giovedì 27 giugno 2019

Review Party: La Mano Scarlatta - Cassandra Clare & Wesley Chu




Titolo: Shadowhunters. La Mano Scarlatta
Autore: Cassandra Clare, Wesley Chu
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Serie: The Eldest Curses #1
Pagine: 324
Prezzo: 19,00 cartaceo
Data di pubblicazione: 25 Giugno 2019


“Ultimamente abbiamo combattuto una grande guerra che ha evitato la catastrofe a tutto il genere umano. Alec ha perduto suo fratello e io il mio amico, e tutti e due abbiamo veramente bisogno di staccare. Voglio fare qualcosa di carino per lui, e insieme a lui. Voglio prendere le distanze dal casino che sono le nostre esistenze e capire se riusciamo a trovare un modo per stare davvero insieme.” Tutto ciò che desiderava Magnus Bane era una vacanza. Un sontuoso e romantico viaggio per tutta Europa insieme ad Alec Lightwood, lo Shadowhunter che, contro ogni previsione, è diventato finalmente il suo compagno. All’affascinante ed enigmatico stregone non sembra di chiedere poi molto. Ma a pochi giorni dal loro arrivo a Parigi, la coppia viene raggiunta da una vecchia amica che porta loro notizie inquietanti. A quanto pare un culto demoniaco chiamato La Mano Scarlatta sta seminando il caos in tutto il mondo. Un culto che, da quel che si dice in giro, è stato Magnus stesso a fondare, tantissimi anni prima, per scherzo. Ora però ha un nuovo leader, che l’ha trasformato completamente e che sta compiendo una massiccia opera di reclutamento.

A questo punto, Magnus e Alec sono costretti a scapicollarsi da una parte all’altra dell’Europa per scovare La Mano Scarlatta e il suo capo, sfuggente a dir poco, prima che possano causare ulteriori, e irreparabili, danni.

Via via che la loro ricerca di risposte diventerà sempre più pressante, saranno costretti a fidarsi l’uno dell’altro più di quanto non abbiano mai fatto prima, anche se ciò significherà rivelare i loro segreti più nascosti.
The Eldest Curses Series:
1. La mano scarlatta
2. The Lost Book of the White
3. The Black Volume of the Dead

Copia omaggio fornita gentilmente da Mondadori

recensione


Benvenuti/e in questa nuova recensione!
Vi avviso prima che la recensione che segue sarà piena di scleri e follia perché questo libro, a mio avviso, porta solo questo! Detto ciò, iniziamo!


Magnus e Alec sono in vacanza a Parigi quando inaspettatamente Tessa informa l’amico che è accusato di aver fondato un culto demoniaco chiamato “La mano scarlatta”. Magnus, però, non sembra ricordare assolutamente tutto ciò; anzi qualcuno sembra avergli rimosso proprio tutto ciò che è legato a quell’argomento. Così la vacanza d’amore che lo stregone aveva progettato di godersi con il novello fidanzato si interrompe (o quasi) per andare alla ricerca di chi lo sta incastrando.


Non posso non dire che Magnus  e Alec sono la mia coppia preferita del mondo di Shadowhunters! Alec, tra l’altro, è il mio personaggio preferito, quindi non vedevo proprio l’ora di leggere di più su di lui, e in generale, su di loro. Questa serie si situa proprio in mezzo alla serie di The Mortal Instruments. Insomma, è come fare un tuffo nel passato per approfondire non solo il rapporto tra i due ma anche un dettaglio che non era stato mai menzionato durante la serie.

Il romanzo in sé è davvero molto divertente, ironico e frizzante. E’ la lettura perfetta per l’estate, direi. Tutti i personaggi sono come sempre perfetti e caratterizzati come se fossero reali. La Clare non sbaglia mai un colpo. E devo dire che Alec sembra anche “diverso” rispetto ai primi tempi il che all’inizio mi ha fatto storcere il naso ma successivamente ho compreso il perché: proprio come persone reali questi personaggi si evolvono. Del resto, passano gli anni nelle serie della Clare e noi non ce ne accorgiamo spesso ma loro, i personaggi subiscono cambiamenti e la bravura e il talento di questa scrittrice si vede anche in questo.

Ovviamente tutto il romanzo è cosparso di scene  E CHE SCENE! Se dovessi scegliere una parola per descrivere questo libro direi FRUSTRANTE. Si, lo è, e anche molto. Potete immaginare quante scene Malec ci siano e devo dire che non mi aspettavo una tale intensità. Sbaglio o la Clare ha spinto sull’acceleratore? E la cosa ci piace parecchio! Eccome, se ci piace!
E’ vero che ai fini della “storia” in sé questo libro non darà nulla di nuovo però sicuramente serve a comprendere il vero inizio della storia d’amore tra i due. E poi, beh, anche a farsi due risate!

