domenica 8 novembre 2020

Blogtour: Così si perde la guerra del tempo - Amal El Mohtar & Max Gladstone

Buonasera lettori accaniti!
Come vi avevo promesso, eccomi arrivata oggi a parlarvi del mio approfondimento riguardo al libro Così si perde la guerra del tempo di Amal El - Mohtar e Max Gladstone. Il mio compito è quello di approfondire un tema importante all'interno della storia: la relazione tra Rossa e Blu, una relazione che, come potete capire è omosessuale. Oggi, quindi, ci addentriamo in questo tema che in molti considerano spinoso e altri ancora tabù. Non vi resta che seguirmi!


Titolo:
Così si perde la guerra del tempo
Autore: Amal El-Mohtar & Max Gladstone
Genere: Distopico - LGBTQ+
Editore: Mondadori
Serie: Autoconclusivo
Pagine: 160 pp
Prezzo: 7,99 € edizione digitale - 14,00 € edizione cartacea
Data di pubblicazione: 3 Novembre 2020

Tra le ceneri di un mondo in rovina, un agente del comandamento trova una lettera: "bruciare prima di leggere". Inizia così la strana corrispondenza tra due agenti rivali, Rossa e Blu, emissarie di due fazioni in lotta, ciascuna desiderosa di controllare il passato per dominare il futuro. Ma quella che è iniziata come una sfida a distanza presto si trasforma in qualcosa di diverso, presto si trasforma in qualcosa di diverso. Qualcosa di epico. Qualcosa di romantico... qualcosa che potrebbe farle uccidere. Perché in fine dei conti c'è una guerra in corso. E qualcuno deve vincerla. Non è così che funziona?


Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

Il tema lgbtq+

Buonasera a tutti lettori accaniti!
Prima di iniziare a parlarvi del tema all'interno del libro, vorrei darvi qualche definizione in modo da potervi dare una piccola infarinatura e delle informazioni che potrebbero essere utili mentre leggete l'articolo. Partiamo, dunque, dalla sigla LGBTQ+. Questa sigla, indica la comunità "non eterosessuale" del mondo, ma non solo. Si indicano tutte quelle persone che non rientrano nella sfera sessuale e di genere che il mondo purtroppo non definisce sotto la sfera della normalità. Onestamente con wikipedia non ho trovato una spiegazione davvero utile, ma piuttosto confusa. Su omopedia, invece, ho trovato il significato dell'acronimo LGBTQ e dei similari LGBTQIA e LGBTQIAPK. So che potrebbero sembrarvi lettere messe a caso, ma veniamo per gradi e cerchiamo di togliere quella confusione che wikipedia ha instillato ( almeno in me ).

LGBTQ è l'acronimo per: lesbian, gay, bisexual, transgender and queer. La parola queer in realtà è sempre stata vista un po' con disprezzo e si potrebbe anche scambiare con la parola questioning. Con l'aggiunta delle lettere IA abbiamo gli intersessuali e gli asessuali. Se, invece, andiamo ad aggiungere la P e la K, ecco che abbiamo i pansessuali e i kinky. Kinky viene da kink ( ovvero una pratica sessuale definita dalla stessa piattaforma omopedia non consueta ). Qui a fianco vi lascio, sempre presa dalla piattaforma omopedia, la foto delle bandiere della comunità. Questo, comunque, è il sito web da cui ho preso le informazioni più importanti rispetto agli acronimi. Devo anche ammettere che questo sito web mi sembra abbastanza completo, infatti darò sicuramente uno sguardo più approfondito per comprendere anche alcune dinamiche che non mi sono ancora chiare ( chiedo scusa alla comunità intera, ci sono delle sfumature che ancora non conosco e vorrei informarmi meglio per poterne parlare da persona che sa, non come un'ignorante che spara a raffica senza sapere che cosa sta dicendo ).
Dopo questa premessa, credo di poter iniziare a parlare del tema LGBTQ+ all'interno dei romanzi per arrivare poi alle nostre due protagoniste. Prima di tutto mi preme che l'omosessualità è sempre esistita e per quanto mi riguarda, la mia posizione è sempre stata a favore di tutta la comunità senza alcuna discriminazione. Con me, dunque, lettori accaniti, siete in una confort zone, sentitevi liberi di esprimere voi stessi senza alcun timore. <3 Le relazioni non normali ( scusate il termine, mi serve solo a far capire la "differenza" ) tuttavia, non sono sempre state viste di buon occhio e ancora oggi, nel 2020, la comunità deve lottare per avere gli stessi diritti di chi si professa normale ( ma normale rispetto a cosa, poi??? ). Solo nelle ultime settimane Papa Francesco si è detto a favore della comunità ( suscitando scandalo nella comunità ecclesiastica più radicale ) e io credo che sia un grande passo. Detto questo, è sempre negli ultimi anni che le relazioni di tipo omosessuali si sono viste sempre di più anche nei libri, tanto da creare un genere letterario ( che prende nome proprio dall'acronimo di cui vi ho parlato ). Sono sinceramente contenta che il genere abbia del seguito perché credo sia giusto che la comunità venga rappresentata anche nella letteratura. Tutti devono essere rappresentati poiché l'amore è amore, non vi è alcuna differenza, ma soprattutto, sono contenta che si parli anche di persone che si trovano nel corpo sbagliato e affrontano una transizione per essere chi sono realmente. Tutti devono essere liberi di essere sé stessi nel genere e nella sessualità. 

E, dunque, ora possiamo venire a noi e questo libro che ho trovato poetico e meraviglioso. Rossa e Blu si identificano in due donne, perciò il loro amore è un amore omosessuale, nello specifico: sono lesbiche. C'è da dire che i loro corpi sono "diversi" rispetto a quelli a cui siamo abituati, ma questo è dovuto semplicemente al genere distopico: infatti loro possono guarire in fretta. Ammetto che questo è il primo libro con due ragazze in una relazione che leggo, solitamente ho sempre letto di relazioni tra due uomini. Mi è piaciuto il modo in cui la loro relazione è andata a costruirsi, tramite delle lettere, e si sia trasformata in AMORE. Credo sia un libro della categoria che tutti dovrebbero leggere: è stata una lettura interessante, in cui il legame tra le due protagoniste non è avventato o altro, ma anzi, si fa lentamente più intenso per via delle parole. Questo mi è piaciuto tanto. Si sono innamorate scrivendosi. E il cuore mi si è stretto, pagina dopo pagina. Una poesia d'amore, ecco cos'è questo romanzo. Io spero di avervi incuriositi ancora di più. Fatemi sapere cosa ne pensate!

A presto, 











1 commento:

  1. Grazie per aver citato il sito omopedia.it in un articolo del vostro blog, ci fa molto piacere che abbiate trovato quello che cercavate. a presto e complimenti per il vostro blog saluti katia

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