Come vi avevo promesso, oggi vi parlo finalmente di quello che penso rispetto a questo libro di cui ho organizzato questo evento grazie a La Nave di Teseo. Paolo Nelli mi ha davvero stupita, ma ora vediamo insieme come mai!
Autore: Paolo Nelli
Genere: Giallo
Editore: La Nave di Teseo
Serie: Le indagini di Colasette #1
Pagine: 437 pp
Prezzo: 9,99 € edizione digitale - 20,00 edizione cartacea
Data di pubblicazione: 20 Settembre 2020
Il
venerdì di Pasqua un paesino lombardo, Colle Ventoso, è sconvolto
dal ritrovamento di tre cadaveri. Due sono riversi sulle scale di un
condominio: si tratta di Tore, un trentenne assillato dai creditori,
e di un bellissimo ragazzo biondo, chiamato “l’angelo” per via
di due ali disegnate sulla schiena. Il terzo corpo, quello di Ilde
Ardenghi, viene scoperto nel suo appartamento pieno di raffinate
opere d’arte. A investigare è il commissario di polizia Valerio
Colasette, un meridionale trapiantato al nord, in difficoltà con
regole e superiori e con una lettera di dimissioni pronta da dieci
anni. Iniziano così due indagini parallele: da una parte Irene
Iannone, fidanzatina di Tore ai tempi dell’infanzia, un’assistente
sociale spinta da ragioni personali che agisce di puro intuito;
dall’altra Colasette, scontroso, spesso insofferente eppure capace
di entrare in sintonia con i suoi compaesani, affiancato nel caso
dalla brillante ispettrice Maddalena Bercalli. Tra i due la
collaborazione prende presto le forme di un’intimità inaspettata.
Le indagini si incontreranno, inevitabilmente, il giorno di Pasqua,
per scoprire che anche nelle case di Colle Ventoso, come nell’animo
dei protagonisti, niente è mai come sembra. La prima indagine del
commissario Colasette e dell’ispettrice Bercalli è un giallo
letterario che gioca con le regole del genere: Paolo Nelli trasforma
un mistero di condominio in una vertiginosa indagine in equilibrio
tra il male e il bene.
Copia omaggio fornita gentilmente da La Nave di Teseo
recensione
Non c'è niente di meglio, almeno secondo me, di un buon libro giallo che mi tenga compagnia in queste giornate autunnali. Quando ho visto il titolo di Paolo Nelli pubblicato da La Nave di Teseo, non ho potuto fare a meno di chiedere all'ufficio stampa non solo se potessi leggerlo, ma anche di preparare un evento. Il terzo giorno è il primo libro di una saga che spero sarà piuttosto lunga con protagonista il commissario e investigatore Colasette. In realtà, proprio all'interno del romanzo troveremo due figure femminili piuttosto importanti: Irene Iannone e Maddalena Bercalli. Ho onestamente apprezzato il fatto che ci fossero due indagini in parallelo: la prima proprio di Irene, dettata dall'istinto e da motivi personali, la seconda proprio di Colasette e Bercalli. Il libro è uscito nel Settembre di questo anno, il 20 e benché non lo abbia visto spesso in giro ( nelle librerie sì! ) ho pensato che fosse interessante da leggere e, in effetti, non mi sono proprio pentita della scelta! Perciò già da ora vi posso dire che questo libro merita di essere acquistato.
Abbraccia il crocifisso ai fianchi, la faccia pressata al ventre. Cammina di lato, gambe poco divaricate, non respira, fatica a vedere. Una mano del Cristo urta lo stipite della porta, la donna perde il passo, sbatte la schiena, si regge. Un lampo, dal lucernaio del piano di sotto, apre dinanzi la notte. Le ombre si creano e si rincorrono. Sul pianerottolo, qualcosa striscia.
La prima cosa di cui voglio parlare è sicuramente la copertina che ho apprezzato. Si tratta di una copertina semplice, con un uomo che cammina ( lo stesso commissario oserei dire ). Ho trovato questa copertina molto delicata e azzeccata rispetto alla lettura, apprezzo sempre quando le copertine si rifanno al romanzo, proprio come in questo caso. La seconda cosa di cui vorrei parlare è come la scrittura di Nelli e l'editing siano ben fatti. Ho apprezzato il lavoro che è stato fatto sullo scritto, è chiaro che l'autore sappia il fatto suo e questo mi ha fatto apprezzare ancora di più il romanzo, tanto da sperare in più seguiti ( numerosi, per favore! ). Lo stile di Nelli è semplice, per nulla complesso e si comprende facilmente. Questo rende la lettura fluida. I dialoghi sono pertinenti e non campati in aria come spesso succede nei libri ( vi posso giurare che è stato meraviglioso poter leggere dialoghi azzeccati e così ben costruiti, mi ha fatta quasi piangere ). Molto belle le descrizioni, accurate al punto giusto, senza esagerazioni e senza essere troppo prolissi. Nonostante si tratti di un libro di 437 pagine, non l'ho mai trovato noioso, altro punto a favore dell'autore: la trama è infatti stata costruita in modo da tenere sempre viva l'attenzione del lettore e questo ha portato me, lettrice accanita, a leggere tutto il romanzo d'un fiato ( fortunatamente sono riuscita a finirlo a un orario decente e a dormire, altrimenti avrei fatto causa all'autore! ).
Il sonno va a cicli. L'importante è non svegliarsi a metà ciclo, che allora ci si sente intorpiditi. Se lo dice per farsi forza, mentre con due mani si stringe la giacca impermeabile sul collo.
Personalmente sono rimasta molto colpita. Perché? Solitamente i "primi" libri di una saga hanno diverse lacune, per incuriosire di più il lettore ( almeno questo dovrebbe essere il loro compito ), ma la verità è che questo romanzo l'ho proprio trovato completo pur continuando a incuriosirmi e questa la trovo una cosa niente affatto scontata. I personaggi sono stati ben descritti, ognuno di essi ( soprattutto i tre principali ) sono ben definiti. La psicologia è qualcosa di perfetto. Non esistono personaggi copia, una vera meraviglia. Questo libro merita davvero di essere acquistato e letto!
A presto,
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