Nel romanzo, inoltre, compaiono alcuni personaggi (che non vi dirò ovviamente) che vi faranno sorridere e vi faranno comprendere alcune cose in più.
Quindi, si, questo libro è superconsigliato soprattutto se siete fan dei Malec ma anche se siete superfan della saga Shadowhunters in generale e se, soprattutto, volete sorridere. Questo libro sicuramente vi farà ridere, tanto. Vi appassionerà come qualunque altro libro della Clare e vi ossessionerà a tal punto che non vi vorrete staccarvi dal libro finchè non avrete raggiunto l’ultima pagina. Fidatevi! Non vedo l’ora di leggere il seguito della serie!

Che i Malec siano con voi,





E dopo questo sclero da parte della mia Parabatai Francesca, adesso tocca a me perdere la testa per Alec e Magnus! 
La mano scarlatta” è, sostanzialmente, il libro che noi tutte fan di Shadowhunters stavamo aspettando: la storia d’amore di Magnus ed Alec. Li abbiamo sempre visti attraverso gli occhi di altri personaggi, abbiamo visto il loro amore nascere, crescere, li abbiamo visti coronare i loro sogni… ma adesso è arrivato il momento di tornare indietro nel tempo! 
Perché sì, “La mano scarlatta” si colloca cronologicamente esattamente tra “Città di vetro” e “Città degli angeli caduti”. Dimenticate tutto quello che sapete dei Malec, scordate tutto quello che gli è successo, è finalmente arrivato il momento di vivere l’inizio della loro storia d’amore attraverso i loro occhi e i loro pensieri!
Lo ammetto, questo libro mi ha leggermente spiazzata per vari motivi. Innanzitutto non mi aspettavo la vena ironica che caratterizza tutta la storia, ma Magnus in fondo è sempre stato un po’ burlone e, tra i due, quello che mi ha stupita di più è Alec. È stato come se fosse diverso dal solito Alec che conosciamo ma, come ha detto Francesca, è normale. I personaggi cambiano e questo fa capire la bravura della Clare nel costruire le sue storie e rendere i personaggi i più verosimili possibili.
Un altro dei motivi che mi hanno lasciata un po’ perplessa è l’aver deciso di ambientare questa storia così indietro nel tempo, nonostante tutte le cose successe ai Malec nel corso dei libri. Sostanzialmente, durante la lettura del romanzo, non ho mai avuto quella sensazione d’ansia che di solito è tipica dei romanzi della Clare perché, alla fine dei conti, non c’era nessuna sorpresa, non c’erano i tipici colpi di scena che siamo abituati a leggere perché, appunto, conosciamo già la loro storia e sappiamo cosa aspetta loro. 
Ciò non toglie che questo libro è bellissimo e intrigante e, come tutti i libri della Clare, ti tiene incollata fino all’ultima pagina. Perché, alla fin fine, Cassandra Clare è così geniale da aver trovato un espediente letterario finora mai nominato e che, inevitabilmente, cattura la tua attenzione e ti porta a finire il libro in pochissimo tempo.
Consiglio questo libro? Assolutamente sì, come qualsiasi libro di Cassandra Clare. Non si possono non leggere i suoi libri, così come non si può non voler leggere la storia dei Malec.
L’abbiamo attesa tanto e, alla fine, l’abbiamo avuta. E chi se ne frega se molto probabilmente i prossimi volumi saranno pieni di fan service, noi fan di Shadowhunters siamo felici lo stesso! 
Perciò cari Lettori Accaniti, è un vostro obbligo morale dirigervi immediatamente in libreria ad acquistare “La mano scarlatta” perché, credetemi, è un altro volume imperdibile del meraviglioso universo Shadowhunters. Noi ci vediamo alla prossima recensione! La vostra,





VOTO:

4 commenti:

  1. Perfettamente d'accordo! Personalmente amo i loro personaggi anche se non sono la mia coppia preferita della serie. Solo loro potevano strasformare le scene "tragiche" in comiche. Questa storia mi ha fatto davvero sorridere. L'unico appunto è al villian di turno che ho individuato praticamente subito. PEr il resto, lettura promossa :)

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    1. Eh sì, il villain si intuisce presto! Di tutti i personaggi era l'unico che ancora non "conoscevamo". Ma resta comunque un libro bellissimo <3

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    2. Assolutamente d'accordo ;)

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  2. Bello, bello, bello. Tenerissimo, loro due sono la fine del mondo.
    Non un libro fondamentale, ma perchè no?

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