Autore: Victoria Schwab & Andrea Olimpieri
Genere: Graphic novel Fantasy
Editore: Mondadori
Serie: Shades of magic #1
Pagine: 128
Prezzo: Edizione cartacea 19,00 edizione digitale 9.99
Data di pubblicazione: 3 Novembre 2020
In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell'esilio.
Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori
recensione
Lettori e lettrici accaniti, oggi torno a parlarvi di una Graphic novel, genere a cui mi sto approcciando da qualche mese, ma che mi sta dando molte soddisfazioni.
Questa mattina vi parlerò di un titolo, uscito per Mondadori, conosciuto come romanzo e divenuto graphic novel: sto parlando del primo volume di "Shades of magic" di Victoria Schwab dal titolo "Il principe d'acciaio".
Qual'è la trama di questa primo volume?
L'erede al trono di Arnes, Maxim Maresh, possiede un'abilità unica : riusce a forgiare e piegare l'acciaio come vuole.
Arrogante e intraprendente, Maxim va spesso contro il volere dal padre, tuttavia, tutto cambia quando viene spedito per una missione militare a Verose.
Sarà lì che incontrerà Isra, una donna membro della guardia militare di Verose, una sanguinaria la cui storia non abbiamo ben chiara all'inizio del racconto.
Ci saranno degli avvenimenti che faranno sì che Maxim ed Isra incontrino una minaccia e che si debbano battere per difendere la città.
Bene, devo ammettere che, a primo impatto, le tavole ed i disegni non mi hanno facilitato nella lettura benché siano d'impatto e ben disegnate.
Questo per gusto personale e non certo per una mancanza da parte dei disegnatori.
Andando avanti nella lettura, ho iniziato ad apprezzare ogni particolare di questi disegni perché ho compreso che gli illustratori, hanno reso la storia in immagini e l'hanno fatto egregiamente.
La graphic novel parla di un principe e del suo dono, di una combattente che si incammina verso il suo destino e di certo le tavole non potevano non essere d'impatto e con immagini a tratti molto forti.
"Maestro Tieren, Voi dimenticate che sono tanto un soldato quanto un principe. Non è la prima volta che conduco un esercito." " Ma solo nella basi del Nord, dove i pericoli peggiori erano gli animali selvatici o qualche ladruncolo delle foreste. Verose è tutt'altro luogo, una città portuale, nota per la sua violenza. per l'assenza di ogni legge, per la magia PROIBITA." "Mio padre desidera dar mi una lezione allontanandomi dal luogo a cui appartengo. Scaraventandomi nelle acque più profonde. gli dimostrerò quanto a largo sono in grado di nuotare."
Ho adorato la storia e, pagina dopo pagina, ho scoperto la curiosità di sapere di più, tanto da arrivare alla fine e rimanere senza parole. Non vedo letteralmente l'ora di poter leggere il secondo volume!
I personaggi, come abbiamo potuto appurare anche nella tappa del blogtour dedicata ad essi, sono ben descritti e ben disegnati. Caratterizzati alla perfezione, con un indice iniziale che spiega e ci immerge già un po' nella storia, ho apprezzato questa particolarità perché fa sì che ci si immerga subito nella lettura e non ci si perda fra le pagine cercando di capire la storia e i collegamenti coi personaggi.
Ho apprezzato davvero tanto l'appendice finale in cui l'autrice ci spiega com'è avvenuta la trasposizione in tavole della sua storia, soprattutto l'intervista all'autrice in cui ci spiega qualche dettaglio in più.
Ho adorato lo studio dei personaggi che ci permette di vedere come, gli illustratori, siano arrivati al disegno ultimato dei vari personaggi.
Ed infine mi è piaciuto la parte che spiega come si sia arrivati dalla sceneggiatura, ai disegni.
Insomma, gli approfondimenti sono stati di mio gradimento e a mio parere hanno dato quel tocco in più alla graphic novel.
Nulla da discutere sulla trama, che, come vi ho detto è avvincente e che vi prenderà dall'inizio alla fine.
Ho tenuto, in alcune tavole. il fiato sospeso, ho sofferto insieme ai protagonisti e mi sono letteralmente immersa nella storia, entrando in totale empatia con Isra.
Questo è quello che ogni romanzo, ogni libro, ogni graphic novel, dovrebbe far provare e lasciare ad un lettore.
Consiglio quindi, agli amanti del genere, di non perdervi questa chicca e di dargli una chance, perché merita davvero.
Victoria Schwab secondo me ha decisamente fatto il botto con questa trasposizione.
Io concludo qui, dandovi appuntamento alla prossima recensione attendendo il secondo volume di questa graphic con ansia e sperando che Mondadori ce la regali il prima possibile.
Baciiii
VOTO:
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