.
Buona domenica sera a tutti.